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Autore: flory2710    18/05/2011    2 recensioni
Quando la cugina di Elena giunge a Mystic Falls le cose per lei inizieranno a mutare.Amore,passioni,amicizie e tanto altro si susseguiranno nella vita di Maya come un turbinio incessante ma ben presto anche Maya sarà costretta a fare i conti con la vera natura delle sue nuove conoscenze.
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ed eccomi qui con la continuazione del precedente capitolo,vorrei ringraziare in modo particolare Stefy;è sempre un piacere leggere i tuoi commenti :)

Capitolo 15

Weekend al Lago [Seconda Parte]

 

Erano ormai dieci minuti che percepivo i raggi solari riscaldarmi tiepidamente la pelle ,risvegliando a poco a poco i miei sensi,
sentii qualcosa,come dita di una mano,accarezzarmi lievemente procedendo in un moto continuo lungo tutto il braccio provocandomi delle piccole ondate di piacere per tutta la zona interessata.

Con non troppa convinzione ,lasciai che i miei occhi si aprissero per abbandonare definitivamente quell’incoscienza pacifica,fortunatamente la luce non mi recò troppo
fastidio e potei abituarmici istantaneamente.Sollevai di poco lo sguardo senza spostare minimamente la testa dal cuscino,
_Buongiorno_ mi salutò Tyler non appena incontrò i miei occhi,
_Ehi_ lo salutai io con voce ancora impastata dal sonno, _Da quanto tempo sei sveglio?_ chiesi mentre lui continuava a far vagare le sue calde dita sul mio braccio sorreggendosi  la testa con l’altro braccio
in modo tale da poter mantenere una posizione d’equilibrio , _Non molto _ spiegò.
_Sai che ore sono?_ mi informai con tono confuso mentre mi sollevavo leggermente ,
_Le dieci o giù di li_ rispose con una scrollata di spalle.

Gli carezzai le labbra con il pollice _Ci dovremmo alzare_ suggerii ,
_Non c’è fretta_ controbatté lui avvicinando la sua bocca alla mia,lasciai che la mia mano vagasse sul suo collo una volta che le nostre labbra si allacciarono.
_Non ora!_ lo fermai quando percepii la sua mano correre verso il mio ventre,
_Perchè no?_ chiese con aria critica,roteai gli occhi
_Perchè dobbiamo raggiungere gli altri_ spiegai prima di cercare di spingerlo giù dal letto
_E va bene va bene_ portò le mani sulla testa a mo di resa e io sorrisi ,lui ghignò beffardo _Sai ,solitamente le ragazze non mi hanno mai detto di no_ mi informò con aria provocatoria,gli scoccai un’occhiata omicida
_Io non sono ‘’le ragazze’’_ replicai piccata prima di scostare brusca le coperte e sollevarmi , lo sentii ridere ed infine percepii i suoi passi dietro di me prima di sentire il suo braccio avvolgermi

_Cosa?_ sbottai vedendo il suo volto divertito
_ Sei sexy quando ti arrabbi _ mi informò con tono  seducente ,
_E tu sei un coglione_ risposi piccata anche se l’iniziale fastidio era ormai scomparso,
_Dammi un bacio_ mi intimò senza allontanare le sue mani dai miei fianchi
_Perchè dovrei?_ ribattei inarcando un sopracciglio ,
lui sorrise _Perchè mi trovi incredibilmente attraente anche quando faccio lo stronzo!_ affermò ,roteai gli occhi,non lo avrei mai ammesso ma aveva fastidiosamente ragione.
_beh si da il caso che io non voglia baciarti_ lo informai con aria di sfida _Ah no?_ chiese scetticamente lui ,_No_ replicaii cercando di sostenere il suo sguardo dubbioso,
_Sicura?_ insistette iniziando a carezzarmi l’angolo del collo,
_S..si_ cercai di suonare perentoria ma mi fu impossibile.
 _A-ah_ mormorò lui piegandosi sul lato del mio volto _Farò finta di crederti_ mormoro prima di salire a baciarmi la mascella prima di tornare sul collo.

