Anime & Manga > Ufo Baby
Segui la storia  |       
Autore: pace    15/07/2011    2 recensioni
Kanata. Miyu. No Lou. No Baumiao.
Anche se non c'è il piccolo alieno, non vuol dire che non sia più bello, no? xD
Ma sta a voi decidere, infondo:)
Vorrei davvero sapere cosa ne pensate.
Solo un orgoglioso ragazzo e l'amore di una ragazza.
COME ANDRA' A FINIRE???
E CHISSA' COME SI SVOLGERA' LA COSA!!!
Leggete, no??;)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Orgoglio

{Nascondi chi sono,
e aiutami a trovare la maschera
più adatta alle mie intenzioni
William Shakespeare}

Capitolo 7-Colpo basso

Probabilmente era vero. Probabilmente, era vero!
Probabilmente, era... vero?
-E' vero.
Annuì Santa.
Kanata storse il muso. -Ma che dici?
-Dico, dico...
-Ma cosa!!? 
Serio e composto, non aveva urlato, ma di sicuro voleva farlo.
-Amico, la vuoi. E basta.
Nozumu. Già, anche Nozumu lo diceva.
-Si vede, tanto.
-Vi dico che non mi piace!
Kurita e tutti gli altri risero. -Non c'è nulla da ridere.
Più che un grido, fu un ringhio.
E quando Kanata ringhiava, era infastidito. E siccome aveva un carattere calmo e dominato solo dall'orgoglio, righiare voleva dire scoppiare e ammettere che quella volta, ci era dentro.
Era passata una settimana, ed ora si trovava qui, a parlare della ragazza con i suoi amici durante l'intervallo di scuola.
-Miyu, ti ha preso...
Disse un po' impaurito, Santa.
Kanata faceva davvero paura, anche solo con lo sguardo.
Non era un ragazzo violento, ma era meglio non farlo arrabbiare. Nessuno lo voleva come nemico.
E nessuno osava contraddirlo, ma Santa si sentiva in dovere di farlo. Era il suo migliore amico, gli voleva bene, ed era abbastanza folle da farlo. Da sfidare Saionji. Quindi poteva dire che, gli piaceva Miyu.
-Tu sei pazzo!
Aprì la bottiglia con uno scatto. Kanata era... avete presente quando qualcuno è consapevole di qualcosa tanto quanto ha voglia che quella cosa non esistesse? Ecco, lui ne era pieno. E più scontroso che mai.
-Ascoltami, forse mi sbaglio-lo interuppe.
-Si, Santa, ti sbagli. Non mi importa di lei.
Si alzò, e se ne andò, bevendo dalla bottiglia.
Bevve molto, come se poi potesse far andare via quella verità.
Fossi scemo!, pensò, Non mi piace... ma perché ci penso pure!
E la vide,mentre camminava nei corridoi di scuola, seduta tra i banchi a parlare con Nanami.
Bella, infantile. Cosi da lei...
Brutta, racchia, brutta, RACCHIA!!!, pensò.
Perché proprio di lei, non poteva piacerli... un'altra!?
Già un'altra. Come se, stesse cercando solo una ragazza!
E se voleva la ragazza? Cioè Miyu?
Palloso..., pensò.

