Mi svegliai, ero in ritardo così mi vestii e corsi nella macchina di Robin che mi portò alla mia nuova scuola,scesi dall’auto e mi accorsi di aver dimenticato di indossare le scarpe e avevo le pantofole.
Tutti cominciarono a ridere e a fare commenti sgradevoli su di me:
-E questa è la nuova regina??
-Che imbranata!
-Ahahahah!
-CHOCOLAAAAAA ……..SVEGLIA!!!
Era Soule,era venuto a svegliarmi…era il mio primo giorno alla nuova scuola e non potevo fare tardi!
-Che cosa hai sognato?
-Ho sognato che mi umiliavo davanti a tutti!Pensi che possa succedere davvero?
-Vuoi che sia sincero o che ti tiri su di morale?
-Non fare lo stupido!Allora che ne pensi?
-Ma da quando in qua ti preoccupi di quello che pensano gli altri?
-Da quando sono stata nominata regina!
-Ok ora vestiti e sbrigati altrimenti Robin chi lo sente!Comunque andrà tutto bene!
Indossai un pantalone a quadri nero e una camicetta grigia leopardata,i capelli legati in due trecce,legai i lacci delle scarpe e scesi a fare colazione.
Giù vidi Houx e Vanilla che facevano colazione. Vanilla aveva gli occhi lucidi anche se cercava di non darlo a vedere e anche i due gemelli erano tristi.
L’atmosfera era pesante e nessuno di noi parlava,finché la porta non si spalancò:era Robin,era venuto a prendere i bagagli e naturalmente per portarmi via da quello che per più di cinque anni era stata la mia casa. Finii la colazione e mi rattristai:era il momento dei saluti!
Guardai Houx e Soul e li abbracciai e poi mi voltai verso Vanilla…oramai piangeva a dirotto.
La abbracciai e molte lacrime bagnarono le mie guance.
-Chocola Promettimi che non mi dimenticherai.
-Prometto.
-Ti prego non cambiare. Te ne prego…
-Sta  tranquilla Vanilla.
-Ora dobbiamo andare.
-Robin arrivo. Lasciai le braccia di Vanilla,chissà quando l’avrei rivista,salii nella macchina di Robin e partii alla volta di una nuova vita.
Attraversammo il passaggio lunare,fummo presto su Extramondo e ci incamminammo verso la scuola. Vidi un cancello bellissimo,era d’oro e al centro c’era incastonato un rubino  che rappresentava un  cristallo del cuore.
-Robin chi abita qui?
-Questa non è una casa,è la tua nuova scuola!
Che cosa?Robin parcheggiò e scendemmo. Fummo subito aperti ed entrammo nei giardini .
E che giardini!Erano giganteschi,ovunque c’erano fiori di tanti colori diversi,panchine fatte con l’erba e poi alberi altissimi e tavolini.Era tutto così aristocratico!
E finalmente vidi la scuola o meglio il castello!Era un castello fatto da mattoni rossi e ovunque c’erano diamanti e pietre preziose.
Robin aprì la porta  e che meraviglia!Era una stanza completamente in legno …mobili di gran classe e presumo costosissimi!
Vidi alcune alunne della scuola,avevano un aspetto aristocratico e mi chiesi se sarei stata alla loro altezza,poi notai che mi fissavano…ecco l’umiliazione aveva inizio!
La preside mi venne incontro e mi porse il regolamento della scuola,mi invitò a leggere la prima regola:
“E’ vietato indossare vestiti di colore nero,grigio,blu scuro,viola e verde perché colori malefici”
Io non sapevo che dire,per fortuna fu Robin a parlare:
-Chocola non lo sapeva,credetemi lei non voleva sembrare una malefica.Mi dispiace.
-Non si preoccupi,signor Rocker,la capiamo.Atena,Diana accompagnate Chocola nella sua stanza e fatele vedere la scuola.
Seguii le due ragazze senza dire una parola,una era bionda,l’altra castana…non so perché ma mi ricordavano Yurika e questo non mi faceva certo piacere!
-Piacere sono Atena e lei è mia sorella Diana,siamo onorate di conoscerti.Nervosa?
-Poco.Che figuraccia che ho fatto prima!
-Tranquilla.Questa è la tua stanza.Ti aspettiamo fuori.Sul letto c’è la divisa,ti converrebbe indossarla.
Così entrai e la vidi.Era bellissima!Le apreti erano bianche,c’era un armadio in legno,una bellissima scrivania e al centro della stanza un grandissimo letto con una coperta di velluto marrone.
Indossai la divisa formata da una camicetta bianca,una giacca rosa,un fiocco rosso e rosa,e una gonna dello stesso tessuto.
Uscii dalla porta e vidi Atena e Diana che mi aspettavano.
Con loro feci il giro della scuola e nel frattempo mi spiegarono il regolamento della scuola:erano vietata l’accesso ai malefici,indossare determinati colori,il sabato e la domenica era festa e i ragazzi potevano andare dove volevano persino dormire fuori senza essere sgridati.
E chiacchierando del più e del meno vidi la meravigliosa scuola,finché non vidi qualcosa che catturò la mia attenzione:era una foto di un bambino che assomigliava incredibilmente a Pierre,ma come era possibile?
-Chi è questo bambino?
-Ah si,lui è l’alunno più bravo che la scuola abbia mai avuto.
-E frequenta ancora la scuola?
-No è morto 10 anni fa.Wow si è fatto davvero tardi meglio che ci avviamo alle camere!Chocola quanti anni hai?
-15 anni.
-Noi ne abbiamo 16 e possiamo restare svegli fino a tardi,peccato tu non possa farlo.Ah Siamo arrivate.Ok ecco il programma delle lezioni.Buona Notte!
Entrai nella mia stanza e indossai il pigiama e mi sedetti per guardare fuori dalla finestra.
Il mio pensiero andò a Vanilla chissà cosa stava facendo,ad Houx a Soul,a Robin e poi a lui.
Guardai il mio anello,anzi il suo anello…dopo avergli purificato il cuore lo avevo trovato a terra e avevo pensato di restituirglielo a scuola,ma non lo avevo più visto e quindi lo avevo tenuto per ricordo.
-Chocola che cosa pensi?
Mi voltai: era Duke!
-Che cosa ci fai qui?
-Credevi che ti avrei lasciato da sola?
E così cominciava una nuova vita!
Chissà come sarebbe stata!
Allora spero vi sia piaciuto.
Il sogno di Chocola è lo stesso che di solito faccio io quando ho paura(ihihi)
Ogni capitolo ha il nome di una canzone!Questo è Brand a New Day di Demi Lovato ossia E’ un nuovo giorno