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Autore: IceJuliet    21/07/2011    3 recensioni
Nessun Shugo Chara. Nessun Uovo X. Niente Guardians o Easter. Soltanto l'amore di due ragazzi che sboccia dopo diverse disavventure.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Love Begins. '
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AMU-

 

"Ma che diamine?!" Sbotto, travolta dalla montagna dei vestiti di Utau. 

"Io te l'avevo detto di non aprire l'armadio…" Replica lei, sghignazzando.

"Si, ma di certo non mi aspettavo questa valanga! Ma che cavolo, hai svaligiato tutti i negozi di Tokyo?" 

"Bè, non proprio tutti…" Dice tendendomi la mano per aiutarmi. Mi alzo. "Ehm… hai parlato con mio fratello, prima?"

"Ehm… no. Cioè, si. Ma no!" Dico confusa.

"Una risposta concreta?!" Dice sbuffando. Incrocia le braccia al petto e mi guarda nervosa. "Allora?"

"Insomma… c'ho parlato, ma non di ciò che pensi tu!" Farfuglio. Avrà capito il mio discorso?

"Amu! Insomma, mio fratello ti piace e tu non ci provi neanche!" Sbraita.

"Shhh, così ti sentiranno tutti!" 

"Meglio così, almeno Ikuto capirà quello che provi!" Continua urlando.

"Shhh!" Le lancio un cuscino in faccia. "Io non provo niente!" 

"Col cavolo che tu non provi niente! Ne abbiamo già parlato oggi pomeriggio Amu!" O Santissimi Numi. Ricominciamo con questa storia. 

"Si, però… insomma, non so ancora quello che provo per lui... Sono confusa!" Dico in un sussurro. 

Si siede sul divano, abbassando il tono di voce. "Amu, devi farti coraggio… o almeno…"

"Utau, ma non eri tu quella innamorata di Ikuto?" Le chiedo titubante.

"Come hai detto tu ero. E' stato molto tempo fa, ora sono cresciuta!"

"Ehm… era il mese scorso…" La correggo divertita.

"Il punto è che dovresti parlargli!" Sbotta.

"Ma Utau… io non sono ancora sicura dei miei sentimenti. Non sono innamorata, almeno credo, e non lo vedo nemmeno come un amico. Per ora è meglio lasciare le cose così come stanno, poi si vedrà!" Dico seria.

"Ok. Ma ora mi aiuti a scegliere quello che mi devo mettere per il mio… ehm…" Dice, farfugliando.

"Appuntamento?" 

"No! Non dire quella parola! Non è un appuntamento!" Sbraita lei.

"Ma se lo hai detto tu stessa?!"

"Non hai prove! Non puoi accusarmi di niente!" Si alza dal letto e va verso il  mucchio di vestiti ancora in terra.

"'OK. Allora io per questo… ehm.. incontro puramente innocente e senza secondi fini tra te e il signor Soma, ti propongo un paio di Jeans e quel bel top!" Le indico una maglietta viola senza spalline.

"Ma non ti sembra un po'.…"

"Vuoi fare colpo o farlo scappare?!" Le dico, interrompendola.

"Ok, ok. Tranquilla!" Dice, posando i vestiti scelti su una sedia e ributtando gli altri che erano in terra dentro l'armadio in modo disordinato. 

"Ah… ma tu lo sapevi che abbiamo una villa al mare?!" 

 

Drìn. 

Corro verso la camera di Utau, che esce sbattendomi quasi la porta in faccia. 

"Scusa. Amu, vai ad aprire tu?! Ti prego, sono… sono… oh, mamma!"  Non le rispondo e mi precipito verso la porta in pantaloncini e maglietta. Peccato però che qualcun altro aveva già pensato di aprirla. Ikuto è lì, tutto tranquillo che chiacchiera con Kukai il quale dopo un pò nota la mia presenza.

"Ah, buongiorno Hinamori!" Mi dice formale Kukai. Mmm, devo rispondergli chiamandolo per nome o per cognome? 

