Uguale ma non uguale
 
Sei ad un passo dalla morte, Codaliscia. Lo senti, ma lotti lo stesso. Hai lottato per anni per sopravvivere, vivendo da schiavo e da reietto, come il più misero scarto della natura. In quei pochi minuti di lotta contro la morte ti ritrovi in posti e vicende diverse, le rivivi tutte.

Peter Minus si ritrovò seduto di fianco a James, nei giardini di Hogwarts. Lui tirò fuori il suo boccino, e cominciò a giocherellarci dando mostra di sé.
Lo ammirò. nella sua capacità.
Lo invidò, invece, per la sua sicurezza.
Lo lodò, per dimostrarla così apertamente.
James assorbì tutto questo, e sorrise compiaciuto. James Potter era  un quindicenne egocentrico, ma diventerà migliore di te, Peter.
 
Corse sulle fredde strade di Londra, in un'altro tempo. Si intrufolò nelle sudice fogne insieme ai tuoi compagni topi, uguali ma non uguali a lui. Cercò il suo padrone, affannato. Scappò dalla vecchia identità che si era creato. Scappò dal tuo stesso disgusto. Perché si pentì il topo per ciò che aveva appena fatto. Non fu un mostro. Fu solo un codardo.

Ora si trovò nel Platano Picchiatore, teatro di molte avventure adolescenziali, insieme a Remus e a Sirius, e ad Harry, così giovane e così simile a suo padre.. C’era anche Hermione, una ragazzina qualunque, e  Ron, il suo vecchio padroncino. Fu un buon topolino per lui.
.. – E allora dovevi morire! – tuonò Sirius. – Meglio morire che tradire i propri amici! Noi per te lo avremmo fatto! - 
No! – pensò in quel momento il reietto. – Voglio vivere, voglio vivere! –Li abbandonò ancora, quella notte. Pronto a lasciare definitivamente Peter Minus, e ricongiungerti con Codaliscia.

E ora, dove sei? Dal tuo padrone, nella casa abbandonata dei Riddle. Quella dimora puzzava di muffa e di vecchio. Guardasti il tuo Signore, ridotto peggio di qualsiasi creatura a questo mondo. Ti disgustò, ma lo tememetti ancora. Lo temetti abbastanza da servirlo ancora.

I flashback finiscono, e sei ancora Codaliscia nel punto di morte, nelle prigioni della Villa Malfoy. Senza aria, quasi senza vita. I tuoi polmoni bruciano, aridi. Vedi James, no, Harry, che cerca di salvarti dall’ultimo atto di umanità che hai provato. L’ultima cosa che vedi sono i suoi occhi verdi che ti guardano, ansiosi di risparmiarti da morte certa. Poi tutto scompare.
Tu scompari, il mondo scompare. C’è una nuova luce.
 
Hai imparato qualcosa, Peter Minus?