Capitolo 2: Sogni e Tappeti

È da un po’ che Jecht non scassa le palle … sta a vedere che è andato a seminare morte e distruzione per davvero … del resto, è il suo lavoro, quindi non mi preoccuperò affatto di dove sia in questo momento. Anche se forse se mi ha scaraventato qui c'è un motivo ...

Bah, che importa! Tanto su Spira non faranno mai un liquorino buono come quello di Zanarkand!

Con una fatica immane, apro gli occhi … toh, sono a Luka! E tra poco c'è il torneo! Forse dovrei andare a piazzare qualche scommessa ... prima però dovrei riuscire ad alzarmi ...

Peccato che tutto stia traballando un po’ troppo, così mi rivolgo ad una certa donna su un coso giallo che squittisce- deh, signorina, ma non le pare che le fondamenta di Luka andrebbero riviste?

Mi guarda male … devo aver perso il mio charme …

-eh … ma certo … -risponde poco convinta.

-ci viene con me?- una pedata mi scaraventa verso il teatro.

Carino, confortevole … ronf …..

…

…

…

-i rosa elefanti nooooo! –mi fissano tutti, ma almeno, Luka ora non ondeggia. Mi alzo dal pavimento, e noto che qualcuno mi ha buttato delle monetine nel cappotto.

Goccetto gratis! O scommesse? 

Nah, chi voglio prendere in giro, prima il bere poi il piacere!

Arrivo nel bar, ma mi fanno presente che sono in debito di circa 500 guil. Ne ho 400, glieli do e quello mi riempe solo la fiasca.

Dannato! Ma sono deciso a festeggiare comunque!

-Aaaauuuuuurooooooon … mio figlio sta arrivandooooooo …- e te pareva che per una volta che mi alzo di buon umore "quello là" non dovesse rovinarmi la giornata?

-di nuovo tu … adesso no!- scolo la fiaschetta tutta d’un sorso …

…

…

Che ci faccio allo stadio?

Però che strano, ho sognato che ero un tappeto, e tutti mi calpestavano … e sono anche in ritardo per le scommesse ...

Ah, si vede che il sakè di Luka è di bassa qualità, non ho nemmeno il mal di testa … mostri?

Mi avvicino al parapetto, Tidus mi vede e dalla sferopiscina urla versi inconsulti e agita le braccia con fare minaccioso, mi sa che lo scherzetto del Tempio di Baaj non gli è piaciuto ...

Meglio telare …

-uh uh aha ah!! Sir Auron!- qualcuno ha stirato Tidus!

-aaargh! –ma che cos’è questa cosa dalle fattezze scimmiesche, che con il ciuffo tenta di accecarmi l’unico occhio sano che ho?

-sciagurato!! Wakka, lo conosci? – il ragazzo ha tempi di ripresa eccezionali! Ma non c’è tempo. La fiaschetta! La fiasch …

Non è vero …

-tu orrido mostro! Come hai osato rubarmela!!! Chi cerca di far male a Doris cerca di farlo a me!!! – lo massacro e lo riduco ai lunioli dei lunioli, questo dannato!! Mi giro, e Tidus è in braccio a Wakka, terrorizzato.

-è vostro amico? –chiedo indicando Seymour che dopo aver invocato l’eone ammicca e manda baci verso il biondino.

-ti prego salvami! Portami via … -piange Tidus attaccato al mio giaccone.

- Tidus - gli appoggio una mano sulla spalla- te l’avevo detto di morire finché eri in tempo!

La verità

Per fortuna Auron era stranamente lucido, quindi i protagonisti sono salvi.

La bella gnocca è Lucil che a cavallo del chocobo si dirigeva verso la via Mihen.

Non ha sognato di essere un tappeto, ha fatto il tappeto (su cui hanno camminato sia Yuna che Tidus che Khimari, ricordate?) e da ubriaco si è alzato e si è ritrovato allo stadio. Auron non ha paura di Wakka, ma dei gorilla (luuunga storia legata alle erbette nel sakè). E si, Doris è la sua adorata fiaschetta.