Dovetti trattenere qualche gemito mentre percepii i suoi denti sul mio lobo , sentii le sue labbra dispiegarsi in un ghigno,sapeva di star vincendo pur giocando sporco . Quando vidi il suo volto spostarsi finalmente
verso il mio dischiusi le labbra pronta a ricevere le sue,ma tutto quello che ottenni fu una risatina carica di scherno _Non mi dire che ora saresti disposta a farti baciare ?!_ chiese con finta aria stupita.Sentii la rabbia rimontarmi dentro,
_Fottiti_ tuonai prima di spingerlo via ma prima che potessi fare anche solo un passo la sua mano si andò a chiudere sul mio braccio ,venni tirata verso il muro e a quel punto Tyler si dispose davanti a me,
aprii bocca per tirar fuori l’ennesimo insulto ma le mie labbra vennero sigillate dalle sue.

Ci staccammo solo quando entrambi percepimmo l’assenza d’ossigeno , _Perdonato?_ mi chiese in un sussurro mentre appoggiava la sua fronte alla mia,
annuii _Mi hai dato delle buone motivazioni_ risposi con tono allusivo provocando una piccola risata in lui. _Ok ora andiamo_sentenziai prendendogli la mano prima di dirigermi fuori dalla stanza.
 
_Buongiorno_ salutai una volta che fummo riemersi in cucina già pienamente popolata.
_Era ora!_ fu la risposta di Caroline ,
_Già _ rincarò Matt.
_Avete fatto il caffè_constatai ,cercando di cambiare discorso prima che Tyler potesse dar voce a qualche battutina allusiva delle sue.

_Ehi!_ si lamentò Jeremy quando gli soffiai la sua tazza fumante da sotto il naso,
_Quante storie per un po’ di caffè_ replicai prima di far scorrere quello stupefacente liquido caldo ,nella mia bocca.
_Hai intenzione di lasciarmene almeno un goccio?_ si informò con aria sconsolata , feci finta di pensarci per un attimo
_No_ conclusi alla fine.
_Come immaginavo_ mormorò lui prima di dirigersi verso lo stipetto delle tazze.

Guardai con aria critica la mia ,ormai vuota,tazza di caffè _Ok,penso che andrò a fare una doccia_ sentenziai ,
_Hai bisogno di una mano?_ si offrì Tyler mostrandomi un ghigno malizioso,
_No grazie,ma puoi sempre chiedere a Matt_ replicai provocando le risate dei presenti,esclusi i due diretti interessati.

Mi diressi verso il bagno ed una volta arrivata mi chiusi la porta alle spalle,lascia surriscaldare l’acqua della doccia prima di immergermici interamente.

Percepii i miei muscoli iniziare a sciogliersi mentre l’acqua continuava a scorrere copiosa.

Quando riemersi dal bagno trovai gli altri all’esterno della casa e mi affrettai a raggiungerli _May_ mi chiamò Caroline facendomi segno di raggiungerli,si trovavano a pochi passi dal lago e sembravano intrattenere una conversazione pacifica.
_Mi sono persa qualcosa?_chiesi prima di prendere posto sul prato accanto a Bonnie ed Elena,
_Non molto_ rispose quest’ultima con un’alzata di spalle.

_Ehi amico guarda li!_ esclamò all’improvviso Tyler rivolgendosi a Matt con aria stupita mentre indicava l’acqua calma del lago,tutti ci voltammo a cercare cosa avesse richiamato la sua attenzione
_Io non vedo niente_ replicò Matt dando voce ai nostri pensieri,ma Tyler continuò ad indicare il lago
_Come no?_chiese stupito prima di alzarsi e incamminarsi verso il punto che aveva precedentemente indicato,mi scambiai un’occhiata curiosa con Caroline prima che entrambe ci alzassimo per raggiungerlo,
seguite a ruota da Matt ,Stefan,Elena e Bonnie che tirava un restio Jeremy.

