Ho lasciato scappar via l'amore
Non l'ho fermata, non ho fatto nulla per non farla allontanare ancora una volta, proprio quando finalmente sono riuscito a farle capire cosa provo, e a capire cosa lei prova per me. L'ennesimo errore, qualcuno ha cercato di aiutarmi, di darmi una possibilità ed io l'ho lasciata fuggir via.. e tutto è andato perso

l'ho incontrata dopo poche ore
Raggiungevo con la band il palco per l'ennesimo concerto, ero in auto, fermo al semaforo. Una visione, occhiali grossi che le coprivano mezzo volto, una maglia grigia, un jeans stretto, i capelli mossi dal leggero vento, che sorseggiava un caffè fuori ad un bar..

è tornata senza mai un lamento
è cambiato, come cambia il vento..
Avevo terminato da pochi minuti il concerto, ero esausto, stressato e con il cuore sanguinante, poi si è avvicinato un cameriere, di quelli antipatici, che non si lasciano scambiare un sorriso neanche davanti alla migliore battuta comica di tutti i tempi
"Mr Laurie questo è per lei"  mi porge un bicchiere di Schotch, non dice altro, non mi lascia neanche il tempo di replicare, lo seguo con gli occhi, si ferma a due tavoli, sono incerto se bere o meno. Continuo a seguire i movimenti di quel cameriere pinguino, poi improvvisamente in un angolo del bancone, vedo lei, avvolta da una mantellina grigio chiaro, un po' larga, mi guarda, è stanca, glielo leggo dagli occhi, mi sorride, afferra il bicchiere davanti a lei, lo dirige verso di me, leggo il labbiale "a noi" e avvicina il bordo del bicchiere alle labbra...
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Ho pensato al suono del suo nome
 a come cambia in base alle persone
Ho cercato di dormire inutilmente, le lacrime scorrevano velocemente dai miei occhi, posandosi sul cuscino, il mattino seguente ho fatto finta di niente, ho preparato le valigie, ero pronta a ritornare, a lasciarmi alle spalle quello che era accaduto..

ho pensato tutto in un momento
Eravamo oramai in aereoporto, io e Robert aspettavamo la chiamata del volo, ero tra le sue braccia, ma sentivo ancora il profumo di Hugh sulle mie labbra..

ho capito come cambia il vento...
Ho guardato Robert, poche semplici parole veritiere sono uscite dalla mia bocca.."Non posso ritornare a casa", il suo sguardo perplesso inizia a fissarmi, non capiva, ho respirato profondamente e poi ho continuato. "Non posso prendere quel volo, non posso tornare a casa con te, fingendo che tutto sia semplice e bello. Per tutto questo tempo ho cercato di usare la ragione, di non farmi prendere dall'istinto, di pensare fino a dieci e poi esprimere un parere.. le cose sono cambiate, è arrivato il momento di mettere da parte la ragione, la razionalità  e di seguire il mio istinto.. di seguire per una volta ciò che mi dice il cuore.. E il mio cuore in questo momento mi sta dicendo di correre immediatamente dall'uomo capace di farmi provare mille emozioni in un solo attimo.. Scusami!"
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Erano uno davanti all'altro, silenzio, tra di loro c'era silenzio, ma i loro sguardi parlvano.
Hugh posò il bicchiere sul bancone, senza posare lo sguardo dagli occhi di Lisa.
Lisa seguiva ogni piccolo movimento che faceva Hugh.
Lui le scostò un ciuffo di capelli dalla fronte, la sua mano dolcemente passò ad accarezzare la guancia di Lisa.
Lisa chiuse gli occhi ispirando decisa quel momento.
Hugh accorciò le distanze, baciandola.
"Vieni con me" le sussurrò alle orecchie..
Le afferrò con decisione la mano, trascinandola con protezione all'esterno...
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Lisa Edelstein non è più fidanzata ufficialmente con Robert Russell

Lisa Edelstein ha cambiato il suo stato:
Con il cuore che batte a mille..
A Hugh Laurie piace questo post..