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Autore: DumbledoreFan    05/06/2011    18 recensioni
"Darren Criss e Chris Colfer non avevano mai litigato. Dal primo momento in cui si erano conosciuti, era scattato qualcosa. Una sintonia, un’affinità, una complicità. Erano diventati amici affiatati legati da interminabili ore di maratone di Star Wars e altre decine di cose decisamente da nerd che condividevano. Quando erano insieme parlavano sempre fitto fitto e molto spesso le persone accanto a loro li guardavano confusi non riuscendo a capire cosa stessero dicendo e perché ridessero tanto quando erano insieme.
“Sei cretino?! Come fai a dire una cosa del genere?! LUI E’ UN EROE!”
“Tu sei cretino, proprio come lui! Ma quale eroe, è un incapace a cui qualcuno deve sempre salvare le chiappe!”
Darren Criss e Chris Colfer non avevano mai litigato, fino ad ora."

E se Chris e Darren venissero a conoscenza del delirante fandom CrissColfer? E se decidessero di fomentarlo volutamente ed entrare a farne parte? E se si facessero prendere un po' troppo la mano, presi dall'entusiasmo? FF ad alto tasso comico, lettore avvisato...
{Chris Colfer/Darren Criss}
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss, Quasi tutti
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'CrissColfer? Cos'è, si mangia?'
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Buona sera ** Sì, sono io, la pazza isterica che scrive quelle assurde CrissColfer xD Oggi dopo una full-immersion nel libro di biologia, mi sono decisa a scrivere questo primo capitoletto di questa FF ancora più folle delle precedenti (ed è tutto dire!). Non ho delle idee molto precise in testa, quindi spero che mi verranno mano a mano xD Non ho idea di quanto possa diventare lunga (e anche se l'avessi, alla fine viene sempre il doppio delle previsioni) né di che piega possa prendere, so solo che per il momento siamo sul comico andante xD Specialmente perchè Chris è convinto che Darren sia davvero etero! Questo sì che è buffo!
Ora vi lascio a questo primo capitolino e me ne ritorno da Darwin!
Enjoy!


CrissColfer? Cos'è, si mangia?!


Darren Criss e Chris Colfer non avevano mai litigato.

Dal primo momento in cui si erano conosciuti, era scattato qualcosa. Una sintonia, un’affinità, una complicità. Erano diventati amici affiatati legati da interminabili ore di maratone di Star Wars e altre decine di cose decisamente da nerd che condividevano.

Quando erano insieme parlavano sempre fitto fitto e molto spesso le persone accanto a loro li guardavano confusi non riuscendo a capire cosa stessero dicendo e perché ridessero tanto quando erano insieme.

“Sei cretino?! Come fai a dire una cosa del genere?! LUI E’ UN EROE!”

“Tu sei cretino, proprio come lui! Ma quale eroe, è un incapace a cui qualcuno deve sempre salvare le chiappe!”

Darren Criss e Chris Colfer non avevano mai litigato, fino ad ora.

E tutti ovviamente li stavano guardando molto perplessi, perché questa volta avevano capito il motivo dell’accesa e quasi furiosa discussione, e non si potevano dire stupiti.

Per cosa avrebbero potuto litigare quei due, se non per una cosa del genere?

“Lui ha salavato il culo a tutto il mondo! Si è sacrificato per tutti gli altri!” stava sbaraitando Darren.

“Ma magari si fosse sacrificato prima, e come si deve! E’ talmente incompetente che non riesce a morire nemmeno quando vuole! E vogliamo parlare di tutte le persone che sono morte per lui? Se l’avessero ucciso nel cimitero saremmo stati tutti più contenti!” ribattè Chris irato, gesticolando ampiamente.

“Non sono morti per lui, sono morti per liberare il mondo, e lui, con il suo amore, era l’unico che poteva sconfiggerlo!”

“Stronzate! Se lui avesse conosciuto qualche incantesimo in più del solito Expelliarmus, forse a quest’ora gente come Sirius si sarebbe salvata!”

Sì, Darren Criss e Chris Colfer stavano litigando per Harry Potter.