Ci avvicinammo tutti sulla sponda del lago dove sostava Tyler, _Vedere cosa?_ sbottò Matt mentre gli si faceva più vicino, Tyler si calò
_Guarda li_ insistette,Matt trasse un sospiro profondo prima di imitare la postura di Tyler e ricominciare a guardare con aria critica l’acqua scura
_Io non vedo nien…_ prima che potesse anche solo finire la frase Tyler con uno scatto veloce lo spinse in acqua.

_Non eri abbastanza vicino_ gli gridò una volta che l’amico tornò in superficie,scoppiammo tutti  a ridere mentre Matt continuava ad osservare Tyler con aria stupita.
_Adesso hai una visuale migliore_ aggiunse con aria tronfia, vidi Caroline allontanarsi da me per raggiungere con passo felpato la figura di Tyler che si era nuovamente piegato verso l’acqua per osservare meglio l’amico ,
capii le sue intenzioni ancora prima che potesse spingere Tyler in acqua .

_E’ molto fredda?_ gli chiese in tono ironico una volta che fu riemerso .
_Questa me la paghi Caroline Forbes _ la informò lui con finto tono minatorio,
_Eh no,prima me la paghi tu_affermò Matt prima di raggiungere l’amico alle spalle e spingerlo sott’acqua.Vi fu una piccola battaglia giocosa fra i due che infine si sussurrarono qualcosa a vicenda prima di
tornare a guardare quelli di noi che erano ancora perfettamente asciutti.

_Oh no_ mormorai mentre i due iniziavano a uscire dall’acqua e a correre nella nostra direzione.
_Tanto vale buttarci noi_ concluse Stefan e prima che Elena potesse solo rielaborare le sue parole ,lui l’afferrò e la tirò con se in acqua.

Cercai di scappare ma non fui abbastanza veloce,sentii un braccio bagnato circondarmi la vita _Noooo_urlai stridula mentre riconoscevo la presa sicura di Tyler,
_Mi dispiace ma ti tocca_ mi informò con tono divertito,
_Ma io non ti ho fatto niente_ protestai mentre continuavo a cercare di liberarmi dalla sua presa,
_Già ma a Caroline sta già pensando Matt_ spiegò lui, voltai il capo verso il lato opposto e fui sorpresa di trovare Caroline occupata in una disputa con un bagnato Matt.
_Come hai fatto a convincerlo?_ chiesi io sorpresa,
_Gli ho semplicemente detto che non avrebbe avuto speranza con te_ rispose lui ,non potei vedere il suo volto ma fui abbastanza certa che sulla sua bocca si era disegnato un ghigno compiaciuto.

_Ok,adesso andiamo!_sentenziò prima di ricominciare a tirarmi
_Noooo,ti prego_ lo supplicai mentre continuavo a  dibattermi.
_Ti conviene otturarti naso e bocca_ mi informò lui prima di sollevarmi totalmente e lanciarsi all’indietro.

Emisi un piccolo urlo mentre percepivo la terra allontanarsi dai miei piedi ma fortunatamente serrai prontamente la bocca prima dello scontro con l’acqua.

Le braccia di Tyler allentarono la presa quando fummo risucchiati sott’acqua.Le percepii rafforzarla nuovamente prima che  facesse leva sulle sue gambe per tornare in superficie.

Inspirai a fondo quando finalmente il mio volto riemerse,mi ci volle qualche secondo per riprendere a respirare regolarmente. Tyler nel frattempo si spostò davanti a me mostrandomi la sua faccia compiaciuta
_Imbecille_ lo insultai cercando di rispingerlo nelle profondità dell’acqua ma come previsto non ci riuscii,
_Ehi che fine ha fatto il ‘’se salto io salti tu’’?_ chiese in tono ironico citando una delle frasi di Titanic ,
_Oh te lo faccio vedere io che fine a fatto_ replicai con tono minaccioso prima di iniziare a scaraventargli un fiotto d’acqua in faccia,
_Ok,ok tregua_ gridò lui. Sorrisi soddisfatta
_Guardati le spalle_ aggiunsi prima di nuotare verso gli altri.

