Ilare: quando io sono andata via …
Thomas: Quando sei andata via?
Ilare: ero incinta di Martin – dice tutto di un fiato –
Thomas: tu … incinta … Martin … oh … mio … dio …
Ilare: …
Thomas: perché non me lo hai detto!!!   
Ilare: …
Thomas: Mio figlio! Ti rendi conto che non mi hai detto di mio figlio!!
Ilare: Non lo sapevo!!
Thomas: si certo …
Ilare: non lo sapevo Thomas … avevo attribuito i sintomi alla malattia …
Thomas: …
Ilare: l’ho scoperto al 3 mese … durante una visita medica ..
Thomas: … mio figlio …
Ilare: mi dispiace Thomas
Martin aveva sentito tutto, era rimasto scioccato … aveva vissuto con il suo vero padre. Suo padre gli aveva voluto bene, anche se non sapeva di essere suo padre.
Lola: Martin?
Martin: …
Lola: amore …
Martin: si si … mi gira la testa …
Lola: vuoi restare da solo?
Martin: mm … si grazie
Ceci: ti voglio bene Martin
Martin:anch’io piccola.
Thomas si avvicina a Martin: Guarisci …
Martin: certo papi …
Thomas: poi mi spieghi come hai fatto a prendere la febbre te che non ti ammali mai …
Martin: colpa della signorina dietro di te
Lola: ma sta zitto! Io la maglia te l’ho portata
Martin: se e secondo te ti ascoltavo dopo qll che mi avevi detto no?
Lola: …
Martin: ecco …
Lola: ok è colpa mia, va bene così?
Martin: benissimo. Ti amo
Lola: Anch’io …
Ilare: io torno a casa, Yamila posso kiamare?
Lola: certo …
Ilare: grazie.
Lola e Ilare uscirono dalla camera. Martin e Thomas restarono soli.
Martin: papà?
Thomas: si?
Martin: tu mi vuoi bene?
Thomas: certo … 
Martin: non sei arrabbiato con mamma vero?
Thomas: …
Martin: papi …
Thomas: se per te va bene …
Martin: si … era malata … forse non sarà una scusa plausibile … ma io la perdono. E vorrei tanto lo facessi anche tu.
Thomas: certo … ora riposa.
Martin: papà?
Thomas: mm?
Martin: domani non vado a scuola vero?
Thomas: -.- sai che ti dico?
Martin: che mi dici?
Thomas: lascio comandare la tua ragazza ahahah  A presto!
Thomas esce dalla camera.
Lola: tutto ok?
Thomas: si. Vuole sapere se domani deve andare a scuola.
Lola: e che gli hai detto?
Thomas: che comandi tu ahahah
Lola: bene allora andrà a scuola!
Thomas: ahahaah tanto non ha la febbre …
Lola: lo so … ma lui deve credere che lo porterò a scuola … con me. Vuole o non vuole.
Thomas: ok … lo lascio a te allora. A domani Lola.
Lola: a domani thomas.
 
Quel pomeriggio in casa non c’era nessuno se non Lola e Martin.
Martin: amore …
Lola: mm?
Martin: Altri due secondi in questo letto e muoio
Lola: mm mm
Martin: mi dici che stai facendo?
Lola: mm mm mmm
Martin: Lola!! Parla!
Lola: grr avevo la matita in bocca calmati
Martin: perché ti stai truccando?
Lola: devo uscire
Martin: U-uscire?
Lola: si Martin uscire. Sai che significa?
Martin: si … dove devi andare?
Lola: niente di importante
Martin: quindi puoi anche saltare e restare con me giusto?
Lola: no …
Martin: e io che resto solo?
Lola: ho chiamato Ceci verrà lei a farti compagnia.
Martin: …
Lola: starò via solo un’oretta. Poi tra meno di 20 minuti arriverà anche Grazia.
Martin: uff : (
Lola: non farmi quella faccia! Devo uscire, se resto qui muoio
Martin: … ok. Mi compri qualcosa da mangiare?
Lola: te pareva. Nemmeno la febbre ti fa passare la fame a te!
Martin: ti amo.
Lola: anch’io. Ciao!
Martin: ciao …
Ceci: eccomiiiii
Lola: grazie piccola. Io torno tra un’oretta, un 15 minuti e Grazia sarà qui … a quel punto puoi anche andare e lasciarlo solo.
Ceci: io non lascio solo il mio fratellone …
Lola: mm mm
Martin: Ma io adoro questa bambina!
Lola: Ciao!!
Martin: … ciao … Fa Presto …
Lola: mm …
Lola Va via
Ceci: allora che facciamo?
Martin: iniziamo con l’alzarmi da questo letto non ce la faccio più
Ceci: ahahah mi dici come hai fatto a fregarli tutti?
Martin: è bastato fregare Lols … tutti credono a Lola
Ceci: piccina però
Martin: che piccina! Io resto qui per un bel po’ di giorni … ahahah
Ceci: ecco poverina! Dovrà tenerti avanti i piedi 24 ore su 24.
Martin: :D
Ceci: Martin i  miei soldi
Martin: nel giubbotto …
Ceci: ok …
Martin: Ceci?
Ceci: si?
Martin: hai portato il film?
Ceci: si ecco tieni. Io Vado Ciao!
Martin: ciao!
 
