Axis Powers Hetalia, 'Entre Toi et la Mer' di reilin (Cap 1) su EFP Fanfiction

entre toi e la mere- cap1 Nome Autore sul forum: reilin
Titolo della Storia: Entre toi et la mer.
Fandom: Axis Powers Hetalia
Personaggi Presenti: Francis Bonnefoy/Francia, Seychelles, Arthur Kirkland/Inghilterra
Genere: Romantico, Sentimentale
Rating: Giallo
Avvertimenti: //
Tipologia: Long-fic
Wordcount: 794
Breve introduzione:Parigi e Victoria sono separate da più di settemila chilometri: una storia d’amore fra due persone provenienti da due luoghi così distanti fra loro è destinata a durare? Cosa scegliere fra l’amore per la propria patria e quello per il proprio partner?
Parole scelte: Desiderio, Bacio, Pianto, Sole, Solitudine
Ambientazione presente: Spiaggia
Frase inserita: "In paradiso i cuochi sono francesi, i poliziotti sono inglesi, gli ingegneri sono tedeschi, gli svizzeri sono banchieri e gli amanti sono italiani!!" [frase 2]
Note dell’autore: 1. In questa fan fiction i protagonisti sono Francis e Sesel, la mia coppia preferita in Axis Powers Hetalia. Avevo deciso di sviluppare la trama attorno al threesome Francia - Seychelles – Inghilterra, ma poi ho deciso di scegliere come ostacolo al loro amore la distanza e l’attaccamento alla terra natìa.
2. Dedicata alla mia supporter numero uno, la mia dolce sister Emily.
3. Questa fanfiction si è classificata seconda al Love Destiny Contest - Quando l'amore può vincere anche un destino avverso indetto da Lady Kid 1412.
4. Francese betato da Amelie Elektra.

1 - Nostalgie de ma Mer

Il grande specchio della camera da letto riflette la tua esile figura fasciata da un abito di un azzurro brillante che ti ricorda tanto il tuo mare, quelle acque in cui da tanto, troppo tempo non ti immergi. Guardi il tuo volto riflesso nella lastra argentata di fronte a te e cerchi di abbozzare un sorriso: la tua scelta di allontanarti dalle tue belle isole è stata dettata dall’esigenza del tuo cuore di condividere i tuoi giorni con l’uomo che ami, colui che ha aiutato te ed il tuo Paese a crescere, il tuo Francis. Chissà se lui comprende a pieno cosa significa per te stare lontana dal tuo mondo? Ti ha promesso più volte che avreste trascorso del tempo nel tuo amato arcipelago nell’Oceano Indiano ma ogni volta c’è sempre qualche riunione internazionale, un’urgenza o un impegno istituzionale che è prioritario rispetto al tuo desiderio di tornare insieme al tuo uomo nel luogo delle tue origini, là dove tutto, anche la vostra storia è cominciata.
Eh, già, il tuo Francis è un vulcano di idee ed iniziative... cosa dire della sua ultima trovata? È da stamattina che si è rinchiuso in cucina vestito di tutto punto come uno chef di haute cousine e si dà da fare con pentole e mestoli per preparare le pietanze per la festa in maschera che ha organizzato per stasera a casa vostra e che ha come tema la famosa canzone di Nonno Roma: "In paradiso i cuochi sono francesi, i poliziotti sono inglesi, gli ingegneri sono tedeschi, gli svizzeri sono banchieri e gli amanti sono italiani”. Benché tu non sia esattamente dell’umore adatto, sai bene che ti toccherà adempiere ai tuoi doveri di buona padrona di casa e, vestita del colore del tuo oceano, accogli con un sorriso gli ospiti che stanno incominciando ad arrivare: fra le varie nazioni spiccano Feliciano vestito elegantemente che abbraccia con aria da latin lover un Ludwig con tanto di occhiali ed aria da intellettuale, Vash in gessato da uomo d’affari e Arthur che indossa il tipico vestito da policeman inglese. Francis riceve tutti con gioviale allegria e l’atmosfera è così festosa che per un momento dimentichi persino il morso di nostalgia che ti attanaglia il cuore… ma solo per un momento…
Trovi riparo dalla confusione della musica e delle risate rifugiandoti sul balcone illuminato appena dalla flebile luce proveniente dall’ adiacente ampio salone di rappresentanza colmo di invitati: una folata di freddo vento notturno arriva a scompigliarti i capelli… emetti un profondo sospiro e socchiudendo gli occhi ti appoggi al parapetto finemente decorato del balcone.
«Cosa ti rattrista, Sesel?», chiede una calda voce dietro di te, appartenente a qualcuno che ti conosce da sempre.
«Arthur… mi hai colto di sorpresa!», rispondi all’inglese, rivolgendogli un sorriso.
«Me ne sono accorto!», replica la Nazione, «Ti ho forse disturbata? Vuoi che ti lasci da sola?», si premura di domandarti, guardandoti con aria vagamente preoccupata.
Tu allora volgi il tuo sguardo verso di lui e, stupendoti per l’inusuale dolcezza con la quale stasera ti sta trattando, gli fai cenno di restare ed unirsi a te. Arthur si avvicina a passi lenti, poi, mentre si sfila la giacca e la poggia delicatamente sulle tue spalle scoperte per proteggerti dal vento freddo notturno, ti chiede: «Cosa ti spinge a startene qui da sola al buio, invece di goderti la festa là dentro? Hai forse litigato con quel francese da strapazzo?».
L’espressione a metà fra il geloso ed il preoccupato del ragazzo biondo ti fa sorridere: «Mi manca così tanto il mio mare, Arthur… mi sento così sola…», gli confessi in un sospiro.
«Ma presumo che a quell’egoista di un vinofilo non importi granché di questa tua solitudine, vero?», esclama con risentimento l’altro. Tu però cerchi di giustificare il tuo uomo: «Ma no, Arthur, non è come dici tu. Lui mi ha promesso che avremmo passato del tempo nel mio arcipelago, però…».
«Però alla fine le sue esigenze vengono sempre prima delle tue», conclude l’inglese, «Sesel, tu non cambierai mai: sei troppo ingenua e generosa e gli altri finiscono sempre per approfittarsi della tua buona fede!».
Tu pensi davvero che il tuo amico stia esagerando: «Non dire così, Arthur, ti prego!».
Il ragazzo però continua a ripeterti: «Devi darti una mossa, Sesel! Se non ti imponi e non imponi agli altri i tuoi desideri, non riuscirai mai a realizzarli perché nessun altro si prenderà la briga di realizzarli per te! È così che mi sono sempre comportato io, anche quando ti ho preso sotto il mio protettorato, e non me ne sono mai pentito!».
Le parole di Arthur sanno essere davvero convincenti, e sono riuscite ad insinuare in te un’ombra di dubbio: «Secondo te dovrei fare anche io così?».
«Inizia a pensare con la tua testa e a fare ciò che vuoi: vedrai che ti sentirai molto meglio», risponde lui, risoluto.
«Dici?».
«Dico!».