L’acqua del lago era veramente gelida o perlomeno ,era gelida per una persona cresciuta sulle spiagge californiane,ma in fin dei conti non era spiacevole.

Constatai con piacere che eravamo tutti nella stessa situazione,perfino Bonnie e Jeremy si trovavano in acqua.

Restammo in acqua per un tempo indeterminato,a scherzare fra di noi mentre Caroline cercava di vendicarsi sul proprio ragazzo,ed infine ci ricordammo di non aver neanche pranzato.


Il resto del pomeriggio passò tranquillo ,_Credo che potrei rimanere cosi per sempre!_ affermai mentre mi beavo degli ultimi tiepidi raggi solari,
_Ci sono modi migliori per passare il tempo_ suggerì Tyler,aprii solo un occhio per fulminarlo
_Perchè devi essere sempre un tale cazzone?_ gli chiesi con tono canzonatorio,

_Credo che gli riesca naturale_ mormorò Jeremy,non abbastanza piano da non farsi udire da Tyler che si voltò verso il punto in cui sedeva mio cugino
_Potresti ripetere?_ sibilò con tono minaccioso ,costringendomi a sollevare il mio volto dalle sue gambe per cercare di placare la situazione
_ Stava solo scherzando_ mi intromisi io lanciando qualche sguardo verso gli altri per cercare appoggio,incontrai lo sguardo preoccupato di Elena che si affrettò ad aprire bocca per venirmi in soccorso ma Jeremy non le diede tempo
_No che non scherzavo_ insistette con tono gelido.

Stupendo,quando voleva anche lui riusciva a essere un imbecille completo
. _Senti amico,se sei ancora in vita devi ringraziare tua cugina e tua sorella,ma se continui a provocarmi credo che potrei rivalutare la situazione_ lo informò Tyler che nel frattempo si era alzato in piedi,
_Fortunatamente io non sono un tuo ‘’amico’’_ replicò Jeremy alzandosi a sua volta,Stefan si affrettò ad imitarli per frapporsi fra i due,seguito a ruota da Matt.
_Ok,calmiamoci_propose quest’ultimo facendo scorrere lo sguardo fra i due,
_No,sono stanco di dover lasciar perdere _ sbottò Tyler facendo qualche passo in avanti, _Vuoi dirmi qual è il tuo problema o preferisci prenderle senza un motivo?_ chiese rabbiosamente,
_Il mio problema sei tu!Non riesco a capire come mia cugina possa stare con un tale cazzone_ replicò schiettamente Jeremy.

Roteai gli occhi,iniziavo a non tollerare più quella situazione,in quei due giorni avevo pensato che avessero potuto arginare i loro dissapori,ma evidentemente non era cosi.
_Su questo siamo pienamente d’accordo,neanche io riesco a capire come possa frequentarti_ controbattè piccato Tyler ,Jeremy cercò di avanzare ma Stefan glielo impedì,la stessa fortuna non la ebbe Matt che fu quasi travolto dallo slancio di Tyler.

_ORA BASTA_ gridai con tutta l’aria che avevo nei polmoni,non mi ero neanche resa conto di essere saltata in piedi per i troppi nervi.

I volti dei presenti si girarono a guardarmi con aria stupita,sentii il mio corpo iniziare a tremare dalla rabbia _Io…non ci riesco_ sibilai scoccando un’occhiata tesa ai due, vidi un’espressione confusa balenare sul volto d’entrambi
_Non riesco più a sopportare tutto questo,le vostre continue frecciatine e il vostro quasi giungere alle mani ogni volta che vi rivolgete la parola_ spiegai con aria torva,
_Per di più usate me come argomento della discussione_ aggiunsi alzando la voce di qualche ottava, _Ma sapete benissimo che il vostro problema non sono io!Siete voi!_ tuonai facendo scorrere rapidamente lo sguardo sulle loro
facce attonite _Non riuscite a sopportare la vista l’uno e dell’altro senza neanche averne veramente motivo_ proseguii mentre percepivo gli occhi iniziare a bruciare,
_Inoltre non è molto d’aiuto sapere che all’origine di questa sorta di sfida ci sia un’altra ragazza_ conclusi fissando il mio sguardo in quello di Tyler
_Non è così…_ cercò di giustificarsi lui ma io iniziai a scuotere la testa
_ Invece è proprio cosi Tyler!_ affermai con stizza.