"Ehm, ciao Kukai!" Al diavolo la formalità. E poi, insomma, sono in pantaloncini! "Utau sta scendendo…" Poi mi volto verso le scale e sussurro. "Almeno spero." 

Ikuto ridacchia, sentendomi.

"Sono qui Kukai!, scusa il ritardo…" Lo saluta. "Ehm, allora noi andiamo…" Dice, dandomi un bacio sulla guancia e salutando il fratello, che si affretta a dire. "Comportati bene!". Ma come? Gli do una gomitata nello stomaco.  

La porta si chiude. "Ma Ikuto! Ti sembra…? Neanche mio padre!" Borbotto arrabbiata e allo stesso tempo divertita.

"Dai! E' stato troppo divertente vedere la sua faccia!" Ridacchia ancora. E ancora. E ancora. Finchè non inizio a ridere pure io. In preda alle risate mi dirigo in cucina, dove tutti quelli non impegnati a ridere o ad uscire con un ragazzo stanno facendo ancora colazione.

"Hey ragazzi, avete fame?" Ci chiede mio padre.

"Io passo. Utau mi ha fatto alzare alle sei per aiutarla a fare i capelli, e quindi ho già mangiato… e mi chiedo: c'era bisogno di alzarmi a quell'ora per farle una coda di cavallo? E in più Soma è passato a prenderla adesso, e sono le 10! E lei era pure in ritardo da panico!" Borbotto dirigendomi in camera mia. 

"Io non rinuncio alla colazione!" Sbotta Ikuto sedendosi a tavola.

Apro la porta della mia camera e mi siedo alla scrivania, mettendo le cuffie nelle orecchie ed alzando la musica al massimo. Poi rifletto un pò guardando la cartella scolastica in terra. "Che culo!" Sbotto divertita. Quest'estate non ho neanche i compiti da fare! Un miracolo che si avvera! Ah, però ci sono i quattro libri da leggere. Perfetto… non ce la posso fare!  "Andrò in biblioteca più tardi… sperando che ci siano!" Borbotto.

Prendo un foglio e una penna. Inizio a scrivere.

 

So che il mio amore per te è reale,è qualcosa di sincero che facciamo,
Solo qualcosa di naturale che io provo.

Quando cammini per la stanza, quando mi sei vicino,sento il cuore che mi sobbalza,
Il mondo intero scompare.

E ci siamo solo io e te, che perdiamo la testa
Diamoci una possibilità di stare insieme…


Lo so, lo so, lo so, lo so
Ce la faremo,
Perché nessun altro riesce a farmi sentire come mi fai sentire tu.
Te lo prometto.

E lo so, lo so, lo so, lo so
Ci arriveremo,
Oggi, domani e per sempre, resteremo sinceri.
Te lo prometto.

 

Dicono che siamo troppo giovani per sapere,ma sono sicura, anima e cuore,
Che non ti lascerò mai andare.

Quando è giusto e giusto, e questo lo è, perché cammino tra le nuvole
Ogni volta che ci baciamo.

Tu fai cantare gli angeli, tu dai le ali a quell’uccello canoro
Tu rendi tutto migliore...

 

Lo so, lo so, lo so, lo so
Ce la faremo,
Perché nessun altro riesce a farmi sentire come mi fai sentire tu.
Te lo prometto.

E lo so, lo so, lo so, lo so
Ci arriveremo,
Oggi, domani e per sempre, resteremo sinceri.
Te lo prometto.

 

Non ti deluderò mai, ti ascolterò sempre,
Non c’è niente che tu non possa confidarmi.

Tu ascolti quando parlo,mi fai sentire le ginocchia deboli,
E voglio solo che tu stia al mio fianco…

 

Lo so, lo so, lo so, lo so
Ce la faremo,
Perché nessun altro riesce a farmi sentire come mi fai sentire tu.
Te lo prometto.

E lo so, lo so, lo so, lo so
Ci arriveremo,
Oggi, domani e per sempre, resteremo sinceri.
Te lo prometto.

 

"Hey, che fai?" La voce di Ikuto mi fa sobbalzare mentre rileggo la canzone.

