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Autore: Elettra28    10/07/2011    10 recensioni
Storia che si svilupperà sul rapporto in modo particolare tra Heather Morris (Brittany) e Naya Rivera (Santana) Aiutate da un nuovo personaggio di mia invenzione
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash, Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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“AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH” Naya sentì urlare dal bagno di casa sua, si precipitò immediatamente a capire che stesse succedendo.
“Amore che succede?” disse, affacciandosi alla porta del bagno e vedendo la sua ragazza, davanti allo specchio, con le mani sul volto, che si guardava disperata.
“ho un brufolo…. Un gigantesco brufolo!” rispose, indicando, col dito, la parte del viso dove stava il motivo del suo terrore.
“Oh no… povero tesoro , dov’è?” Naya si mise davanti alla sua faccia, come per scrutare meglio
“proprio qui, guarda….” Illustrò alla ragazza il punto incriminato.
Il viso, all’inizio dolce ,di Naya si trasformò in uno sguardo assassino, serrò gli occhi, prese il mento di HeMo, il quale lasciò di stucco per quel gesto così veloce e preciso,  e disse:
“se lanci un altro urlo del genere per una cazzata così, facendomi prendere un infarto, giuro che la prossima volta ti sveglio con una secchiata d’acqua gelida, anche se siamo a gennaio” avvicinando il viso ad un millimetro da lei.
HeMo aveva gli occhi spalancati, incredula per quello a cui stava assistendo.
“ ora amore per cortesia ti devi muovere, siamo…. O per meglio dire sei ,in ritardo, perché io stò uscendo ed arriverò puntuale, ma, come al solito, Ryan se la prenderà con me, perché tu non sei ancora arrivata!”
Continuò con la sua calma, che faceva molto aria da serial killer. HeMo rimase ancora a bocca aperta, nonostante, Naya, avesse già tolto la mano dal suo mento.
La mora si spostò e fece per uscire, salutando cortesemente con la mano alzata, ed un sorrisino falso. HeMo scosse la testa, come per riprendersi dalla schock ,e disse, prima che la ragazza uscisse totalmente dal bagno:
“Naya?”
“si?”
“ma… sei seria? “
“serissima amore mio”le rispose, mentre HeMo la gardava dietro di lei, riflessa nello specchio.
“mi hai fatto quasi paura….” La bionda fece il broncio e, girandosi, spalancò le braccia per accoglierla dicendo: “voglio un bacio, altrimenti rimarrò traumatizzata e non ce la farò a baciare Kevin e Chord oggi….”
Heather sapeva che, togliendo  fuori l’argomento scena festa per Blame It On The Alcohol, la puntata che avrebbero dovuto registrare quel giorno e dove avrebbe dovuto baciare ben due suoi colleghi,avrebbe convinto la ragazza a tornare sui suoi passi, per poi guadagnarsi un bacio. Naya era di un puntuale quasi maniacale e lei era di un ritardatario cronico, ogni volta erano continui battibecchi, a causa di  questo lato opposto del loro carattere.
La mora si avvicinò e condivise l’abbraccio con la ragazza dandole un bacio, HeMo tentò di approfondire il bacio e di avere qualcosa di più, quando Naya si staccò, e sorridendo disse:
“non mi farai arrivare in ritardo a lavoro amore!”

“ma…”
“ma niente…. Io vado, tu sei ancora in pigiama, e per quanto tu possa vantarti di baciare due ragazzi oggi, se continui così, rischi di non baciarne nemmeno uno, perché Ryan si incazzerà talmente tanto questa volta ,che dirà a Paul di non farti nemmeno entrare negli studios!”
HeMo per la seconda volta, in pochi minuti, rimase a bocca aperta.
Naya le stampò un bacio veloce sulle labbra, e ,facendole l’occhiolino, le disse:
“lo faccio per te, perché ti amo…”
E se ne andò. HeMo ancora perplessa riuscì a dire soltanto:
“a-anche io.” Salutando una figura scomparsa davanti a lei. Fece spallucce e continuò ad osservare il suo brufolo allo specchio.
Naya aprì la porta e sentì un chiasso infernale oltre il cancello del suo giardino, si diresse verso l’uscita e come aprì il cancello, venne letteralmente accecata dai flash e quasi travolta dai giornalisti, con telecamere e microfoni.
“Hey hey…. Che succede?” chiese, sperando che qualcuno la sentisse. Decise di concentrarsi su alcune domande, per capire perché quella folla si fosse radunata lì quella mattina. Avevano vinto un Golden  Globe due giorni fa, ma quel boom, ritardato di due giorni di fotografi ,era alquanto strano. Improvvisamente le venne in mente che, comunque, doveva sorridere, non poteva far trasparire nervosismo o intolleranza verso quelle sanguisughe.
“Naya, cosa ne pensi delle ultime rivelazioni su te ed Heather?” - “Naya parlaci di Hether Morris da quanto state assieme?” - “vivete assieme?”- ” Naya avete reso felici i fan del Brittana così”- “Naya” -“Naya guarda qui…”-  “Naya dov’è Heather’”
Improvvisamente non riuscì più a capire niente, i giornalisti erano veramente tanti, sentiva tutte quelle voci che le rimbombavano in testa, non ce la fece più e decise di ritornare dentro casa. Chiuse la porta e sentì che i fotografi si arrampicarono sulle grate del suo cancello, per fare foto sulla sua fuga. Corse in casa e chiuse la porta.