Vi fu un attimo di silenzio generale _Mi dispiace Matt_ aggiunsi rivolgendomi al ragazzo biondo che si trovava a qualche passo di distanza da me e che adesso teneva lo sguardo basso per evitare che si potesse
leggere la tristezza e il rammarico nei suoi occhi,feci tornare rapidamente lo sguardo su Tyler indurendo nuovamente l’espressione
_Ma sono stufa di essere paragonata a Vicky_ conclusi prima di voltare le spalle all’intera situazione e iniziare a camminare verso il bosco.

_Oh,andiamo May_ mi chiamò Tyler,
_Lasciala stare_ mi sembrò di sentire dire da Caroline.

Velocizzai il passo per evitare che qualcuno potesse raggiungermi per vedermi piangere,avevo solo bisogno di starmene un po’ per conto mio ,a riflettere. 

Quella continua lotta fra Tyler e Jeremy era già abbastanza stressante senza dover aggiungere il motivo centrale di tutto quell’odio.

Mi inoltrai fra gli alberi senza neanche rendermene conto,stavo solo cercando di allontanarmi il più possibile da quella scena pietosa.

Vicky Donovan aveva combinato un bel casino ma io non avevo intenzione di prendere il suo posto in questa sorta di competizione.

Mi accorsi di essermi addentrata eccessivamente nella foresta,solo quando notai il sole sparire fra gli alberi che si annodavano insieme creando una sorta di barriera naturale che non dava molto spazio hai
raggi solari che riuscivano ad illuminare sommariamente dall’esterno.Smisi di camminare per guardarmi intorno,fortunatamente non sembravo essermi allontanata dal percorso che riconduceva verso l’uscita,
decisi cosi di sostare qualche minuto li,fra il silenzio della natura incontaminata.

Mi sedetti sulla sporgenza di una roccia e iniziai a contemplare il verde paesaggio circostante mentre percepivo la rabbia,che mi aveva attanagliata poco prima,iniziare a scemare .

Sospirai pesantemente, quella situazione di conflittualità mi aveva stressata oltre modo ,per tutta la settimana mi ero sentita come una sorta di pomo della discordia e quell’ultimo diverbio era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso.

Sfortunatamente non sarei potuta rimanere li per sempre,la luce andava cedendo il passo al crepuscolo e ,come tutti sanno,non è raccomandabile sostare in un bosco oltre le ore solari.
Cosi dopo un ultimo respiro profondo mi rimisi in piedi facendo ben attenzione a dove mettessi i piedi per evitare d’inciampare ,perciò fui piuttosto sorpresa quando udii qualcosa di simile al rumore di una radice spezzata.
Voltai lo sguardo verso la mia destra,dove la vegetazione si faceva sempre più fitta,ero sicura che il rumore provenisse da li!Attesi qualche altro minuto con tutti i sensi in allerta ma non accadde nulla,probabilmente me lo ero solo immaginata.

Truck ,questa volta il suono fu più chiaro e distinto,scattai nuovamente con la testa verso la zona della foresta nella quale gli ultimi raggi solari non riuscivano più a trapelare.
Truck truck,sentii il sangue raggelarsi nelle vene mentre il rumore sommesso di uno scalpiccio mi raggiunse ulteriormente.
_C’è qualcuno?_ chiesi cercando di risuonare calma e sicura, truck  ,sentii un brivido percorrermi lungo tutta la schiena _Ty…sei tu?_ gracchiai ,ma anche questa volta non vi fu alcuna risposta.

