Non ho nessuno scopo di lucro.
E tutto questo è frutto della mia fantasia, almeno credo ...
#Never wonder about him.
- Chris , Cosa scrivi?
Lea, seduta proprio al fianco del contro tenore, si decise a fare domande , quando , dopo più di una mezz'ora, si era resa conto di non riuscire a comprendere cosa stesse architettando Chris .
Sbirciò un ultima volta sul foglio del ragazzo , per poi sbuffare ed aspettare una risposta , che , prima o poi, sarebbe dovuta arrivare.
Chris alzò finalmente la testa , girandosi verso la sua migliore amica e ghignando soddisfatto.
-Allora, cosa hai scritto? - chiese ancora più impazienza lei - Ti prego, dimmelo.
-Niente
Rispose vago Chris, nascondendo il foglio nella tasca dei suoi jeans.
- No, aspetta , tesoro , sono rimasta quasi un'ora qui a guardati e tu non mi dici nemmeno cosa hai scritto?
- Regole , Lea, sono delle regole su cosa non fare con un collega al di fuori del set... per fare in modo che resti solo un collega ... e non diventi qualcos'altro.
-Voglio leggerle!
Esclamò con il tono lamentoso di una bambina, scalpitando e provando in tutti i modi ad infilare la mano nella tasca del più piccolo , che alla fine cedette e le lasciò leggere il foglio.
Lea dette uno sguardo veloce alle frasi scritte a penna, guardò Chris e poi rilesse ancora una volta le regole, diventando di colpo paonazza.
- M-ma non... non ha senso, so-sono tutte cose che... ho fatto con ...
- Dianna? - chiese poi divertito Chris , interrompendo l'imbarazzo della migliore amica - Infatti, a me non sembra che voi, ultimamente, siate solo colleghe , no?
Domandò con forse un po' troppa malizia, per poi ricevere per risposta un semplice cenno.
Lea provò a mantenere la calma : sospirò fortemente e poi mettendo su un sorriso , a dir poco, teso chiese :
- E perché le staresti scrivendo solo ora?
- Che intendi ?
- Intendo , perché scriverle solo ora , avresti potuto scriverle anche l'anno scorso... c'entra qualcosa , per caso, il nuovo arrivato ?
Chris sussultò visibilmente
- Chi? - Domandò con una voce fin troppo acuta anche per lui.
-Ma come chi? Parlo del simpatico ricciolino! com'è che si chiama ?...
-Darren , si chiama Darren.
- Esattamente, è forse per lui?
-NO ! - esclamò con forse troppo fervore, poi provò a calmarsi lentamente - cioè in parte , ma non solo , diciamo che è per tutti i 'novellini', ecco non mi va che la storia di Jonathan si ripeta...
-Sì, in effetti, quella cotta è stata abbastanza imbarazzante...
-Chissà chi ne avrà parlato con lui, vero?
Chiese con tono sarcastico il ragazzo, inarcando un sopracciglio e salvando il suo amatissimo foglio dalle grinfie di Lea.
- E dai.. anche lui è il mio migliore amico , non potevo non parla-
Chris la zittì con un 'occhiata e la ragazza rimase in silenzio, poi sbuffando confessò:
- Tesoro, a me sembra una cosa un po' infantile , ma se proprio ci tieni a seguirle devo dirti che hai appena infranto la prima regola ...
-Perché?!
-Come perché?! , scrivendo queste regole hai pensato e forse fantasticato su Darren - Chris la fulminò con lo sguardo - e gli altri - aggiunse frettolosamente quasi impaurita - al di fuori del set, quindi hai appena infranto la prima regola.
Chris sembrò rimuginarci un po' su , poi con un aria sconfitta prese un penna e cancellò la prima voce.
- Prima e ultima regola che infrangerò , sia chiaro.
Lea annuì convinta.
Quanto si sbagliava.
- Storia modificata il 24\01\2012