HeMo sentì sbattere forte la porta e, spaventata, corse verso l’ingresso.
“che succede?” chiese, vedendo Naya evidentemente sconvolta.
“è pieno di giornalisti fuori, non so che cazzo è successo….. mi hanno fatto domande su di noi….”
“su di noi?” chiese perplessa.
In quel momento squillò il cellulare di HeMo, lo prese e vide che era il suo agente.
“Jeremy?”
“sono il tuo agente, dovrei essere la tua ombra, e poi non sò mai un cazzo!” urlò talmente tanto che anche Naya sentì la conversazione
“calmati che è successo? Quà fuori è pieno di giornalisti!” le disse la bionda
“me lo devi dire tu che succede HeMo, come posso lavorare per te se poi non ti fidi di me? Stamattina è uscita una notizia che diceva che Chris ha rivelato la relazione tra te e Naya!” disse
“che cosa?” dissero le due ragazze nello stesso momento.
“aprite internet e, senza nemmeno cercare più di tanto,troverete la notizia da tutte le parti” disse Jeremy
“ok, ti richiamo tra qualche minuto” le disse HeMo
“HeMo io voglio essere chiaro con te, lavorare così a me non stà bene!”
“Jer ne parliamo con calma ok? Ora non è il momento” chiuse la chiamata.
Si girò, e Naya era già al pc che cercava le notizie, si avvicinò e vide che internet, era intasato da quello scoop, c’erano le foto di loro due insieme (le miliardi di foto che ingenuamente avevano fatto davanti ai fotografi abbracciate) ed una foto di Chris per citare la fonte della notizia.
“non ci credo, proprio Chris non può aver fatto una cosa del genere!” disse Naya sconvolta.
Squillò il telefono di Naya e poi subito dopo quello di HeMo.
Naya rispose al suo agente, che decise di precipitarsi a casa sua, per capire insieme cosa fare, in fondo lì fuori ancora non avevano scoperto che HeMo era li.
“sono arrivato agli studi stamattina e c’era la terza guerra mondiale, con miliardi di giornalisti che mi chiedevano della storia tra te e Naya che succede Morris?” era Ryan al telefono di HeMo.
“Ryan non lo sò… dovresti chiedere a Chris, a quanto pare sembra abbia rivelato, in un’intervista ai giornalisti,  la nostra storia” disse alquanto agitata
“cosa? Impossibile, proprio Chris non farebbe mai una cosa del genere!” rispose Ryan
“stiamo cercando di capire, ti richiamo appena risolviamo, faremo un po’ di ritardo.” Rispose
“và bene, intanto giriamo le scene con Matt e gli altri, se riuscite ad essere tra un’ora qui mi fate un favore HeMo, lo sapevo che questa storia avrebbe dato problemi!” Ryan era molto arrabbiato, ma capiva che questa volta le due centrassero ben poco.
“ok a dopo.”
“che diceva Ryan?” Naya aveva già lo sguardo impanicato, e respirava a fatica, la bionda si accorse che doveva fare qualcosa, perché tutto stava diventando troppo drammatico.
“non era molto contento…. “rispose
“Oh Cazzo, non ci voleva anche questo però….” Si mise le mani nei capelli disperata.
HeMo fece un bel respiro, si posizionò davanti a Naya costringendola a guardarla
“Naya…. Non sappiamo bene cosa è successo, è inutile farne un dramma…. Andrà tutto bene, cerca di stare lucida però. Adesso sai che facciamo? Chiamiamo direttamente Chris ,e ci facciamo spiegare che è successo. Ok?” le disse con tutta calma.
“ok hai ragione.” Rispose la mora
HeMo le sorrise e le diede un bacio, per farla tranquillizzare.
Naya prese il cellulare e chiamò Chris
“Hey Nay?” rispose il ragazzo
“Folletto che succede?”
Naya e Chris erano molto amici, tutti del cast avevano un senso di protezione per quel giovane talento, era il più piccolo tra di loro, ma anche quello che aveva più successo per le sue doti artistiche, in molti campi dello spettacolo.
“succede che stò arrivando, c’è traffico, tra cinque minuti sono agli studios, dì a Ryan di scusarmi, ma sono in taxi!” Chris era convinto che, Naya, lo stesse chiamando, per capire il motivo del suo ritardo a lavoro.
“Non sai niente?” le chiese Naya
“su cosa?” domandò perplesso il ragazzo
“stamattina è uscito un gossip dove, a quanto pare, Chris Colfer rivela la relazione tra Naya Rivera ed Heather Morris di Glee, dopo un’intervista che hai fatto ieri, per la vincita del Golden Globe!”  Naya cercò di spiegare con tutta calma quello che era successo.
