Libri > Le Cronache di Narnia
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Autore: _SusanLaDolce96_    17/01/2011    7 recensioni
Il suono metallico della campanella mi distolse dai miei pensieri, quei pensieri che mirincorrevano da tre anni, che non riuscivo a cancellare, quel nome,re Caspian.
"Ma quale re" pensai disperata "non esiste nessun re Caspian"
Continuavo a ripeterlo da un anno,da quando avevo versato tutte le lacrime che avevo, da quando mi ero convinta che Narnia non esisteva, ma era solo un gioco tra fratelli, da cui mi avevano eslusa "E allora chi hai baciato?" mi sussurrò una vocina nella mia testa. Scossi il capo e raccolsi tutti i libri di scuola.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Susan Pevensie, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Signori e signore...
sono tornata!!!!(urla di gioia XD)

Questa volta il capitolo è completo!!!!!=)
Vi lascio subito alla lettura!!!


3.IL MATRIMONIO
 

Sentivo dei respiri leggeri.
Una mano stingeva protettiva la mia
La porta si aprì e si richiuse e l’uomo accanto a me iniziò a sibilare qualcosa, con un tono di voce troppo basso per capire quello che diceva.
Sentivo i sensi ritornarmi, piano piano.
-Dovresti uscire subito-stava sibilando l’uomo, di sicuro Peter.
Socchiusi gli occhi.Era notte. Peter era seduto accanto al mio letto e mi teneva la mano, mentre Lucy dormiva sulla poltroncina, con la testa appoggiata sulla spalla di Edmund.
E Caspian.
Era in piedi davanti alla porta, di sicuro era lui la persona che era appena entrata.
-Cosa ci fai qui?-chiesi con il tono più duro che potevo, sforzo inutile visto che uscì solo un sussurro.
-Susan!-esclamarono in coro Peter e Caspian.Edmund sorrise soltanto, per paura di svegliare Lucy.
-Che cosa ci fai qui?-ripetei, questa volta ad alta voce.
-Io…- balbettò Caspian-Volevo soltanto spiegarvi…
-Uhm…-mugulò Lucy aprendo gli occhi-Susan!-esclamò vedendomi sveglia-Come stai?-chiese alzandosi.Le lasciai un po’ di spazio nel letto.
-Direi che la spiegazione è più che chiara-commentò Peter avvicinandosi al re.
-No invece, non avete capito, Mildred…-incominciò l’ altro.Sentii un brivido attraversarmi al sentire quel nome-Insomma io non la voglio sposare!
-Allora perché la sposi?-chiese Lucy con voce assonnata.
-Perché se non lo farò il suo regno ci dichiarerà guerra
-Quale regno?
-Il regno di Inesh.Si è iniziato a formare appena ve ne siete andati, nel deserto di Calormen e quando è diventato forte, hanno incominciato ad attaccare i villaggi del confine e noi abbiamo combattuto ma abbiamo sempre perso… molti di noi sono morti…
-Cosa sono?Uomini o creature?
-Entrambi.E quando stavamo per essere sconfitti, il re mi ha proposto un patto: se avessi sposato sua figlia,Mildred, lui avrebbe smesso di uccidere la gente di Narnia, per regnare in tranquillità.
-Quando siamo arrivati, avevi detto che non c’erano guerre- disse Lucy
-Infatti non ci sono più, da quando ho accettato la proposta, tutto è tornato come prima.
-E quando vi sposerete?-chiesi.
-Domani.
 
Era pomeriggio inoltrato quando finalmente finii le lacrime e riuscii ad uscire dalla mia camera, ma appena misi piede nella sala del trono, fu un colpo al cuore.La stanza era addobbata con ghirlande di fiori bianchi e la gente si affrettava per tutto il castello con gli addobbi.
-Regina Susan!-esclamò qualcuno alle mie spalle. Proprio l’ultima persona che avrei voluto incontrare. Mildred.
-Come state, maestà?
-Bene-risposi.Cercavo disperatamente una scusa per scappare.
-Oh regina!Ho sempre desiderata conoscerla,è sempre stata il mio mito, da quando ero piccola, la considero la migliore regina di Narnia.
-La migliore è Lucy-ribatteì svelta, quasi senza accorgermene. E capitò la peggior cosa che poteva capitare: arrivò Caspian, con le due fedi in mano.
-Amore!-esclamò Mildred correndo da lui. Vederli insieme mi diede il voltastomaco-Finalmente le fedi sono pronte!Scusate, devo andare a provare il vestito- e scappò via, lasciandoci soli.
Caspian mi fermò per un braccio.
-Susan…perdonami…-come potevo perdonarlo, soprattutto vedendolo con le fedi in mano.Quei piccoli oggetti che l’avrebbero portato via da me, per sempre.
Senza dire una parola, mi liberai dalla sua presa, uscii dalla stanza.
 