Rimasi per qualche istante pietrificata con lo sguardo puntato verso il folto della foresta,attesi di sentire nuovamente qualche rumore ma niente si mosse
‘’Era solo un animale,solo un animale…’’ cercai di convincermi mentre cercavo di riprendere la cognizione del mio corpo,notai solo allora che le tenebre che avevano avvolto solo una parte della foresta fino
a quel momento,iniziavano a ricoprirla interamente.

Cercai di non fare caso alla sensazione di panico che continuava ad attanagliarmi,e mi diressi nella direzione dalla quale ero venuta,lanciai un ultimo sguardo alle mie spalle ,
per assicurarmi un ultima volta che ci fossi solo io in quel posto, pessima mossa,il mio piede si impigliò in una radice che sporgeva dal terreno e io caddi con le ginocchia a terra
_Dannazione _ imprecai percependo il ginocchio destro iniziare a bruciare,
truck truck truck,scattai in piedi mentre il mio cuore iniziava a battere precipitosamente ,questa volta il rumore sembrava sempre più vicino e la poca luce rimasta non mi permise di smentire questa costatazione .

Sgranai gli occhi mentre quello scalpiccio frettoloso si introduceva nelle mie orecchie facendo accelerare ulteriormente il battito del mio cuore.
‘’Scappa’’ gridò la voce nella mia testa,senza pensarci due volte iniziai a correre nella direzione opposta a quel suono inquietante.

Nella furia della corsa l’unico suono che riuscii a sentire fu quello dei miei piedi che battevano ferocemente sul terreno mentre cercavano di porre un’adeguata distanza fra me e la fonte di quel rumore,
mi feci strada fra arbusti e alberi senza fermarmi neanche un istante per assicurarmi che non stessi andando nella direzione sbagliata e la penombra non sembrò facilitare quel compito.

Ad un tratto sentii il respiro iniziare a mancare cosi decisi di costringere le mie gambe a fermarmi,
‘’Dove diamine sono?’’ mi domandai con orrore quando mi resi conto di essere finita in una sorta di punto morto.Intorno a me la vegetazione regnava sovrana,e il viale spianato che indicava la fuoriuscita da quel posto era scomparso.

Evidentemente mi ero allontanata dal percorso quando avevo iniziato a correre,
‘’Stupida’’ mi maledissi .
Cercai di mantenermi calma,se cosi si può dire,mentre portavo le mani tremanti alla tasca dei jeans alla ricerca del telefono.
_No_ mormorai sconvolta quando percepii il tessuto liscio dei pantaloni,con sgomento ricordai di aver lasciato il telefono nella camera,non me ne ero servita per tutta la giornata.

Con sguardo disperato cercai di orientarmi in quella macchia verde ma l’unica cosa che riuscii a distinguere con quella poca luce ,furono le forme tutte uguali degli alberi,
‘’Stupida,stupida,stupida’’ continuai a maledirmi mentalmente,mi ero allontanata dalla strada di ritorno per scappare ad un banale rumore prodotto con ogni probabilità dal vento.

Truck,fui costretta a ricredermi quando lo udii per l’ennesima volta,questa volta fui sicura che si trattasse di passi,e non di passi animaleschi,truck truck,erano passi umani e venivano nella mia direzione.
Resistetti all’impulso di ricominciare a correre mentre un urlo mi si bloccava in gola,feci aderire la schiena ad un albero ,che si trovava alle mie spalle, e rimasi immobile ,in attesa che l’intruso se ne andasse.

_Ahahahah_ sussultai convulsamente quando una sorta di risatina crudele proruppe alle mie spalle,mi scostai dall’albero mentre sentivo le gambe iniziare a tremare
_CHI SEI?_ gridai incontrollatamente ,mentre i miei occhi si spostavano veloci da una sagoma scura all’altra,riconobbi solo alberi e nient’altro,ma ormai ero sicura,non ero sola.
_Ahahah_ la risata tornò nuovamente risuonando nelle mie orecchie più del dovuto,
_Fatti vedere_ ordinai con voce rotta mentre le mie gambe minacciavano di non sorreggermi.