Ci fù silenzio per qualche secondo. Poi il ragazzo prese la parola e disse
“cosa? Io non ho mai detto una cosa del genere…. Ma è impazzito?”  urlò Chris con la sua voce acuta
“Chris sei sicuro? Cerca di ricordare se non ti è scappato qualcosa…” disse HeMo, che ascoltava dal vivavoce del cellulare di Naya
“Oh HeMo si… come potrei mai dire una cosa del genere?...... oddio aspetta” il ragazzo si bloccò, ci fu silenzio e le due ragazze rimasero in apprensione.
“quindi?” chiese Naya
“praticamente…. c’è stato un momento ,nel quale mi ha chiesto come reagivano i miei colleghi ,al fatto che fossi gay dichiarato e….. io ho risposto con un sorriso ,dicendo che io e Ryan non eravamo gli unici gay lì dentro….ma era tutta una situazione giocosa, io continuavo a dire che avrei fatto un pensierino su chiunque lì dentro… stavamo giocando…”
“oh cazzo Chris ,ma loro aspettano soltanto queste cose, per buttarsi a capofitto! “disse la bionda
“che casino ragazze mi dispiace, non pensavo assolutamente succedesse il finimondo per una battuta!”  Chris era mortificato e, dalla voce ,le ragazze si accorsero che stava andando in panico
“ok ,almeno sappiamo che non è trapelato niente di certo, quindi li possiamo incastrare come vogliamo…. Non preoccuparti folletto, ci vediamo tra un po’, se riusciamo ad uscire vive da qui” gli disse Naya per tranquillizzarlo.
“ok… HeMo sei arrabbiata?” chiese il giovane attore
Ad HeMo scappò un sorriso e disse: “no tesoro, però cerca di stare più attento la prossima volta!” le disse
“oh si ci puoi contare…. Ragazze vi voglio bene davvero, e non farei mai una cosa del genere credetemi!”
“lo sappiamo Chris tranquillo, ci vediamo dopo!” le rispose la mora
Le ragazze riuscirono a far disperdere il giornalisti, uscì prima Naya col suo agente ,che era andato a prenderla,  facendo credere che a casa sua non ci fosse nessuno, e che Heather fosse già agli studi.
Heather uscì dall’altra parte della casa, scavalcando il muretto del giardino e passando dal giardino della casa della signora Gray , dall’altra parte della strada c’era Jeremy che l’aspettava.
Era abbastanza arrabbiato e, quando HeMo salì in macchina, non disse una parola. La ragazza pensò che era giunto il momento di dirgli tutto, aveva affrontato la mamma poteva affrontare chiunque, anche Jeremy ,che probabilmente avrebbe lasciato l’impegno che aveva con lei, per questa cosa.
“hai ragione dovevo essere chiara con te….” Lui annuì senza parlare e senza guardarla
“io e Naya non siamo solo amiche…”
“ma và?.... pensa te?” finalmente reagì
“ecco qual è il tuo problema Jer…. È che sei sempre così polemico…. Ogni volta succede una tragedia… ecco perché non ti dico le cose!” sbottò la bionda
“il problema è che non ti fidi di me HeMo… e quando le cose stanno così, non ha più senso collaborare assieme!” disse gelido, come se già avesse studiato quel discorso “come posso coprirti le spalle se mi nascondi le cose? che poi non sei nemmeno tanto brava, lo sapevo da secoli che tu e Naya stavate assieme, ed, anche se sono contrario, non posso dirti chi devi amare, non è compito mio, ma posso metterti in guardia, sui rischi che questo comporta per il tuo lavoro.”
HeMo non aveva mai visto Jeremy così calmo, si accorse di non conoscerlo bene. Si era sempre rifiutata di avere un agente che le dicesse cosa fare, dove andare e con chi…. Era uno spirito libero e quando poi era stata costretta ad assumerne uno, perché Ryan gliel’aveva praticamente ordinato, a causa dei sempre più numerosi impegni e richieste e soprattutto per la sua popolarità in crescita, l’aveva sempre visto come un ostacolo alla sua libertà, perché molte cose che voleva fare, fregandosene altamente della stampa, lui gliele vietava.
“lo so Jer mi dispiace….” Gli disse
Per la prima volta la guardò, impietosito dalla bionda che, in fin dei conti voleva bene, lavoravano insieme da due anni ormai, e si era abituato alla sua stravaganza.
“ti devi fidare di me Heather! Se ti dico determinate cose o ti faccio fare determinate, cose è perché so che è per il bene del tuo lavoro, poi per conto tuo, e senza farti vedere dal mondo, ti scopi chi vuoi, non m’importa. “ disse, riprendendo il suo solito atteggiamento duro.
“Hey è una cosa seria con Naya!” lo ammonì la ragazza
“ok ok… spero solo che ci abbia pensato, ed un giorno non verrai a piangere da me, chiedendo di salvarti il culo, perché vi siete divertite  a fare le lesbiche innamorate!”  
La ragazza rabbrividì a quelle parole, era consapevole che stesse guidando, perché altrimenti gli avrebbe già stampato un bel pugno in pieno naso. Fece un respiro e disse:
“ferma la macchina!”