A quanto riferito da alcuni testimoni, una manciata di minuti prima Chris, mentre cantava la canzone di “A Very Potter Musical” di Harry e del drago, aveva confessato a Darren quanto l’adorasse perché secondo lui rispecchiava perfettamente il personaggio di Potter: uno stupido incompetente che senza i suoi amici non sarebbe arrivato da nessuna parte.

L’avesse mai detto.

Si era accesa una sonora disputa che stava decisamente degenerando, e tutti i compagni di cast intorno a loro li osservavano con tanto d’occhi, non tanto per l’argomento della loro discussione, ma perché vederli litigare era qualcosa di insolito e innaturale.

“Questo non è assolutamente vero!! Harry ha combattuto coraggiosamente, e non è colpevole della morte degli altri! Sono cose che dovevano succedere, però ti ricordo che alla fine ha vinto!” sbottò Darren facendo uno smorfia compiaciuta.

“Oh certo, ha vinto! Bello schifo, non ha avuto neanche il coraggio di usare un incantesimo decente, sempre il solito Expelliarmus imparato al secondo anno! Ha, come al solito, avuto il culo che la bacchetta di Voldemort gli appartenesse!” ribattè Chris mettendosi le mani sui fianchi in una posa risoluta e infastidita.

Alcuni poterono giurare di aver visto il fumo uscire dalle orecchie del ragazzo riccioluto.

“Lui non ha usato altri incantesimi perché non è uno spietato crudele assassino!”

“Lui non ha usato altri incantesimi perché è UN INCAPACE!” strepitò il soprano aprendo le mani teatralmente.

Andarono avanti per almeno una decina di minuti ad urlarsi contro, attirando praticamente l’attenzione di ogni persona sul set, quando finalmente Mark si fece avanti per cercare di farli calmare.

“Andiamo ragazzi, non litigate! E' solo un libro”

L’avesse mai detto.

Entrambi immediatamente si voltarono verso di lui con gli occhi ridotti a fessure e decisamente infuocati, tanto che sembravano lanciare fulmini. Se uno sguardo avesse potuto uccidere, Mark Salling si sarebbe ritrovato morto stecchito sul pavimento.

“COME OSI?!”

Darren e Chris sbottarono perfettamente all’unisono, un altro sintomo della loro incredibile affinità.

Ormai nessuno ci faceva più caso quando parlavano insieme, o si anticipavano le frasi, era diventata una cosa abbastanza normale.

Comunque, il povero Mark dovette tirarsi immediatamente indietro, coprendosi il capo con le braccia per proteggersi dalla dose di odio e insulti che i due amici gli stavano riversando contro per essersi permesso di dire che Harry Potter era soltanto un libro.

Per qualche momento si dimenticarono anche del loro litigio, troppo presi a urlare contro Mark (d’altronde si sa, un nemico comune unisce i più fermi rivali), fino a quando quest’ultimo non se ne andò a passo di marcia borbottando indignato agli altri “io c’ho provato”.

A quel punto, Darren e Chris tornarono a fronteggiarsi.

Si gurdarono alterati per degli interminabili istanti, poi il soprano tirò su le spalle e la testa in gesto stizzito, andandosene offeso a sua volta, camminando veloce e ondeggiante con la schiena dritta e rigida.

Il ragazzo riccioluto rimase immobile a fissare la figura del suo amico andarsene via spedita, e quando questo svoltò l’angolo, tutta la rabbia montata per quell’acceso diverbio svanì all’istante.

Non sarebbe mai riuscito a portare rancore a Chris, figuriamoci poi se l’avrebbe fatto per una discussione su Harry Potter.

Si guardò intorno notando che tutti lo stavano fissando ad occhi spalancati, così si lasciò andare ad un sorrisino incerto.

“E’ tutto a posto” disse Darren prima di dileguarsi a sua volta.

*

“Toc toc!”

Chris alzò gli occhi al cielo. I battiti alla porta del suo camerino erano stati accompagnati dalla voce di Darren, il cui tono lasciava chiaramente ad intendere che stava sorridendo allegro come sempre.

Il soprano non rispose, ancora un po’ offeso.

Non tanto per la litigata in sé e per sé, ma perché non aveva mai discusso con Darren, e non credeva che lui l’avrebbe mai permesso.

“TOC TOC!” ripetè più forte il ragazzo riccioluto, facendo inevitabilmente stendere le labbra di Chris in un sorriso tirato.