Vi fu un fruscio sommesso intorno a me,probabilmente quell’ultimo rumore era stato prodotto solo dal vento,ma tanto bastò per farmi scattare come una molla mentre ricominciavo a correre.

Corsi come non avevo mai fatto in tutta la mia vita,senza voltarmi mai indietro mentre sentivo il mio volto ricominciare a bagnarsi dalle lacrime che scendevano incontrollate .Non poteva star accadendo veramente,
questa era una pazzia che si vedeva solo nei film dell’orrore mentre mangi pop corn insieme agli amici e critichi la povera sfigata protagonista.Non potevo veramente stare affrontando una situazione del genere,
_Ahhhhhhh_ gridai quando il mio piede si incagliò in qualche punto sconnesso del terreno,facendomi cadere rovinosamente a terra.Sentii l’adrenalina iniziarsi a convertire in puro panico che immobilizzò i miei muscoli non consentendomi il minimo movimento.

_Mayaaa_ il mio cuore mancò qualche battito mentre udivo il mio nome,avrei voluto alzarmi e ricominciare a correre ma il mio cervello e il mio corpo non sembravano essere collegati
sulla stessa frequenza in quel momento. _Maya!_ la voce risuonò più vicina e questa volta potei coglierne la nota preoccupata .

Cercai di sollevare il busto ma il mio braccio tremava troppo per sorreggermi cosi mi accasciai totalmente con aria impotente.
Chiusi gli occhi ,proprio come facevo da piccola quando mi ritrovavo ad avere paura dell’uomo nero,solo che quella volta sapevo non sarebbe servito a niente.

Sentii una mano calda posarsi sul mio braccio _Ahhh_ gridai nuovamente cercando di scansarmi , aprendo gli occhi per farlo
_Ehi,piccola sono io_ riconobbi la voce di Tyler e cercai di mettere al fuoco la sua immagine 
_Ty?_ chiesi ancora titubante ,
_Si piccola,sono io_ ripetè lui. Notai solo in quel momento di essere scossa da tremiti incontrollabili , _Maya?Stai bene?_ si inginocchiò accanto a me mentre con una mano mi sollevava il volto
_Ehi ehi calma_ mi sussurrò quando iniziai a piangere copiosamente. _Cosa è successo?_ domandò con aria preoccupata mentre io mi lanciavo fra le sue braccia aggrappandomi al suo collo e inalando a pieno il suo odore.

Cercai di aprire bocca per rispondere ma l’unica cosa che fuoriuscì dalle mie labbra fu un singhiozzo disperato. _Ok,piccola ,calma,è tutto finito_ cercò di consolarmi lui lasciando che la sua mano scorresse fra i miei capelli
ancora umidi dopo la nuotata di quella mattina.

_Mayaaa_ delle altre voci ci raggiunsero e mi sembrò di riconoscere quella di Jeremy,
_E’ quiii_ gridò in risposta Tyler ,facendomi sussultare lievemente,lui sembrò accorgersene _Scusami_ aggiunse sottovoce .

_O mio Dio,Maya!Cosa le è successo?!_ Jeremy si precipitò verso di noi ,alle sue spalle udii ulteriori passi.
_E’ sconvolta,non so perché!L’ho trovata in questo stato_ spiegò Tyler .
_Sta bene?_ chiese una voce,che riconobbi come quella di Stefan,
_Non ne sono sicuro_ ammise Tyler in tono preoccupato.
_Ok,portiamola via_ sentenziò Stefan.

_Ehi May,riesci a camminare?_ mi chiese dolcemente Jeremy abbassandosi verso la spalla di Tyler sulla quale poggiavo il volto.Cercai di riprendere leggermente il controllo di me stessa mentre Tyler e Jeremy mi
aiutavano a mettermi in piedi,ma quando mi ritrovai in posizione eretta sentii la testa iniziare a vorticare velocemente e le forze abbandonarmi
_Wo,Maya_ gridò Tyler prima di afferrarmi rapidamente,fu l’ultima cosa che riuscii a percepire prima di perdere i sensi.
  
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