“HeMo non fare la stronza, non è il momento delle tue scenate ora!” disse svogliato
“Jeremy, ferma la macchina cazzo!” urlò
L’uomo si fermò e la guardò, si accorse che era veramente arrabbiata
“andiamo… ho detto una cazzata, ero arrabbiato per la cosa di stamattina e non volevo non….”
“vaffanculo Jeremy! Non ti voglio più vedere! E se osi rivelare anche una minima mia storia privata ai giornalisti, ti riduco in mutande, e giuro che non troverai più nemmeno un povero cristo disposto ad assumerti. Ti conviene stare buono, per il tuo bene.” Le disse, scese dalla macchina sbattendo fortissimo la portiera.
“ma- ma dove vai? Fatti almeno accompagnare, siamo lontani venti minuti dagli studi!” la ragazza camminò senza girarsi, facendo finta di niente
“oooohhh ma vaffanculo, pazza isterica!!!!” se ne andò suonando il clacson.
HeMo continuò a camminare, voleva piangere, ma era in mezzo ad una strada di un quartiere residenziale di L.A., con il pericolo di incontrare qualche giornalista. Le venne un’idea, vide passare una macchina, all’interno c’era un ragazzo moro, abbastanza giovane. Si ricordò che una volta aveva fatto l’autostop quando era al liceo, aveva litigato con la mamma e stava cercando di andare ad un week end al mare, a casa dell’amica, anche se la mamma si era rifiutata di accompagnarla. Si era divertita un sacco, perché aveva incontrato una famiglia in un camper, che stava andando a passare il week end in spiaggia da quelle parti e le diede un passaggio. Arrivò dagli amici e ci rimase solo per qualche ora, nemmeno passò la notte li, perché arrivò April a prenderla,  costretta dalla madre. Si ricordò benissimo di quella sera, lei aveva solo 16 anni ed il padre era morto da due, aveva dentro sé una sete di libertà e di trasgressione, che forse serviva a colmare quel distacco, così doloroso, che quella morte le aveva provocato. Se la ricordava soprattutto perché ,quella sera, in macchina, mentre rientravano, April era scoppiata in lacrime, fù un vero e proprio sfogo per la sorella, ed HeMo rimase  veramente colpita. La sorella piangeva perché non reggeva più l’apprensione della mamma da un lato  e la sua voglia di ribellione dall’altro, si ritrovava sempre in mezzo, sentiva gli sfoghi di una e dell’altra e non sapeva mai che fare…. Le chiese se, per favore, poteva cercare di fare qualcosa, se non per la mamma, almeno per lei, perché stava veramente per scoppiare, non reggeva più quella situazione. Heather non aveva mai visto la sorella in quello stato, l’aveva vista sempre forte, sdrammatizzava tutto ed era stata sempre al suo fianco per difenderla, ma non sapeva che dietro c’era tutta quella sofferenza e che nessuno, dopo la morte del padre, aveva pensato effettivamente a come stava lei. In quell’istante capì che doveva cambiare rotta, che doveva stare vicina alla madre ed alla sorella e prendersi cura anche lei di April, dovevano farlo reciprocamente, tutte e tre dovevano stare unite. Dopo quei primi anni di ribellione, HeMo divenne una figlia modello, si dedicò alla danza e fece di tutto per diplomarsi, nonostante fosse difficile fare tutte e due le cose, trovò un punto di unione con la mamma che diventò sempre più stretto, tanto da diventare quasi morboso e con April si stabilì un legame sicuro ed intenso. April era la sua ancora di salvezza, la sua amica, la sua confidente.
“hey! Hey! Fermati” si mise in mezzo alla strada, costringendo il ragazzo a frenare
“ma che cazz… hey sei ubriaca di prima mattina?” chiese affacciandosi al finestrino.
“no, ho solo bisogno di un passaggio, me lo daresti?” si avvicinò al finestrino con un sorriso.
Il ragazzo spalancò gli occhi incredulo e disse:
“oh mio Dio… tu-tu- tu sei quella di Glee…. la cheerleader?”
HeMo sorrise con soddisfazione, per essere stata riconosciuta
“esattamente! Me lo dai un passaggio alla Fox?”
“s-si certo… certo… in fondo andavo solamente a scuola, che importa?” rispose
HeMo si fermò a pensare: “oh cazzo ,stò adescando un liceale!” pensò, poi fregandosene salì in macchina.
“quanti anni hai?” le chiese un po’ terrorizzata
“17, ma tra tre mesi ne compirò 18” disse
“aaaah  bè” annuì l’attrice.
“ma tu sei quella che ha partorito giusto?” chiese mentre guidava.
La ragazza perse tutto l’entusiasmo, aveva capito che il ragazzo l’aveva confusa con Dianna…. maledetta ragazza è da una vita che dice di volersi tagliare i capelli, perché diamine non lo fa? La gente le confondeva sempre.
“hemmm no, quella è Quinn, io interpreto Brittany, la ballerina….. un po’ stupida…” cercò delle cose che magari potevano ricordare Brittany, anche se il suo personaggio era di più di tutto questo.
“aaaahhhh si! Capito… ops scusa…. Che figura!” disse diventando rosso
“tranquillo ci confondono tutti!” lo tranquillizzò.
