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Autore: RiceGrain    04/03/2011    2 recensioni
Raccolta di shots ispirate alle canzoni dei Libertines.
Un omaggio puro e semplice alla magia di quei poeti che ormai si sono presi il mio cuore, insieme a svariate altre cose, e probabilmente non me lo restituiranno più.
Genere: Introspettivo, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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tell the king




Ho un piccolo segreto per te;

Ti guardo, ti guardo steso su questo letto dalle coperte sbiadite.
Non dormi, ma hai gli occhi chiusi e più ti guardo più mi sento piccola.
La mia mano scompare dentro la tua.
Come si fa ad essere così immensi?
Ti guardo e  il rumore del tuo respiro lento e regolare mi dà i brividi.
Tu che con quegli occhi grandi e così pieni di malinconiche speranze, sei il re del mondo.
Per  quelli come te non esistono le vie facili, le scorciatoie.
Non ci sono mai state e lo sai che mai ci saranno.
Guardati.
Potresti essere orgoglioso di quello che sei ed invece  no, invece pensi di doverti distruggere per provare ancora una volta che non sei niente.
Non sei nessuno.
E il mondo con la sua infinita pochezza ha vinto e ti ha soffocato.
Vuoi raccontare una bella storia?
Racconta questo.
Racconta di come ti senti quando sei esposto agli sguardi e ai giudizi di tutti.
 Di tutti quelli che non ti conoscono e che vogliono soltanto fare banchetto della tua carne e venderti al miglior offerente.
Racconta questo  al mondo.
Dì  che quando ti guardi allo specchio tutto quello che vedi ti fa soffrire ma nonostante ciò  non trovi il coraggio di smettere.
Perchè smettere significherebbe urlare di aver perso.
E tu non vuoi. 
Tu che per la paura di veder riflessa negli occhi degli altri un'immagine distorta, ti nascondi dietro spirali mortali di droga.
Tu che  vuoi essere il salvatore del mondo, ma sei di fatto il distruttore di te stesso.
Racconta questo.
E poi sollevi una mano ad accarezzarmi e il calore di questo gesto mi fa desiderare di piangere.
Perchè vederti sprecare così è atroce.
Semplicemente atroce.
Vedere la tua faccia sbattuta sulla copertina di qualche pretenziosa rivista di musica che di te non ha capito un accidente, è devastante.
E tu col tuo sguardo sfuggente e perso chissà dove scuoti la testa e mandi a farsi fottere i giornalisti e vai avanti.
E mi vuoi con te.
E io non riesco a tenere il tuo passo.
Ci provo e fallisco costantemente.
Tento di riportarti indietro, che stupida.
Tu che hai sempre vissuto avanti,  indietro non ci sei mai stato.
La vita che ti scorre dentro ed attraverso, su e giù e dappertutto, ti tormenta  e a volte lo fa così tanto che anche respirare è difficile.
E allora mi prendi per mano e mi porti via e ridi e dietro quella risata ti sento morire giorno dopo giorno.
La vita ti sta distruggendo.
Quella vita che ami così tanto e ti fa ubriacare di felicità e disperazione  tutto allo stesso tempo.
Lo capisco, sai, dai tuoi occhi che non ti senti a posto mai.
Mai, neanche quando  ti comporti da spaccone e arrivi tardi alle prove, o lasci di stucco tutti quanti con l'irriverenza delle tue parole.
Di quel palazzo dorato, tu non ti senti parte.  Là dentro da qualche parte in mezzo alla droga e a tutto l'alcohol con il quale hai cercato di mascherarlo, sei ancora quel ragazzino  spaventato e sognatore che se ne va in giro con un vecchio quaderno  e una chitarra scordata.
Forse non smetterai mai di esserlo e sarà la tua rovina.
L'altro giorno mi hai detto che la mia anima è  blu. Blu come il mare e come il cielo d' estate.
E la tua com'è, ti ho chiesto.
Hai sorriso e hai abbassato lo sguardo .
La mia non c'è
, hai detto.
Poi ti sei alzato e sei andato a prendere una birra e quando sei tornato mi hai guardato fino in fondo e allora ho capito che lo pensavi davvero.
Forse non c'è mai stata.
Non credo sia così, sai?
Credo piuttosto il contrario.
La tua anima io la immagino  variegata.
Dorata come il sole d'agosto  e  grigia come la pioggia d'autunno.
Splendente  come le scogliere di Albion e  scura come i sobborghi dell'East End.
Quell'East  End che ti ha accolto quando, adolescente, passavi i pomeriggi fra i negozi di dischi e le panchine nei parchi deserti.
L'appartamento disastrato di tuo fratello e le  grida di tua sorella.
I rimproveri di tua nonna e  This Charming Man a tutto volume.
Dove finiranno i tuoi sogni?
Dove sono finiti?
Li hai presi e buttati? O li conservi ancora nella tasca dei jeans?
Dici che non te ne frega niente, che quei sogni non sono mai esistiti.
Che la gente vuole dipingerteli addosso.
Ma poi succede che prendi la chitarra e scrivi e quei sogni  appaiono.
Uno dopo l'altro li vedo  volteggiare accanto e  dentro di te.
E la cosa bella è che arrivano anche  a me, mentre ti guardo raggiungere la tua Arcadia avvolto nel drappo della tua musica.
La cosa brutta è che so che  non ti basteranno.
Non  ti fermeranno dallo sprofondare  in quell'abisso  terrificante  nel quale invece  sei già immerso.
Prima o poi quel castello di sabbia  crollerà.
Lo so io come lo sai tu che  la droga, l'alcohol un giorno ti chiederanno di pagare il conto.
E mentre ti guardo , steso qui di fianco a  me,  esporre le tue teorie strane sugli elefanti rosa di Dumbo, mi rendo conto che mi mancherai.
Forse è troppo tardi per dirtelo, neanche lo capiresti.
Ma mi mancherai.
Anima persa nel flusso sconclusionato di un mondo che  per te non era ancora pronto.


Mah. Stavolta davvero non so cosa dire XD
Tranne il fatto che è dalle 15.00 che Tell the King mi risuona nelle orecchie a ripetizione e ancora non l'ho mandata a cagare XD
Beh, non so dove volevo andare a parare con questa roba che mi è venuta fuori. L' unica cosa che so è che  ogni volta che ascolto questa canzone non posso fare altro che sentire un moto ulteriore di amore verso Pete e la sua voce meravigliosa e i suoi pensieri sempiterni e allora mi ricordo ancora di quanto io questi Libertini li ami proprio tanto.
Coooomunque ringrazio infinitamente le mie due commentatrici della previous shot (lo sapete che vi amo <3) e anche tutte le altre donne fantastiche che l'hanno letta e mi hanno fatto sapere le loro impressioni in separata sede :D
Beh spero che in questo guazzabuglio di robe strane riusciate a capirci qualcosa e boh magari non vi farà interamente schifo XD








   
 
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