Fratello rubato.
Percorro ridendo i corridoi di Hogwarts insieme a James. Ovunque mi giro la gente ci guarda ammaliata, rapita.
Il mio sguardo, però, si ferma su un paio d’occhi terribilmente simili ai miei: gli occhi di Regulus.
Nel suo sguardo non c’è neanche un’ombra di ammirazione, anzi, il suo sguardo trafiggente è colmo d’odio.
Ma il fatto che più mi stupisce è che non guarda me, bensì il mio vero fratello, James.
Un’occhiata così orrendamente Black, un’occhiata che, tuttavia, non mi appartiene: non faccio più parte di loro, lui non è più mio fratello.
Lo dico a tutti, lo penso, ma solamente per convincere me, perchè nel profondo so che l’ho ferito e so che me ne pentirò per tutta la vita.
***
Guardo stizzito Sirius Black.
Sì, avete capito bene; non mio fratello, semplicemente Sirius Black.
Anzi, sarebbe meglio Sirius Potter, ora.
Mi ha abbandonato, per chi? Per James Potter.
Sposto lo sguardo su di lui. L’odio che provo nei confronti di quest’ultimo non è descrivibile a parole. È troppo grande.
Me l’ha portato via, mi ha portato via Sirius.
Ha rubato un fratello, e questo è un crimine che ritengo imperdonabile. Non glielo scuserò mai, né a uno né all’altro.
Però, guardandoli meglio, capisco che Sir è felice con lui, più di quanto sia mai stato con me e forse è un bene che Potter l’abbia rubato.
Ma è un bene per lui, non per me.
In questi giorni Regulus e Sirius mi ispirano particolarmente... non che mi dispiaccia ma non faccio altro che scrivere su di loro! u.u
Queste sono due drabble che ho scritto di getto, ero anche molto indecisa se pubblicarle e spero non facciano proprio pena, (sono anche leggermente più di 110 parole) ma ormai sono qui, quindi spero che vi siano piaicute e se vi va le recensioni sono sempre ben accolte :)
Alessia :)