“scusa, posso farti una domanda?” le chiese il ragazzo
“certo è il minimo, visto che mi stai dando un passaggio”
“ecco appunto… ma non  dovresti essere ricca sfondata, da avere un autista con limousine che ti porta a lavoro tutti i giorni?” chiese
HeMo rise di gusto, pensando che, le limousine, venissero fuori solo nei momenti di Galà seri, dove pagava la produzione e non di certo lei di tasca sua, e gli venne in mente Ryan, ed il suo continuo lamentarsi, che non ci fossero finanziamenti per mandare avanti la baracca.
“ah ah ah bè è una lunga storia, ma comunque, solitamente, viaggio con la mia macchina, oggi è un giorno particolare… come ti chiami?”  le chiese
“Robert!” rispose
“grazie Robert, mi stai salvando la vita!” le disse, con un sorriso
Il ragazzo divenne subito rosso, mentre erano fermi ad un semaforo e poteva osservarla bene in tutta la sua bellezza.
“sei bellissima, possiamo fare una foto? altrimenti  I miei amici non ci crederanno che ti ho dato un passaggio!” fecero la foto insieme col cellulare del ragazzo, ed Heather ,con un pennarello, scrisse nel cruscotto bianco della macchina:
“al mio fedele autista Robert, mi hai salvato la vita! Heather Morris (Brittany) PS: sei l’autista più carino che abbia mai incontrato. “
Robert quasi non riusciva a guidare dall’emozione, quella era la prova che HeMo era stata lì, nella sua macchina.
Erano vicini agli studios e l’attrice vide che erano assediati da giornalisti e fan ,che sicuramente, avevano appreso la notizia, la situazione non era migliorata, anzi era peggiorata. Squillò il suo cellulare.
“amore dove sei? Non riesco più a far calmare Ryan!” disse Naya con tono preoccupato.
“stò arrivando, se non mi assalgono sono li da voi tra 5 minuti” rispose per poi chiudere.
“ok Robert, ora mi devi ascoltare attentamente, ti devo chiedere l’ultimo favore ok?” il ragazzo annuì preoccupato, ma ancora scioccato, per tutto quello che in pochi minuti gli stava succedendo. Guardava la ragazza attentamente e si accorse che era veramente di una bellezza disarmante, aveva gli occhi bellissimi.
“adesso mi porterai proprio davanti ai cancelli, ti fermerai li, aspetterai che scenda dalla macchina e poi qualsiasi cosa succeda, andrai via, non ti fermerai con nessuno e non dirai a nessuno il tuo nome ok? È tutto chiaro?”
“o-ok…” il ragazzo annuì perplesso.
Si diresse verso il cancello, accecato da miliardi di flash ,e fermò la macchina ,senza spegnere il motore, pronto a fuggire, come le aveva chiesto l’attrice.
Heather lo guardò e le sorrise, il ragazzo si sciolse a quel sorriso
“grazie Robert, sei stato un angelo mandato dal cielo” gli prese il viso tra le mani e lo baciò sulle labbra, in quel momento si sentì un boato e le macchine fotografiche impazzirono, il ragazzo spalancò gli occhi e rimase a bocca aperta, anche dopo che la ballerina scese concedendogli l’ultimo sorriso. Robert acquisì un po’ di lucidità e subito fece marcia indietro e scappò da quella folla inferocita. HeMo entrando a lavoro, e sentendo tutte quelle voci ,che chiedevano miliardi di cose su lei e Naya, urlò:
“vi inventate continuamente cazzate, e ora lasciateci lavorare!” salutò con la mano e si diresse a lavoro.
Arrivata nella sua roulotte, poggiò le  sue cose, ed uscendo per dirigersi al trucco, incontrò subito Ryan che la abbracciò, non era arrabbiato e la cosa le sembrò alquanto strana.
“stai bene tesoro?” le chiese
“s-si… tutto bene!” rispose un po’ perplessa.
“ok rientriamo nel tuo alloggio” si fece di nuovo serio, ed assunse l’aria severa, Heather iniziò a pensare che soffrisse di schizofrenia.
“cazzo Heather si è scatenato l’inferno, questa cosa è troppo per voi, lo capisci?” si sedette nel divano disperato. Alla ragazza sembrò come se il regista stesse avendo uno sfogo, proprio con lei…. Non era mai successo che Ryan si lasciasse andare così con i suoi attori.
“Ryan la stavamo gestendo bene, fino a che Chris non si è lasciato andare un po’ troppo… “ disse
“Chris è mortificato, si è scusato mille volte con Naya… ma era solo una questione di tempo, lo sai questo vero? se non era Chris sarebbe stato qualcos’altro o qualcun altro” affermò il regista.
“che intendi fare?” chiese la ballerina, capendo che il regista aveva qualcosa in mente.