____

-VENTI FLESSIONI, SAIONJI!!!
Kanata si redestò dai suoi pensieri. Il prof. di ginnastica gli stava alle costole, e ora era costretto a fare venti flessioni.
Beh? Lo sapeva fare. Ma non quando dentro di lui si sentiva rodere il pensiero che si era fatto riprendere perché pensava a... lei, cioè...
Miy..., pensò., MI... CAZZO NON CE LA FACCIO A DIRE IL SUO NOME!!...!!!!
E allora righiò.
-Passi guai ora, forti, ringhia ancora avanti bello fallo!!
 Ce l'aveva con lui, quel prof. 
Lui, che odiava la corsa, lo faceva correre per tutta la palestra, con la scuola della classe, e poi se vedeva un qualcosa che andava male anche una schiocchezza, gliene faceva fare altri. Addirittura, aveva parlato lasciando andare qualla distanza tra un prof. e un alunno.
Kanata aveva ringhiato, piano. Diventando.. più sexy...
MA CHE DICO!!, urlò Miyu nella sua mente.
Forse era il pensiero di ogni ragazza che stava lì.
Ma povero Kanata, i suoi amici l'ho giustificarono.
Il primo a parlare fu Santa, poi Nozunu e poi Kurita. Quest'ultimo, strano, non era convinto in ciò che diceva.
Ma solo Kanata lo pensò, probabilmente perché era arrabbiato.
La cosa più orribile era che era infurito perché si incavolava del fatto che era una schiocca ragazzina... pro
prio una schiocca ragazzina a piacergli.
'Fanculo!, pensò e fu come se un peso si sciolse,  Ora va meglio...
-Kurosu, Higarikaoka, Hanakomachi portate insieme a me, il signor Saionji dal preside, grazie. Voi, ragazzi, continuate, fate due giri intorno al palazzo e poi aspettatemi in palestra, chiaro? Il signorino qui, vuole fare il grande, ma non lo è. E non lo capisce.
Tutti guardarono Kanata, a poca distanza dal prof., calmo e composto. Aveva uno sguardo più da lui.
Era come se piano gli stesse infilando lame affilate lungo il corpo.
Da una parte la classe, da un'altra i tre amici di Kanata.
Miyu, invece, era dietro Kanata, alla fine della coda della classe. Lo fissava, voleva poter fare qualcosa, ma non sapeva cosa.
Tutti sapevano che quel prof. odiava Kanata, ma un po' tutti i ragazzi della classe e solo i ragazzi odiavano Kanata escludendo i suoi amici.
Miyu, aveva percepito qualcosa per questo "conflitto", ma dopo, quando i quattro e il prof. si avviarono, gli venne detto più apertamente.
-Dobbiamo fare qualcosa per lui. Dobbiamo!!!
Aya, Chris, Nanami sorrisero a Miyu che aveva parlato.
-Nessuno può toccarmi Kanata. Ohhhh, quanto è bello, cosi sexy!!
Miyu, si bloccò, e fissò Chris. Già, lo aveva pensato anche lei.
-Ascoltate,-gridò Nanami a tutta la classe- dobbiamo testimoniare a favore di Kanata, chi è con me??!!
Nessuno parlò. Di ragazzo avviamente.
Era strano, quasi da film. TUTTI i ragazzi, era.. contro.
Chris si arrabbiò e cacciò un putiferio, sotto il viso di Miyu.
Si sentiva strana.
Akira aveva ragione, Kanata era un vero problema.

_____

-Mi ha sfidato, signore.
-Capisco.
Il preside guardava i quattro ragazzi, di cui uno totalmente assente.
-MA GUARDA COME SI COMPORTA!!
Kanata fissò il prof. -Mi comporto come mi pare!!
-Ehi, calmatevi okay? Ehm, Kanata, ci diamo del tu, mmh? Hai davvero, ehm... ringhiato al tuo professore? Per poi, non obbedire al comando che ti era stato dato?
Kanata fissò il preside. -Si signore.
Sanata lo fissò, per poi fissare il prof e il preside. -Non è vero, ecco lui è nervoso, ma non voleva. Davvero!
Il preside rise, annuendo.
-Eh va bene. Allora perchè hai... mhh, righiato?
Tutti fissarono Kanata, che sembrava impenetrabile. Per ragioni diverse, volevano sentire la risposta del ragazzo.
-Non sono tenuto a dirlo, signore.
Ecco, questa risposta, poteva far pensare ai suoi amici che stava pensando a Miyu.
Era cosi, certo, ma era proprio sicuro di volerlo far sapere?
-Ho... l'ho fatto perché, mi sono innervosito.
-Perché?
-Perché il prof. mi ha innervosito. Odio correre, e non voleva farlo. Ma lui ce lo ha fatto fare.
Già, si era esposto. Kanata non era tipo che si buttava, ponderava ogni sua risposta, ma questa, non lo era per nulla.
Colpo basso. Balbettava. Tanto.
E sembrava quasi che fosse normale.
Kanata era bravo in queste cose, e solo lui e Santa lo sapevano.
Quest'ultimo lo fissò. Lo stava odiando, perché per una volta non ammeteva la verità?? Che brutto, l'orgoglio!
Non voleva che il suo amico, veniva devastato e limitato solo da questo sentimento. Non voleva prop
rio.
-Potete andare...
-MA SIGNORE!
-Andate...
Usciti, il prof.  lo guardò con disprezzo a cui Kanata non badò, e andò via.
Santa fece lo stesso, senza guardarlo, era arrabbiato.Venne seguito da tutti gli altri.
-Andiamo?
Disse Nozumu. Nè lui, nè Kurita avevano capito molto.
-Se...

_____

La classe vide Kanata e gli altri.
-Chissà lo mandano via...
-Già!
 Il ragazzo bruno sentì dire, e si girò verso la copia di ragazzi che sparlava.
-Andiamo in classe.
E cosi si avviarono.
Nanami, Aya, Chris e Miyu si avvicinarono ai loror amici.
-Che è successo? Sai, eravamo pronti a proteggerti.
Nanami rise insieme a tutti, tranne Santa, lui e Miyu.
Continuavano a parlare mentre Santa fissava il vuoto e Miyu chiese:
-E' andata bene?
-Si...
-Mi dispiace...
-Mh...
-Sai, è vero, ce l'ha con te.
-Lo so...
-Dovresti-la interrupe.
-Ho capito, ora sta' zitta.
Miyu perse un battito.

Glaciale eh, Kanata!! xD
Alla prox
MissP;)

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ufo Baby / Vai alla pagina dell'autore: pace