(col testo della canzone 'Even in death' degli Evanescence)
Give me a reason to believe that you're gone
I see your shadow so I know they're all wrong
Moonlight on the soft brown earth
It leads me to where you lay
They took you away from me but now I'm taking you home
- Harry?-
La
farfalla mi ha detto che è qui, dietro questa sequoia secolare. Un
raggio di luna mi ha indicato la sua destinazione. E io ti vengo a prendere,
Harry. Ti vengo a prendere. Non esiste morte. Non
esiste mai, non esiste più. Non
capivano Harry. Non capivano. - Devi riprenderti,
Hermione. - And I can't love you, anymore than I do E
non potrei amarti più di così.
Seguo una farfalla, mi porterà da te, mi porterà da te. Calpesto questo soffice
manto, come una carezza affettuosa, come quelle che eri solito darmi.
E’ un bosco che non mi spaventa.
Perché so dove mi porta, perché so questa strada dove conduce.
Alla tua voce, al tuo viso.
Seguo una farfalla, mi ha sorriso, mi ha detto che mi aspettavi.
- Hermione, Harry è morto. -
Che menzogna orribile. Ho visto la tua ombra proiettata sul mio cuore. E seguo
una farfalla.
Il suo corpo sdraiato su quel lettino,
lama che spezza la gioia della ritrovata pace. Una pace sanguinante.
Ma Harry si sveglierà. Si sveglierà.
- Harry era l’ultimo Horcrux, Hermione. Ha dovuto farlo. -
Ma non vi credo, non vi credo.
La mia veste bianca accarezza l’erba e forse una spina mi ferisce, ma non
importa. Non importa più.
I
will stay forever here with you
My love
The softly spoken words you gave me
Even in death our love goes on
Ginny mi ha guardato con orrore. Mi ha detto che lei ha già accettato. Che Ron
ha accettato. Dobbiamo vivere per lui. Devo vivere anche per lui.
Ha detto che Ron aveva bisogno di me.
Ma
ora ho capito, di chi era il viso che ho sognato quella notte. Di chi era il
profumo che ho sentito. La mano che ho cercato. Il sorriso che ho agognato.
Perché loro non capivano. Io e te, insieme.
Sempre.
Some say I'm crazy for my love, Oh my love
But no bonds can hold me from your side, Oh my love
They don't know you can't leave me
They don't hear you singing to me
Tu non potevi lasciarmi. Non potevi andare via senza di me. Arranco verso quest’altura.
Da qualche parte, qualcuno sta chiamando il mio nome. Ma è troppo tardi.
Seguo la tua voce, trasportata dalle ali di una farfalla.
Non puoi lasciarmi e mi chiami a te.
Ho sentito le loro voci.
- E’ impazzita, non ragiona più. -
Ma ragionavo, e ragiono tutt’ora, mentre due ali di farfalla trafiggono un
raggio di luna e mi trasportano sulla cima di questa roccia. Un soffio di vento
mi accarezza il viso e mi alza la veste leggera, sfiorando con ruvidità la mia
pelle.
E’ un canto leggero che non possono sentire. Un’armonia delicata che è sempre
stata solo e soltanto nostra.
Ti amo.
Ti ho sempre amato.
Hanno provato a nascondermi a me stessa. Non possono.
Perché vengo da te, vengo da te.
La farfalla da questo strano colore verde scuro danza sopra il vuoto, girando
su se stessa con grazia.
Vengo da te.
Il tuo viso, davanti a me, mi sorride ancora.
Un grido, da qualche parte.
Le mie braccia, intorno al tuo collo.
Il ballo di una farfalla dipinta di verde.
E volo. Volo.
Sempre da te.
Sempre con te.
Fino nella morte.