“confondere le acque tramite il telefilm, ci avevo già pensato, ho capito che tutti tendono a confondere moltissimo tra telefilm e vostra vita privata, perciò, in questa puntata,sarete super etero baciando vari ragazzi, la prossima ci saranno dei dubbi, insomma farò in modo che si stufino e rinuncino a capire” 
HeMo capì che, il regista, ci stava pensando da tanto a questa soluzione, e che sicuramente avrebbe attirato molta attenzione da parte del pubblico, i fan di glee, ed in particolare suoi e di Naya stavano aumentando sempre più.
“ok come vuoi Ryan, ma non chiedermi di rinunciare alla mia vita privata, perché ho dato troppo per questa storia perdendo persone care, che mi hanno portato a scegliere. Non lascerò Naya per quattro giornalisti stronzi” disse, con fermezza
“lo so, ma vi chiedo solo di stare più attente, cercate di farvi vedere il meno possibile insieme al di fuori, lo dico per voi HeMo!”  
“si, cercheremo di stare più attente te lo prometto!” lo rassicurò.
Tornarono sul set, i ragazzi, tutti preoccupati, andarono incontro alla ragazza. Chris si fece spazio tra gli altri e mortificato disse:
“HeMo ho solo fatto una battuta, non pensavo si scatenasse tutto questo casino…. Mi dispiace, mi dispiace tanto!” ad HeMo quel piccolo scricciolo fece una tenerezza indescrivibile, lo abbracciò e gli disse:
“vieni qui…. Non è successo niente… a parte che mi devo cercare un agente!” disse guardando Naya, che capì subito, la prese da una parte e le disse:
“hai licenziato Jeremy?” la bionda annuì
“oh cazzo, che giornata di merda! “si lasciò andare la ragazza.
“e ti dirò di più, dopo averlo mandato a quel paese, ho fatto l’autostop, rimorchiando un liceale diciassettenne, che ho baciato davanti a tutti i giornalisti, all’entrata degli studi!” disse la bionda divertita, metre Naya la guardava sconvolta
“che cosa? Ma tu non sei normale amore…perché l’hai baciato?”
“bè mica potevo lasciarmi sfuggire l’occasione di far vedere ai giornalisti che sono etero, e poi dovevo pur ricompensarlo in qualche modo” fece l’occhiolino.
“oh mio Dio stò con una pazza!” Naya rise, pensando alle pazzie della ragazza, mettendosi la mano in fronte.
“ah e a proposito, al contrario di quello che mi dicevi stamattina, oggi bacerò ben tre ragazzi cara mia, e potrei anche cambiare idea e decidere che mi piace di più baciare un ragazzo!” sorrise divertita.
“veramente Brittany ne bacierà solo due, Heather ne ha baciato uno, rischiando la denuncia per pedofilia, è diverso cara mia!”
Naya sapeva come tener testa alla ragazza, era inutile, non c’era niente da fare. Lasciò HeMo immobile e perplessa, mentre lei se ne andò verso gli altri ,sculettando e salutandola.
 
“ok ragazzi, sono  già  le 10 e per questo, dobbiamo ringraziare i giornalisti ed il signor Colfer per il contributo prezioso, che ha dato per questa vicenda” Ryan si rivolse ai ragazzi, prima di iniziare la mattinata che era già per la metà stata persa da quegli inconvenienti  “ ma siamo finalmente tutti sani e salvi sul set, quindi, riepilogando ,oggi sarà una giornata  di baci tra le più svariate coppie, danze e alcool per tutti! Al lavoro! Prepariamoci per la festa a casa di Rachel!” urlò. Ci fù un grido di entusiasmo da parte degli attori.
“oh Dio Lea ma come ti hanno vestita?” Naya si rivolse all’amica, che aveva un vestito lungo color acqua marina e pieno di fronzoli e pizzi ,che nemmeno la nonna, ai suoi tempi ,usava quando era giovane.
“hey! Lascia stare il mio vestito è trendissimo, non capisci niente Rivera, è adatto alla mia festa!” disse l’attrice facendo un giro su sé stessa.
“Oh si allora se è per la festa a casa Berry ci stà benissimo, è in tema!” intervenne Dianna.
“sei pronto per baciare una strafiga? È la tua giornata fortunata amico!” HeMo diede una spallata a Kevin che si stava sistemando sulla sua fidata sedia a rotelle, per entrare nel personaggio di Artie.
“Oh siiii, è stato un dolce risveglio al pensiero!” la schernì l’amico
Erano pronti per girare la scena della canzone di Rachel e Blaine. HeMo era posizionata in braccio a Kevin e portava i suoi occhiali da vista.  Si scambiarono un’occhiata con Naya che, scherzando, le fece il gesto che Brittany, aveva fatto a Santana nella scena di duets : indicò tutti e due i seni e fece no con lo stesso dito. HeMo rise e poi le fece uno sguardo di sfida e scandendo il labbiale le disse: “sono Britany ora!” facendo l’occhiolino.
Naya e Chord erano posizionati in un divano, poco distante da dove stavano lei e Kevin, la bionda poteva vederli benissimo.
Ryan era molto preso da tutta quella situazione, ed aveva lanciato in aria il copione, ciò significava terrore per tutti, perché era intenzionato ad improvvisare.