Questa fic ha partecipato al Love Destiny Contest indetto da Lady Kid 1412, posizionandosi al secondo posto, con il seguente giudizio:

Punteggio: 91/100
Ammetto che all’inizio pensavo di non riuscire a valutare al meglio questa fan fiction, in quanto non riesco a sopportare uno dei personaggi, però il tuo modo di scrivere corretto e fluido ha influito positivamente, facendoti ottenere il massimo nella caratterizzazione dei personaggi, originalità e nella descrizione dell’ambiente. Complimenti, una storia d’amore davvero ben descritta che merita sicuramente un ottimo punteggio. Per quanto riguarda la frase da inserire, che ha totalizzato un 10 su 15, purtroppo ho dovuto diminuire il punteggio poiché non è stata valorizzata al meglio come invece ha fatto un’altra partecipante.

N/A: Era tantissimo tempo che desideravo scrivere una FRASEL ♥ (una delle poche coppie etero di Hetalia che adoro - beh, nel mio cuore ci sono la Frasel e la Prungary :3), e l'occasione si è presentata con il Love Destiny Contest! Ho così scritto con molto piacere questa three-shot , e spero che sia una buona lettura anche per chi si imbatterà in essa! ♥
Sarà capitato anche a molti di voi di ascoltare una canzone, osservare una fanart, ed avere l'ispirazione per una fic: beh, a me stavolta è successo quasi il contrario! Pochi giorni fa, mentre ascoltavo Mon Essentiel di Emmanuel Moire, mi sono detta che le bellissime parole della canzone sembrano descrivere alla perfezione i sentimenti che Francis e Sesel provano l'uno per l'altra. Ho deciso perciò di inserire all'inizio di ogni capitolo una fanart presa da Deviantart (che anche in questo caso sembra parlare della mia storia), corredata da una strofa di Mon Essentiel, della quale vi suggerisco caldamente l'ascolto durante la lettura della mia storia.
Ora la smetto con questo mio blaterare... vi auguro buona lettura e fatemi sapere cosa pensate della mia storia! ♥

~reilin~