Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Lily_Luna    05/07/2011    6 recensioni
Lily Evans non ha fatto altro che pensare a quel Potter per tutta l'estate...ma perché?!
[...]"James la vide fermarsi di scatto, voltarsi verso di lui e fissarlo con un’intensità disarmante. Rimase immobile, mentre lei tornava indietro e gli si piantava davanti. Gli occhi verdi scintillanti, i capelli mossi dal vento arrabbiato e le guance rosse.
- Dimmi un po’, che ne hai fatto del vecchio Potter?"[...]
Questa storia ha partecipato al "1 hour contest" indetto da Mazza94 su EFPforum, classificandosi decima.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

I Like you

-Evans! Ti va di venire a Hogsmeade con me?

- Esci con me, Evans.

- Evans, se oggi riuscirò a segnare dodici goal uscirai con me, d’accordo?!

Erano mesi che Lily non si sentiva ripetere questa solfa.

Non che la cosa la disturbasse più di tanto, anzi… era stanca di ritrovarsi James Potter appostato ovunque, anche dietro agli arazzi…

E allora perché si sentiva così strana?

Era un freddo pomeriggio di ottobre, ma la ragazza aveva comunque lasciato il castello per sedersi in riva al lago. Il sole morente illuminava tutto intorno, accendendo i suoi capelli di riflessi fiammeggianti.

- Accidenti a te, Potter… - sussurrò, scuotendo la testa. Si sentiva strana, confusa, e la colpa era tutta di quel ragazzo.

L’estate che aveva preceduto l’inizio del suo Settimo ed ultimo Anno era stata spesa tutta a pensare a lui, alla loro ultima conversazione.

Era iniziato tutto pochi giorni prima della fine del Sesto Anno. Una sera, proprio mentre la ragazza si apprestava ad andarsene a dormire, James Potter aveva spalancato la porta del dormitorio e aveva preso a correre giù per le scale della Sala Comune come una furia. Poi si era fermato di scatto e le si era avvicinato.

- Evans, hai visto Sirius?

- Black? No... - Lily aveva scosso la testa – Non l’ho visto.

A quel punto James era impallidito. Aveva stretto i pugni e si era avvicinato al buco del ritratto, mentre lei lo fissava preoccupata – Aspetta… è successo qualcosa?

Potter si era fermato. Continuava a darle le spalle e respirava affannosamente – No, niente Evans - sussurrò, facendo per uscire fuori. La rossa lo fissò confusa – Mi spieghi che è successo? Non… posso aiutarti? – e non seppe neppure perché lo stesse dicendo. Lei non sopportava Potter, ma non le era mai capitato di vederlo così. Era strano.

James si voltò verso di lei e, con orrore, Lily notò che aveva gli occhi lucidi. Perché?

Rimase in silenzio, incapace di dire alcunché.

- È assurdo… per tanti anni ho sperato di scambiare due parole con te, in questo modo. Forse adesso mi rendo conto che l’approccio era totalmente sbagliato. Credevo di essere migliore di altre persone, pensavo di avere tutto… e invece adesso so che sono solo un ragazzino che non sapeva nulla della vita. – cercò di sorridere, senza riuscirci molto bene. La ragazza era spiazzata; non capiva. Da dove venivano fuori quelle cose?

- Scusami, non riesco a seguirti – ammise, scuotendo la testa. James alzò le spalle – Lascia perdere. Buonanotte Evans. – borbottò, prima di uscire dalla Sala Comune.

Solo molte ore dopo Lily seppe che Charlus Potter era morto dopo una lunga malattia.

Era da allora che James era diverso, ma la ragazza ne aveva avuto la conferma a Settembre, non appena lo aveva visto entrare nel vagone dei Capiscuola. Lui le aveva sorriso, rivolgendole un saluto gentile, ma non le si era appiccicato addosso come al solito. Si era seduto di fronte a lei e aveva preso a fissare il panorama, perso nei suoi pensieri. Non le aveva fatto domande imbarazzanti, non si era messo in mostra, né si era spettinato i capelli…

E, con una strana fitta al cuore, lei aveva capito che lui non le avrebbe mai più chiesto di uscire.

Certo, lui le parlava, le si rivolgeva sempre con gentilezza e una vaga punta di imbarazzo… ma non era la stessa cosa. E Lily si sentiva… stranamente sola. Adesso che cominciava a notare il buon carattere del ragazzo, sempre pronto ad aiutare gli amici, i compagni di scuola, a difendere gli studenti più deboli da quei fanatici Serpeverde, si stupiva e si dava mentalmente della sciocca; come aveva potuto giudicarlo un idiota immaturo?! Era, sotto tutti i punti di vista, una persona interessante e buona.

Scosse la testa e chinò il viso sui suoi appunti di Trasfigurazione. Ma che andava a pensare?! Cosa voleva dire tutto questo? Perché, perché continuava a pensare a lui?

Che stesse cominciando a provare qualcosa per quel ragazzo?

- Basta! È una cosa assurda! – sbottò a voce alta, accartocciando la pergamena tra le mani.