Iniziarono a girare e i due cantarono la canzone, HeMo prese a baciare Kevin in modo molto naturale, erano amici e non c’era nessun imbarazzo, dovevano fare finta di essere ubriachi e perciò ci stava anche che si divertissero e si mettessero a ridere. Naya era un po’ imbarazzata, conosceva da poco tempo Chord , erano messi uno affianco all’altra sul divano, e si davano lievi baci con le labbra chiuse. Ad un certo punto Ryan urlò:
“stooooop!” si fermò tutto, i ragazzi rimasero in silenzio e il regista si avvicinò a Naya e Chord
“Santana piazzati sopra Sam!” indicò le gambe del ragazzo. La mora ubbidì un po’ perplessa. Chord rise e lei rispose:
“che ridi?” divertita anche lei
“avanti Naya lasciati andare!” le disse il ragazzo
HeMo osservò la scena divertita, per una volta era Naya che aveva difficoltà ad entrare nella parte.
“Santana, devo ricordarti che devi far morire Quinn di invidia e sfogare la tua rabbia, per non avere il coraggio di prenderti Brittany?” le disse Ryan
“cazzo no Ryan!” disse disgustata, in un’espressione tipica di Santana.
“bene! Guarda Brit? Vedi cosa ti sei persa? Così impari a stare con quel due ruote paralitico!” urlò Ryan guardando Naya e non HeMo, era un modo per motivare la ragazza.
La  mora assunse uno sguardo malizioso e di sfida, si girò verso Chord e prese a baciarlo intensamente, togliendo il fiato al ragazzo.
Il regista diede subito il via, cogliendo al balzo la situazione, e la scena diventò veramente calda….
La mora si dimenò sulle gambe del ragazzo a ritmo di musica e ci diede dentro con la lingua. HeMo con la coda dell’occhio, vide che la ragazza si era lasciata andare.
Il regista chiamò lo stop e disse:
“perfetto! Perfetto Santana!! Perfetto!!!!” urlò estasiato.
Si prepararono per il cambio scena, HeMo fece in tempo ad avvicinarsi alla ragazza e dire:
“e’ bastato poco per farti entrare nella parte vedo…”
“sono una professionista che credi?” rispose presuntuosa. HeMo rise
“anche io… vedrai dopo.. “ disse ,poi si rivolse a Chord “è il tuo giorno fortunato!” 
Naya la guardò mentre si allontanava e si toglieva la camicia, per rimanere in short e reggiseno, per la scena che doveva girare con Kevin. Si avvicinò a Zach, che le spiegò come voleva si muovesse, per quelle riprese.
Girarono quella scena, mentre tutto il cast in silenzio stava a guardare, HeMo aveva un fisico stupendo, Naya gioì ,nel pensare che, se avessero avuto le forze, quella sera stessa ,quel corpo sarebbe stato suo e guardò sorridendo la ragazza, che ogni tanto le buttava uno sguardo malizioso.
“ok ok… perfetto Brit… eri favolosa!” disse il regista. “ora vieni qui… avanti!!” incentivò l’arrivo veloce di HeMo verso di lui, che si infilò la camicia mentre avanzava.
“no no resta ancora senza… “ la guardò maliziosamente “sdariati qui… “ la posizionò sopra due sedie. Tutti i ragazzi erano spiazzati ed impauriti, non sapevano dove voleva andare a parare il regista. Zach lo guardò perplesso e divertito allo stesso tempo.
“a proposito di confondere lo spettatore…” le disse Ryan ,facendo l’occhiolino alla ragazza, che oramai era visibilmente terrorizzata in quella posizione ambigua.
“Santana… vieni qui!” indicò la ragazza, e le fece segno di avvicinarsi.
“hai mai fatto un body shots?”
“che cosa?.... n-no Ryan non credo sia una buona idea” rispose Naya nel panico
HeMo scese da quella posizione, facendo una capriola all’indietro e dicendo:
“non se ne parla!”
Il regista si spostò verso di lei con uno scatto, dicendo:
“ecco, ecco perfetto, dopo il body shots ti alzi dalla sedia così… è perfetto no Zach?” si rivolse al coreografo. Ryan era come in una situazione di trans, e tutti sapevano, che rompere quello stato creativo, poteva essere pericoloso per chiunque.
“certo… mi sembra buonissimo” disse sorridendo Zach,attirandosi gli sguardi assassini delle due.
Naya vide gli sguardi divertiti di tutti gli altri suoi colleghi, e Dianna che si avvicinò e le disse:
“avanti Naya, pensa che è HeMo, ti poteva capitare un body shots fatto da Mark!” le disse facendole l’occhiolino.
Le due si arresero, HeMo era sdraiata con lo sguardo terrorizzato, e la sua posizione col busto così teso faceva risaltare ancora di più il suo respiro affannato. Naya si avvicinò e le disse
“rilassati Brit è un gioco!”
“se non avessi litigato con mia mamma, non avrei mai accettato una cosa del genere!” disse un po’ scocciata la bionda.
“hey sono io!!! “ Naya si offese.
