Risvegli
mattutini
Samuele bussò sonoramente
sulla porta.
Non era possibile ogni mattina la stessa storia, lo faceva sempre
infuriare.
“Giovanni, esci subito di lì”
urlò con tutto il fiato che aveva in corpo.
Nessuna risposta.
“Guarda che se non vieni fuori butto giù la
porta”
Solo lo scroscio dell’acqua in risposta alla sua minaccia,
possibile che il suo
ragazzo dovesse sempre comportarsi così?
Bussò per l’ennesima volta e, a quel punto,
Giovanni parve accorgersi che lo
stava chiamando.
“Si? Cosa c’è?”
domandò candido.
“C’è che se non ti dai una mossa qui si
fa notte, esci subito da quel bagno”
Passarono alcuni istanti di silenzio poi da dietro la porta Giovanni
cominciò a
canticchiare:
“Dammi solo un minuto, un soffio di
fiato, un attimo ancora…” infine -
sempre continuando con lo stesso tono- aggiunse
“… e poi io ti sconsiglio di entrare
amore, sai ieri sera ho mangiato fagioli!”
PICCOLO SPAZIO PRIVATO:
Un brevissimo spaccato di vita che (mi dispiace rovinarvi i bei sogni)
può
capitare a chiunque u.u’
Ok è l’ennesima dimostrazione della mia malsana
vena comica. Che dire? Sono gli
inconvenienti della cucina pesante…
La canzone cantata è “Dammi
solo un minuto” dei Pooh.
E con questa si conclude
l’avventura nell’incredibile mondo
della mia mente malata!
Grazie a tutti per aver volato con me .-.
E un grazie speciale a Smanukil che con l’idea della sua
challenge mi ha permesso
di creare queste flash ^^
Bhè? che fate ancora qui? correte! Ci divertiremo un sacco
Original Character yaoi