“Chi è?” chiese con tono esasperato.

“Tu sai!” esclamò Darren esaltato.

Il soprano sapeva perfettamente dove voleva andare a parare, e lo assecondò con un sospiro diverito.

“Tu sai, chi?”

Darren irruppe nella stanza con un balzo.

“Esatto! Avada Kedavra!!”

Chris si impegnò con tutte le sue forze per non mettersi a ridere, perché voleva fare un po’ il sostenuto, ma non ottenne buoni risultati, e ridacchiò appena della piccola scenetta appena fatta dall'amico.

Darren aveva la vitalità e l’energia di un bambino, e cercava sempre di far divertire le persone, perché sosteneva che non ci fosse niente di più bello di veder qualcuno ridere.

Darren si mise a sedere sul divanetto accanto al soprano e gli porse una lattina di Diet Coke come pegno di tregua.

Chris storse la bocca e prese un sorso della bevanda dalla cannuccia rosa shocking che Darren aveva personalmente messo dentro.

“Mi dispiace”

Chris tenne lo sguardo lontano dal collega e increspò appena il labbro inferiore impegnandosi in un broncio infantile in piena regola. Darren lo osservò divertito e sorrise ampiamente, prendendogli delicatamente il mento fra le dite e facendolo voltare ad incrociare i suoi occhi.

“Sei adorabile quando metti il broncio”

Tutta la forza di volontà del soprano si sbriciolò all’istante di fronte alla dolce spontaneità di quello che poteva ormai definire il suo migliore amico.

Adorava quel modo disinteressato con cui gli faceva i complimenti senza aver paura che Chris potesse pensare a qualcosa di più.

Per quanto i ragazzi potessero essere aperti e di supporto, era davvero difficile che un ragazzo etero si permettesse di essere dolce con lui senza avere paura.

Darren non sembrava neanche farci caso, e non solo: non aveva mai, nemmeno una volta, frainteso qualche attenzione del soprano nei suoi confronti.

Se anche Chris si permetteva un complimento o una tenerezza, mai scappava o s’irrigidiva. Erano arrivati a condividere una bella amicizia, che Chris credeva di poter avere solo con una ragazza.

E, nonostante i primi tempi fosse un po’ confuso (più che altro gli era stato difficile concentrarsi a causa della bellezza di Darren che lo aveva subito spiazzato, d’altronde era un per sempre un ragazzo gay), ora si era abituato a non farsi venire strani scompensi ormonali ed era contento del rapporto che avevano creato.

“Stai solo cercando di arrufianarti il mio perdono” sbuffò Chris sogghignando.

“Mmm…un pochino” acconsentì il ragazzo riccioluto sorridendo angelico.
 
Chris lo guardò per qualche istante, poi sospirò accondiscendente.

“Sei perdonato…ma che non accada più!” gli concesse il soprano puntandogli contro un indice.

Darren saltò sul posto e squittì battendo le mani, per poi lanciarsi ad abbracciare l’amico.

“Grazie Chris! Sei il migliore!”

“Lo so…” disse a mezza voce il soprano, alzando gli occhi al cielo.

“Uh modestia saltami addosso” lo prese in giro Darren staccandosi da lui.

“Senti chi parla! Tanto lo so che ti masturbi davanti allo specchio!” replicò sarcastico mentre Darren spalancava gli occhi e si metteva una mano davanti alla bocca indignato.

“Questa è un’assurdità e una cattiveria!!” esclamò risentito per poi incrociare le braccia al petto e alzare il mento.

“Ora sono io quello ufficialmente offeso”

Chris ridacchiò e poggiò il mento sulla sua spalla.

“Ma io non ho detto niente di male…se è vero che ti reputi bellissimo, non è colpa mia” fece con tono innocente il soprano, sbattendo velocemente le ciglia.

“Ma io sono bellissimo!”

“Mai detto il contrario”

“Non è vero!”

Chris sospirò rumorosamente e girò di qualche centimetro il capo perché Darren lo sentisse meglio.

You’re tall funny and pretty, you’re really really skinny, Darren” gli canticchiò facendo immediatamente scoppiare l’altro a ridere.