“lo so che sei tu! Ma con la situazione che c’è, non mi sembrava proprio il caso!” aveva ragione, ma oramai erano in ballo e non potevano rifiutarsi, Naya decise di sdrammatizzare, utilizzando il metodo Agron:
“pensa che ti è andata bene, poteva capitarti la lingua di Mark!” disse
“oh Cristo Naya!” disse disgustata la bionda.
“sono Santana! Ricordalo Brit, smemorina mia!” le disse, dandole un pizzicotto sulla guancia
Hemo riabbassò la testa e si mise in posizione, Naya si accorse che respirava un po’ meglio e la pancia era più rilassata, stava iniziando ad eccitarsi nel vedere quegli addominali ,che lei adorava baciare. Gli versarono il sale nella pancia e la bionda, per non fremere, decise di pensare al momento buffo della mattina e a Robert, poi le venne in mente quello stronzo dell’agente e le passò tutta l’eccitazione, era quello che le serviva. A Naya consegnarono un vero bicchiere di Techila con una scorza di limone.
“impegnati a farlo bene per due motivi, uno perché non reggi l’acool e due perché non so se posso concentrarmi e tenere a freno gli istinti” le disse la bionda a bassa voce. Naya rise di gusto. Il regista diede il Ciack e partì la musica, Naya si avvicinò alla pancia perfetta e passò velocemente la lingua prendendo buona parte del sale versato, mentre sentì che HeMo ebbe un fremito, la vide con gli occhi chiusi, si eccitò moltissimo, ma ,per distrarsi, si buttò sul limone che le diede un sapore fortissimo in bocca e bevve d’un fiato la Techila. Urlò come le aveva suggerito Ryan.
Per fortuna la scena la dovettero fare solo due volte, una da sole e l’altra con i ragazzi urlanti intorno a loro, la seconda volta fù più semplice, perché erano distratte tutte e due dai loro colleghi.
 Erano ormai le 11 della notte e, Ryan soddisfatto, mandò tutti a casa, ricordando che il giorno dopo non ci sarebbero stati né Santi né giornalisti ,che potessero giustificare un possibile ritardo, perché dovevano girare le ultime scene con la coreografia di Ke$ha. Fermò le due ragazze dicendo:
“bel lavoro ragazze, fidatevi di me e la gente non capirà più niente della vostra situazione!” disse Ryan abbracciandole
“guarda, stanno venendo dubbi anche a me figurati!” disse HeMo, per poi prendersi uno scappellotto dalla mora nettamente offesa!
“ah ah ah sono un Dio, sono un Dioooooo!” Ryan si allontanò gesticolando con le mani in alto visibilmente contento.
 
“…..Poi dovevi vedere Ryan, era in uno stato di trans…. Completamente fuori Brò!”
“ah ah ah lo so, me l’ha raccontato Zach!”
HeMo stava raccontando la sua giornata a Stefano, si era appena fatta la doccia, mentre aspettava sul letto che Naya uscisse dal bagno.
“come farai con Jeremy?” le chiese il musicista
“che si fotta, troppi problemi, cercherò un'altra persona, penso ci sia la file fuori no?” le disse abbastanza sicura.
“mmmm non so tesoro, sono abbastanza preoccupato, posso occuparmi io di chiedere a qualcuno di mia fiducia?” le chiese Stefano
“ok Brò, ma so cavarmela da sola…. Però se sei più tranquillo così, và bene…” mentre stava parlando al telefono, vide entrare Naya con una bottiglia di Techila in mano ,un piattino con delle scorze di limone e del sale sopra. Con lo sguardo malizioso, si sdraiò e, sempre guardando la ragazza, si sparse il sale sul suo petto nudo.
“… si perché ho un amico che è stato anche agente di madonna un tempo e che forse può essere….”
Ormai la ragazza sentiva solo in lontananza, le parole dell’amico dall’altra parte del telefono. Trovò solo il coraggio di interromperlo, tenendo lo sguardo fisso sulla meraviglia che aveva affianco, per dire:
“Brò… ci sentiamo domani, si stà scaricando la batteria” e chiuse la chiamata…. Naya rise di gusto.
“non reggo l’alcool eh? Vediamo signorina ‘limono con chi mi pare’ cosa sai fare! Poi vediamo se la tua confusione ti passa” disse Naya con un sorriso malizioso.
HeMo, a quella visione, ringraziò Dio che a Ryan non fosse venuto in mente di fare il contrario quel giorno, perché probabilmente, lei non sarebbe riuscita a rimanere così lucida come era successo a Naya. Si avvicinò alla ragazza e prese in mano la bottiglia di Techila, prima di tuffarsi su quegli addominali perfetti e pieni di sale, disse:
“Santana non regge l’acool, tu benissimo…. Sono io che non reggo a questa visuale!”
 
 
Capitolo leggero per un prossimo impegnativo.  C’è solo un piccolo cameo di Stefano :( il prossimo ci sarà molto di più. Spero vi siate divertite, c’erano un po’ di cosette comiche (che magari fanno ridere solo a me)
Graaaaaaazie per le cose belle che avete scritto sullo scorso capitolo, la famiglia Rivera mi ha chiesto di ringraziarvi :)
Come sempre mi piacerebbe sapere che ne pensate.
E.
 
 
 
 
 
 
 
  
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