No, Potter non le piaceva affatto! Che sciocchezza!

- Evans? Tutto bene? – si voltò di scatto, rossa di vergogna, e incrociò lo sguardo curioso di James Potter. Ma che ci faceva lì?

“Che la terra mi inghiotta!” pensò disperatamente.

- Ma certo Potter, sì, tutto bene. – balbettò, scattando in piedi. Lui ghignò – Quindi parlare da sola è una cosa normale per te? D’accordo, d’accordo, farò finta di niente. D’altronde anche Remus lo fa spesso, ma di solito succede quando io e Sirius ne combiniamo una delle nostre. In effetti è un po’ che non capita… dovremmo proprio fargli uno scherzetto, una di queste sere. Giusto per movimentargli un po’ la vita, sai.

Inaspettatamente la rossa sorrise. Non sapeva neppure lei cosa faceva, ma era contenta di rivedere un po’ del vecchio Potter in quel ragazzo maturato troppo in fretta. Lui la scrutò meravigliato – Sei impazzita del tutto?

Lei si rabbuiò – Beh, forse Potter. Io… - arrossì – insomma... io non lo so. Forse è meglio che vada, scusami. - balbettò la ragazza, cercando di andare via. James la guardò allontanarsi, sospirando e non capendo. Gli aveva regalato sorriso; beh era qualcosa.

- Che egoista che sono. Adesso che lui non fa più il cascamorto può davvero piacermi? Dovevo pensarci prima, sono una stupida. – borbottava contrariata Lily, avanzando – Ormai non posso più farci nien… ah al diavolo!

James la vide fermarsi di scatto, voltarsi verso di lui e fissarlo con un’intensità disarmante. Rimase immobile, mentre lei tornava indietro e gli si piantava davanti. Gli occhi verdi scintillanti, i capelli mossi dal vento arrabbiato e le guance rosse.

- Dimmi un po’, che ne hai fatto del vecchio Potter?

- Eh? Sono sempre io… ehm. – dove voleva andare a parare?

- No, non è così. Tu sei un altro Potter. Certo, ammetto che le tue incursioni mi hanno sempre irritato a morte; per non parlare di quando te la prendevi con Severus Piton. E anche quella tua boria mi stava particolarmente sulle scatole. Ma per lo meno sorridevi di più. Eri molto più carino, e a dirla tutta io so bene cosa stai…

- Mi trovavi carino? – chiese James, facendo un sorriso. Lily avvampò. – Non… no!

- Quindi ti piacevo? – chiese ancora quello, avvicinandosi un altro po’. Lily indietreggiò. – NO!

- Ma hai detto che mi trovavi carino! L’hai detto e non puoi rimangiartelo! Carino! Quindi ragionevolmente posso credere che tu… - James si interruppe. O meglio; fu Lily a interromperlo posando le sue labbra su quelle di lui. Non sapeva neppure cosa stava facendo, ma l’istinto l’aveva spinta ed il suo cuore era stato più forte, molto più forte del suo cervello. E adesso stava baciando James Potter. E non ne era affatto dispiaciuta.

Dopo chissà quanto tempo, i due si staccarono. James sorrideva. Sembrava diverso. Luminoso.

- Allora, davvero non ti piaccio!?

Lily alzò gli occhi al cielo, ma sorrideva - Quando riesci a bilanciare le tue due personalità, quella seria e matura e quella da Malandrino… sì, mi piaci Potter.

E dunque... questa è la storia con cui ho partecipato al "1 hour contest" che mazza94 ha indetto sul forum, classificandomi decima.  Partecipare a questo contest mi ha entusiasmato e, nonostante la mia posizione a metà della classifica,  sono davvero molto soddisfatta di come si è svolto il contest e della serietà di mazza94... e le altre storie poi, erano davvero bellissime :) :) 
Dovevamo scrivere una storia in un'ora... e, beh, a me è venuto fuori questo! Quindi perdonatemi se non è esattamente il massimo xD! A me per fortuna è capitata la coppia Lily/James e, dato che li amo, ho elaborato questa idea (di nuovo, scusatemi se non è il massimo!). Ah, lo sapete di sicuro, ma chiarisco, Charlus Potter è, secondo alcuni , il padre di James! Non so se sia vero o meno, ma ho pensato di adottare quest'idea... :)
Ho apportato qualche microscopica modifica, ma nulla di rilevante :)
Per il resto, spero che la storia vi sia piaciuta almeno un po'! Vi mando un abbraccio.

Lily_Luna



Decima classificata: Lily Luna con “I like you”

 

Correttezza ortografica: 9.60/10

Lessico e stile: 9.75/10

Aderenza alla traccia: 5/5

Originalità: 8.5/10

Caratterizzazione dei personaggi e rispetto IC: 10/10

Gradimento personale:  10/10

Totale: 52.85/55

 

Una storia dalla trama piacevole, che lascia il sorriso.