“Oddio la versione con il mio nome è bruttissima!” commentò il ragazzo riccioluto, sempre mentre rideva.

“Poi il primo aggettivo non ci azzeca proprio” replicò Chris ironico stringendo le labbra.

“Ancoraaa! Non sei bravo a farti perdonare” lo rimbeccò Darren.

“Hai ragione, non posso fare a meno del mio sarcasmo nemmeno cinque secondi. Che ci vuoi fare, fa parte di me” ribattè l’amico alzandosi in piedi e porgendo la mano a Darren.

“Andiamo, o gli altri penseranno che ti ho ucciso e che ora ti sto spezzettando per metterti nel mio congelatore segreto dove tengo le scorte di Diet Coke” fece il soprano ghignando.

Darren afferrò la mano di Chris per alzarsi e lo guardò stupito.

“Hai un congelatore segreto di Diet Coke?!”

Chris sogghignò divertito e senza lasciare la sua mano lo condusse fuori dalla stanza.

*

“Stavano litigando per Harry Potter?!” chiese incredulo Cory, uno dei pochi che si era perso l’epica scena.

“Stavano FURIOSAMENTE litigando per Harry Potter! Dovevi sentirli!” rispose Dianna.

“Già, e se non fossimo stati tutti troppo sconvolti, probabilmente ci saremmo rotolati in terra dalle risate” disse Chord che aveva appena affiancato la bionda.

“A me non ha fatto ridere” bofonchiò Mark ancora turbato dalla vagonata di insulti che gli era stata rivolta da Darren e Chris.

Tutti ridacchiarono e si avvicinarono un po’ di più a Naya, che aveva sulle gambe il suo laptop e stava digitando veloce sui tasti.

“Sei sicura sia una buona idea? Di solito quando cerco su Internet qualcosa di noi mi imbatto sempre in cattiverie che mi fanno perdere ogni autostima” chiese Heather rivolta all’amica che aveva gli occhi fissi sullo schermo.

“Tranquilla HeMo, sto cercando solo siti di fan…anzi, penso che cercherò qualche sito specificatamente Klaine…è sempre divertente vedere i Klainers che si disperano perché RM non gli ha ancora dato un altro bacio su cui sclerare” ribattè Naya ridacchiando sommessamente insieme agli altri.

La calda ed estremamente entusiasta risposta del fandom aveva suscitato in tutti una lusingata sorpresa, perché c’era stata una vera e propria “Klaine Sex Riot” da quando era stata mandata in onda la sedicesima puntata, e ormai avevano imparato come pensavano e reagivano i fan della coppia.

Dopo qualche minuto di ricerca però, quello che trovarono lasciò tutti molto perplessi e stupiti, e in un secondo momento, divertiti.

Quando Chris e Darren li raggiunsero, li trovarono chini sul portatile a parlottare e indicare lo schermo.

Lea, sentendo i passi avvicinarsi, si voltò verso i due.

“Oh eccovi! Proprio voi! Venite un po’ a vedere qui!” fece la ragazza invitandoli con un gesto della mano.

“Vi prego ditemi che non state cercando cose su di noi, perché lo sapete quanto odio andare nei meandri di Internet a scovare le cattiverie della gente” rispose Chris già sulla difensiva.

“Oh no tranquillo, siamo su un sito di fan, che dice anche cose molto lusinghiere nei vostri confronti…” replicò Naya spostando appena lo schermo nella loro direzione.

La pagina era aperta su un sito internet, più precisamente un blog, la cui scritta in alto recitava a caratteri cubitali e scintillanti:

CrissColfer is on, bitches!”.

Entrambi la guardarono molti perplessi, finchè Darren non esclamò:

“CrissColfer? Cos’è, si mangia?!”


Spazio dell'Autrice.

Ve l'ho già detto vero che non ho la più pallida idea di quello che sto scrivendo? Bene, siamo a cavallo. Diciamo che mi era sempre piaciuta l'idea che gli attori entrassero in contatto con il fandom, e mi sono sempre chiesta cosa avrebbero pensato e come avrebbero reagito vedendo qualche movimento dei fan. Quindi eccoci con questa FF pseudo-demenziale che non so assolutamente dove andrà a parare! Promettente eh? xD

Un bacione a tutti miei adorati! Hope you liked it!
   
 
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