Sono passati 12 anni da quando sono andata a trovare i miei zii a buenos aires e purtroppo per me non sono più potuta andare a ritrovarli, ora ho 27 anni, mi sono laureata a giurisprudenza e adesso mi dirigo di nuovo verso quella bellissima città dove ho conosciuto tante persone stupende, come thiago. Mi dirigo verso quella città che mi provoca tanti bei ricordi. Mi dirigo verso quella città per il mio nuovo lavoro, ma questa volta sono con la mia migliore amica, jaz. Siamo appena scese dall’aereo, stiamo andando a prendere le nostre valige, dopo che le abbiamo prese, cosa alquanto difficile visto che sono parecchie, piene dei nostri vestiti, che sono tanti, usciamo dall’aereoporto e ci dirigiamo con il taxi verso la nostra nuova casa, in centro. Appena arriviamo jaz inizia a sistemare le sue cose, per un po’ lo faccio anche io ma dopo smetto e decido di andare a fare un passeggiata, per rivedere un po’ la città e per andare da mio zio visto che glie lo avevo promesso.
Esco di casa e inizio a camminare per strada, ogni passo provocava per me un ricordo diverso, quando ho conosciuto thiago, quando siamo usciti, quando ho fatto da infermiera, quando è stato così premuroso con me nel bosco, quando ci siamo baciati, quando sono dovuta andare via. Mentre penso a questo una lacrima mi riga il viso, thiago , quanto mi manca, non ho mai più amato nessuno da quando l’ho conosciuto, certo ci sono stati altri ragazzi, ma per nessuno provavo quello che provo anche ora per thiago, spero tanto di rivederlo ora che vivo qui,anche se è molto improbabile, perché chi mi dice che thiago vivi ancora qui?. Continuo a camminare poi alzo lo sguardo per vedere dove mi trovo e.. non ci posso credere, è successo di nuovo, mi sono persa, inizio a ridere da sola, mentre i passanti mi guardano straniti, sarebbe bello se anche questa volta ci fosse thiago a dirmi dove andare, cerco in giro qualcuno disposto a rispondermi dopo quello che avevo appena fatto e vedo un ragazzo volto di spalle, con i capelli rasati, mi avvicino e..
-scusi….- lui si gira non ci credo, non ci posso credere è lui
-mar- sussura, mi sia avvicina e mi abbraccia, io inizio a piangere – sei tornata, ho sentito tanto la tua mancanza- continuo a piagere, lacrime di gioia – ehy mar, tutto ok?- mi chiede, gli sorrido
-si ok, è solo che thiago, sono così felice di vederti, ho sentito tanto la tua mancanza- poi gli guardo la testa – ehy aspetta ma cosa hai fatto ai capelli? Dove sono finiti i tuoi bellissimi capelli – mi sorride
-non ti piace così?- mi chede
-stai bene comunque-
Iniziamo a camminare, a parlare, lui si è laureato in medici, scopro che non ha una ragazza, menomale, poi anche lui mi chiede se ce l’ho, poi parliamo di altre cose, sono curiosa di sapere degli altri, rama e tacho sono diventati uno dottore come tjhiago (rama) e l’altro lavora alla banca (tacho), abitano nello stesso appartamento. Vale e cari sono diventate, vale una giornalista e cari una veterinaria e abitano anche loro a buenos aires vicino casa di thiago. Poi a un certo punto guardo l’orologio, sono passate quattro ore, si è fatto tardi, è quasi buio ejaz si starà preoccupando, devo tornare a casa
-ehy, thiago senti mi ha fatto molto piacere conoscerti ma io devo andare a casa, la mia amica si starà preoccupando- lo saluto
-ehy aspetta, almeno sai come arrivare a casa tua?- -
-emh, veramente no-
Iniziamo a ridere e lui mi accompagna dopo un quarto d’ora sono arrivata al portone
-bhe allora thiago, grazie di tutto- lo saluto, sto per entrare ma
-aspetta mar- mi tira a se e mi bacia, un bacio che da 12 anni aspettavo di avere, un bacio che mi ha fatto e che mi fa scoppiare il cuore RECENZITE, ACCETTO RECENZIONI SIA BELLE CHE BRUTTE, FANNO BENE PER MIGLIORARE