"Ehm… io… bè…" Arrossisco  violentemente nel vederlo affacciato dietro la mia spalla per sbirciare la scrivania. 

"E' una canzone?" Perspicace il ragazzo…

"Ehm si… pensavo poi di tradurla in inglese perché suona meglio…" Mi piego, tentando di non balbettare.

"Posso leggerla?" Gli porgo il foglio, e mi metto a giocherellare con la penna, mentre lui rilegge la canzone. Poi mi volto e lo vedo sorridere tra se e se. Magari gli piace?

"Allora?" Gli chiedo titubante.

"Secondo me è già perfetta così!" Alza lo sguardo e mi sorride. Ricambio il sorrido, poi mi volto dall'altro lato per evitare che noti il rossore sulle mie gote. "La canteresti?" Mi chiede. 'Cidenti…

"Ehm… solo se ti volti dall'altro lato e la canto in inglese!" Non riuscirei mai a cantare sotto il suo sguardo.

"Ok… ma perché in inglese?" Mi chiede mentre si volta.

"Perché mi viene meglio!!!i!" Rido di cuore.

Poi inizio a cantare. Non so perché lo sto facendo. Non ho mai cantato davanti a nessuno, esclusa la mamma. Un po' per vergogna e un po' per evitare figuracce. E forse anche un po' perché mentre canto ripenso a lei.

"I know that my love for you is real, it’s something true that we do, just something natural that I feel.

 When you walk in the room, when you’re near, I feel my heart skip a beat, the whole world disappears.

And there’s just you and me, Falling head over feet. Let’s take a chance together…
I know, I know, I know, I know  we’re gonna make it, ‘cause no one else can make me feel the way that you do.
I promise you

And I know, I know, I know, I know we’re gonna get there,today, tomorrow and forever we will stay true.
I promise you

They say that we’re just too young to know,but I’m sure, heart and soul, that I am never letting you go.

When it’s right, it’s right, and this is it, ‘cause I’m walking on air every single time that we kiss.

You make the angels sing, You give that songbird wings. You make everything better...

I know, I know, I know, I know  we’re gonna make it, ‘cause no one else can make me feel the way that you do.
I promise you

And I know, I know, I know, I know we’re gonna get there,today, tomorrow and forever we will stay true.
I promise youI’ll never let you down,
I’ll always hear you out,
There is nothing you cannot confide.

You listen when I speak,
You make my knees go weak.
And I just want you by my side...

I know, I know, I know, I know  we’re gonna make it, ‘cause no one else can make me feel the way that you do.
I promise you

And I know, I know, I know, I know we’re gonna get there,today, tomorrow and forever we will stay true.
I promise you"

Mi fermo, prendendo un respiro profondo. Ikuto non accenna a girarsi.

"Ehm, non ti mordo mica se ti giri!" Sbotto ridendo. "Capisco che sono stonata, ma non così tanto!"

Lui si gira sorridente. "Sei brava! Hai talento…"

"Ma che talento e talento!" Rido e appoggio il foglio con la canzone sulla scrivania. Poi guardo l'orologio. Sono solo le 11.00.

"Senti Ikuto, io devo andare in biblioteca a vedere se ci sono dei libri per la scuola. Io ne ho solo uno a casa tra quelli elencati, ora che ci penso…Vieni con me?" Gli chiedo mentre mi alzo.

"Ok. Ah senti, anche io ne uno quindi in tutto dobbiamo prenderne due… a meno che i nostri non siano gli stessi!" 

"Io ho quello di Jules Verne…"

"Bene, io ho quello di Oscar Wilde… perfetto! Andiamo!" Dice uscendo dalla porta. Poi, notando che non lo seguo, si volta curioso.

"Devo vestirmi…" Lui resta immobile. "Senza il tuo aiuto!" Dico ridendo e sbattendogli la porta in faccia.

Lo so, lo so, lo so, lo so. Ce la faremo. Perché nessun altro riesce a farmi sentire come mi fai sentire tu...

 

 

 

Continua…

  
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