Il giorno peggiore della mia vita arrivò.Il dannato matrimonio.
Grandi carri continuavano ad arrivare e le campane suonavano a festa.
“Non avrebbe mai funzionato, ho 1300 anni più di lui” erano queste le parole che continuavo a ripetere da tutta notte, come se volessi convincere me stessa che era meglio così. In fondo un giorno sarei dovuto tornare a casa. Separata da Caspian.Separata dal mio cuore.
-Maestà?-chiese qualcuno bussando alla porta.
-Briscola!-esclamai vedendo entrare il mio caro pca.
-Non avevo ancora avuto il piacere di rincontrarvi dal vostro arrivo.Rivedervi è l’unico evento positivo in questa giornata buia per Narnia.Vedere il proprio re sposare una donna costretto, non è brutto.
Stavo per uscire insieme a lui,quando vidi i vestiti inglesi, con un foglietto bianco che sbucava dalla tasca. Lo presi. Era un pezzo di foglio su cui avevo scritto,anni prima I love Caspian, come una qualunque adolescente innamorata. Mi avvicinai al camino, accesi il fuoco e, quando le fiamme erano alte, gettai quel foglio.L’ultimo segno del mio amore perduto.
 
La sala era già colma quando io, Lucy, Peter ed Edmund arrivammo.
Il primo che vidi, naturalmente fu Caspian, magnifico nel suo abito regale e con la sua spada al fianco. Presi un grande respiro e mi avvicinai insieme ai miei fratelli.
Non avevo mai visto uno sposo che aveva l’aria di un condannato a morte,tranne quella volta.Lo stava facendo solo per Narnia.

Restammo in silenzio, senza dire una parola. Tutti quanti.
Ripicì ci raggiunse -Stà arrivando la sposa-disse sconsolato.
Andammo in prima fila, di fianco allo sposo.
Strinsi convulsamente la mano di Edmund, quasi stritolandola.
Arrivò la sposa, splendida, in un abito sfarzoso ed elegante, di seta bianco ghiaccio. Vidi il padre che l' accompagnava e mi accorsi del numero eccessivo di uomini di Inesh, tutti con la mano sull'elsa della spada, con il simbolo della rosa di ghiaccio,pronti a uccidere se qualcosa non fosse andato secondo i piani.
E mi accorsi che Caspian non c' entrava, che quel "Perdonami" che mi aveva sussurrato, valeva più di 1000 parole.
Mi accorsi di quanto l'amavo. Ma ormai era troppo tardi. Lui era lì, accanto a un'alra donn, pronto a dire le parole che l'avrebbero separato definitivamente dal mio amore.
-Mildred, vuoi prendere Caspian come tuo legittimo sposo?-chiese il sacerdote, di Inesh.
-Si.Io Mildred, prendo te, Caspian, come mio legittimo sposo, per amarti ed onorarti per il resto della mia vita.
Ora toccava a lui.Mancavano pochi secondi.
-E tu, Caspian, vuoi prendere Mildred come tua legittima sposa?
Non rispondeva. Ci furono attimi di silenzio, in cui tutti gli invitati misero la mano sull'elsa delle loro spade.Compresi Peter ed Edmund.Compresa la piccola Lucy, impugnando il suo pugnale.Ero l'unica chew non avevo portato il mio arco.
-NO! IO AMO SOLO SUSAN!-urlò Caspian.


ANGOLO DELL'AUTRICE:
EVVAI!!!!!!!!!
Fialmente si sono dichiarati!!! E Caspian non si sposa con Mildred!!!!XD
Ok, sono proprio pazza!!!!XD
Vi piace??????????????????????

  

Passiamo ai ringraziamenti:
ringrazio RoRo_PoWeR, alias mia sorella; TheGentle95 ; maryfantastica98 ; SPevensie ; Narniana95 ; _FeDe_IcA per aver recensito il capitolo precedente.

Ringrazio  Allice_rosalie_blak  ,   RoRo_PoWeR  ,   TheGentle95   per averla inserita nelle preferite e   Dubhe92  per averla inserita nelle seguite!!!!
CIAOOOOOOOOOOO!!!!!
Ah, vi prego... lasciate qualche recensione, anche per criticare!!!
Ciao di nuovo...
Bacioni,

_SusanLaDolce96
  
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