Prendere un pezzo della mia forza vitale e donarla a lei fu più difficile di come mel’aspettavo.
Alla fine ero distrutto; mi accasciai al fianco di Strawberry e chiusi gli occhi.
Non riuscivo a muovermi.
Lo sapevo che sarebbe stato doloroso ma solo adesso capivo che anche così sarebbe morta, l’energia vitale che le avevo donato non sarebbe bastata a tenerla in vita per più di tre ore!
Aprii gli occhi giusto in tempo per vedere due sagome scure comparire a pochi passi da me e Strawberry!
Una delle due mi si avvicinò e mi mise a sedere.
- Kish, Kish come ti senti? Kish rispondimi! –
- Stai calmo Tart sto bene! Voi invece? Tutto a posto? –
- Grazie al cielo! Si noi tutto bene! –
- Ne sono felice! –
Un colpo di tosse mi colse all’improvviso; mi portai una mano alla bocca e quando l’allontanai vidi che era imbrattata di sangue!
La ferita infertami da Profondo Blu, anche dopo l’intervento delle mia Micetta doveva essere abbastanza profonda.
Mi sentivo debole, tremendamente debole!
- Tart, ti prego fammi questo favore! –
- Certo, dimmi! –
- Porta Strawberry in ospedale, lì forse sapranno curarla! –
- Ma Kish… -
- Niente ma! Ti prego! –
A queste parole seguì un attimo di silenzio!
- Vai Tart, ci penso io a lui! –
- D’accordo Pai –

- Addio …. Strawberry. –

Nel momento in cui Pai la prese in braccio la ragazza aprì gli occhi!
- Kish …… perché ….. lo hai ….. fatto?! –
- Ti Amo Micetta! –
Quando la Mew Mew vide Tart aprire il passaggio spazio-tempo capì cosa volevano fare; volevano portarla via di lì, volavano separarla da lui!
Con le poche forze che le rimanevano si divincolò dalla stretta dell’alieno maggiore e si trascino verso di me!
- Strawberry devi andare! Lì sapranno curarti! Devi andare! –
- No Kish! Io non ti lascerò mai più da solo! Non adesso! Io rimango! –
- Ma…. –
Mi chiuse la bocca con un bacio, per la prima volta sincero e ricambiato! Il nostro primo, vero, bacio!
Subito dopo mi guardò negli occhi.
- Sono stata una stupida Kish, non ti ho mai creduto e ora siamo arrivati a questo punto! Stupida! –
Le misi un dito sulle labbra per farla tacere e poi la strinsi delicatamente a me!
Lei si aggrappò alla mia maglia sistemandosi meglio sul mio petto!
Le accarezzai la testa e le orecchie da gatto. Com’erano soffici!
Chiusi gli occhi, ora ero felice! Felice come mai lo ero stato! Adesso ero con lei e lo sarei stato per sempre!

I nostri amici ci fecero un semplice e breve funerale; a Strawberry ne venne fatto anche un secondo per i suoi genitori e tutte le persone che la conoscevano e le volevano bene!
Ci seppellirono così come eravamo morti! Abbracciati, mani nelle mani e con il sorriso sul viso!
Da quel momento l’eternità era nostra!
Un’eternità insieme!