Per quanto riguarda la correttezza ortografica mi hai fatto mettere le mani tra i capelli cara XD Nella tua storia non ci sono errori grammaticali, ma moltissime sviste che potevano essere evitate.

Un’informazione ad ordine generale è che dopo i puntini di sospensione va SEMPRE lo spazio. Ho trovato questo tuo errore molesto soprattutto perché Word continua a segnarmelo sottolineato, e mi ha rallentato non di poco la lettura.

Un altro errore molto diffuso che hai commesso è stato il dimenticarti lo spazio tra alcune parole. Te le segnalo qui, così potrai trovarle con maggiore facilità:

- Era iniziato tutto pochigiorni prima della fine del Sesto Anno

- correre giù per le scale della Sala Comunecome una furia

- Solo molte ore dopo Lily seppe che Charlus Potterera morto dopo una lunga malattia

- per non parlare di quando te la prendevi con SeverusPiton ( NDA: Questa parte era probabilmente dovuta al fatto che io e mazza abbiamo due versioni di Word diverse :) )

Hai scritto una storia molto lunga per la media presente nel contest, e, considerando che hai avuto una sola ora, capisco i tuoi errori. Un consiglio che ti do, valido un po’ sempre – ovviamente anche fuori dal contesto fanfiction – è quello di non aspettare la fine della storia per controllare. Dividi mentalmente la storia in parti, e ricontrolla l’ultima prima di proseguire. In questo modo l’ultimo controllo può anche essere veloce, senza incappare nei problemi che ho rilevato nella tua storia. Non vi sono pecche a livello grammaticale, in ogni caso, e questo è positivo.

Stilisticamente parlando, ho trovato la tua storia ben strutturata. Lily ricorda l’anno precedente, mentre pensa a James, ma il distacco tra i tempi non si sente per nulla, sei riuscita a parlarmi del passato senza farmi sentire lo sbalzo. Il testo è scorrevole e si legge in maniera piacevole, l’unica pecca può essere considerata il frequente utilizzo dei puntini di sospensione, che personalmente non amo, ma che tollero nel discorso diretto per esprimere esitazione. Per il resto, mi risulta difficile non essere rallentata nella lettura quando li incontro in una introspezione. Anche io ho avuto questo problema: ne usavo sempre moltissimi, ma credimi, è possibile correggersi.

Per il resto, ripeto, il tuo stile mi è piaciuto: semplice, molto discorsivo, ma adatto al contesto della storia. Il finale arriva velocemente, perché non si desidera interrompere la lettura fino alla fine. Non vi sono punti morti, riesci a tenere viva l’attenzione. Anche il lessico è buono: non ho trovato ripetizioni, né parole incoerenti al contesto. Brava!

Buona l’aderenza alla traccia: ti avevo assegnato la coppia Lily-James e tu sicuramente l’hai valorizzata. Attenzione, nelle coppie non mi bastava che i due fossero protagonisti: cercavo la valorizzazione del sentimento, il perché dell’essersi trovati, la coerenza, comunque, di entrambi i personaggi verso se stessi e verso il loro essere coppia.  Hai dato una buona spiegazione del motivo per il quale Lily ha cambiato idea su James: il ragazzo rimane comunque fedele a se stesso, pur essendo cambiato. All’interno della coppia le personalità dei due innamorati non si annullano, rimangono, mutano, ma sono sempre loro.

Veniamo alla nota dolente della tua storia. Purtroppo, se non per il motivo di cambiamento di James (la morte di Charlus), questa storia non è particolarmente originale. Devo dire che, se leggi una Lily-James  - di quelle ben fatte, non quelle dove Lily cambia idea in un attimo – troverai SEMPRE James che cambia, ad un certo punto, e Lily che si rende conto di averlo giudicato male. Anche il punto di vista, quello di Lily, è frequente. Avresti potuto insistere su altro, sicuramente. Il corteggiamento dei due è un argomento davvero abusato, sconsigliabile da utilizzare a meno che non lo si arricchisca di elementi nuovi, originali, nostri. Forse a causa del tempo che avevi a disposizione, e dell’impeto di iniziare a scrivere, sei caduta sul solito cliché, senza rinnovarlo più di tanto, sviluppandolo molto bene, ma non in maniera originale.

La caratterizzazione, al contrario, è molto buona, sia perché grazie al cielo non hai deciso di accoppiare i due da un momento all’altro – il che sarebbe stato parecchio OOC per Lily- sia perché hai reso reali i personaggi, con pensieri coerenti a quelli di normali innamorati, ma senza togliere loro le note caratterizzanti. Così Lily rimane orgogliosa e incredula, davanti all’ammissione di innamoramento, James, d’altra parte, pur essendo cambiato ( e il suo cambiamento è giustificato e plausibile, non va contro il suo IC) continua ad avere quella nota caratteriale caratterizzante da Malandrino.

Ho trovato la storia molto piacevole, romantica, divertente se vogliamo, e lodevole sotto molti punti di vista. Attenta all’originalità!

Al prossimo contest, e grazie per la partecipazione!


  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Lily_Luna