Grazia: Martin!!!
Martin: oh dio! Grazia … mi hai fatto prendere un colpo …
Grazia: Non dovresti essere a letto?
Martin: ma mi scocciavo … Lola non ha neanche la tv in camera!
Grazia: si che ce l’ha …
Martin: io non l’ho vista …
Grazia: tu non hai aperto il suo armadio …
Martin: …
Grazia: ecco, come ti senti?
Martin: mi gira un po’ la testa ma sto bene
Grazia: ehm Ceci?
Martin: oh … aveva un po’ di raffreddore e ho pensato meglio se sta a casa perché potrei mischiarle la febbre …
Grazia: oh … si la febbre …
Martin: …
Grazia: Martin … non sono stupida
Martin: Lola si …
Lola: se se domani …
Martin: oh ciao amore! Cosa domani?
Lola: Lo so che non hai la febbre, come lo ha capito tuo padre, come l’ha capito tua madre e tutto il resto del mondo …
Martin: allora perché …
Lola: perché se vuoi restare, puoi … non ti caccio ..
Martin: no?
Lola: no, ma domani scuola …
Martin: dai …
Lola: Martin non andiamo a scuola da una vita!
Martin: ecco un giorno in più … uno in meno …
Lola: amore … TU domani vai a scuola!
Martin: uff …  ok domani andiamo a scuola …
Lola: NO, Domani Vai A Scuola!
Martin: e tu?
Lola: io ho da fare …
Martin: allora perché obblighi me ad andare?
Lola: perché io qui da solo non ti rimango e tantomeno ti porto con me.
Martin: allora vado all’ambasciata …
Lola: ma che ti costa andare a scuola Martin?
Martin: mi annoia … poi non ci sei nemmeno … sai che pizza …
Lola: …
Martin: ti prego …
Lola: ok … ma vieni con me ….
Martin: se mi dici dove
Lola: amore … tu vieni con me poi dove non te ne deve importare …
Martin: ah si giusto perché se mi porti in un posto sperduto e mi uccidi nessuno lo saprà
Lola: Martin!!
Martin: si?
Lola: perché dovrei ucciderti?
Martin: e io che ne so … tu sei pazza
Lola: che!? Martin che stai dicendo!?
Martin: che sei pazza lols …
Lola: pazza!? Vuoi vedere come sono pazza?
Martin: …
Lola: bene! Vieni in camera ti faccio vedere io la pazza.
Martin: … lasciamo stare. Preferisco di no …
Lola: ecco bravo!
Martin: vieni qui …
Lola: no
Martin: dai vieni …
Lola: no …
Martin: Amore …
Lola: non chiamarmi amore … io non ti amo …
Martin: io si …
Lola: e non mi frega! Ciao!
Martin: dove stai andando?
Lola: in camera mia!
Martin: no ma sei arrabbiata sul serio?
Lola: …
Lola non risponde e va in camera sua. Martin la guarda andare via poi va in cucina.
Martin: uff
Grazia: valle a parlare
Martin: …
Grazia: su su vai …
Martin: ok
 
Martin sale piano le scale poi poggia la mano sulla maniglia, conta fino a 10 e poi apre.
Martin: lols?
Lola: che vuoi?
Martin: niente … - gli accarezza il viso – che hai?
Lola: niente …
Martin: niente … amore …
Lola: mm?
Martin: dove sei andata?
Lola: a prenotare una cosa
Martin: cosa?
Lola: una cosa …
Martin: mm …
Lola: domani vedi …
Martin: ok.
Lola: tu mi ami vero?
Martin: si … ti amo … ti amo come non ho mai amato nessuno …
Lola: ok – lo abbraccia – anch’io ti amo Martin
Martin: lo so piccola lo so … usciamo?
Lola: no …
Martin: vediamo un film?
Lola: siiii
Martin: bene allora alzati su
Lola: che!? Nooo lo vediamo qui …
Martin: qui?
Lola: si. Apri l’armadio a desta ci sono i dvd vedi tu
Martin: uuh questo! Nooo questo!! Uu questo è stupendo!!
Lola: si amore ma ne devi scegliere solo uno.
Martin: ma è impossibile scegliere.
Lola: fai il tocco quello che esce quello vediamo
Martin: ok … abarapacicicoco tre civette sul comò che facevano l’amore con la figlia del dottore il dottore si ammalò ambarapaccicicocò …
Lola: allora?
Martin: Tutta Colpa Dell’amore!
Lola: stupendo!! Mettilo!!
Martin mette il dvd
Lola: dai vieni qui …
Durante il film
Martin:quindi alla fine vince sempre lui
Lola: si …
Martin: mm … - le bacia il collo – e vediamo … perché lo vuole sposare?
Lola: …
Martin: dai se lo hai visto mille volte …
Lola: per lo stesso motivo di lui. Così può baciarlo quando vuole …
Martin: mm … giusto. Ma sai cosa cambia da noi?
L. cosa cambia?
Martin: che io anche se non ti sposo … ti bacio quando voglio ahahah
Lola: se io non voglio tu non mi baci lo sai?
Martin: ma tu vuoi quindi …
Lola: ahahah quindi mi sono innamorata del ragazzo più Tonto del mondo!!
Martin: Ti amo
Lola: anch’io ma voglio vedere il film
Martin: vedilo
Lola: tu inizia con lo smettere di baciarmi e il levare le tue mani da sotto la mia maglia.