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Autore: helpless    07/08/2011    11 recensioni
E così per quelle semplici fottute regole infrante aveva perso la sua dignità , la sua sanità mentale e forse anche il suo cuore.
Genere: Demenziale, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss, Quasi tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Cap 3 - da modificare

# Never meet him in the weekend.

Dopo la  chiacchierata con Darren Criss; l'esistenza di Chris Colfer fu a dir poco stravolta.

La cosa sorprendente era notare quanto quello stravolgimento migliorasse considerevolmente ogni cosa.

La pazzia dell' hobbit saltellante dal sorriso smagliante sembrava essere quello di cui Chris aveva bisogno

A dire il vero, Chris non aveva ancora dato un vero e proprio senso alla presenza di Darren nella sua vita, sapeva solo che faceva bene averlo accanto.

Darren era, ogni mattino ,davanti la porta della sua roulette ad attenderlo con in mano una lattina di DietCoke, ben conscio del fatto che l'altro non avrebbe potuto affrontare la  giornata senza.

Ed era pronto a spendere  ogni attimo libero dalle prove o dalle riprese  con lui, divertendosi  con poco.

E come affermava ,ogni volta che poteva ,il ricciolino sarebbe stato lì per lui persino di notte , bastava chiamare.

L'unico momento in cui i due erano separati era il week-end.

Chris lo evitava in quel periodo: non doveva incontrarlo nel week-end , era la regola.

Ma come doveva aspettarsi ,nel giro di un mese, Darren infranse anche quella.

Chris stava  trascorrendo una normalissima serata  a casa sua , aspettando  l' oleosa  pizza  appena ordinata ( il fattorino stava davvero tardando troppo) ; mentre osservava  svogliatamente la televisione difronte a lui, cambiando canale ogni volta che quello che vedeva non era di suo interesse; in poche parole ogni due secondi.

Tutto era calmo nel suo appartamento, non c'era un solo rumore molesto che interrompesse la quiete e la calma del ragazzo seduto sul divano, quando improvvisamente :

DRINNGG.

Il citofono suonò , stranamente più forte del solito e il ventunenne sobbalzò ,affacciandosi alla finestra ,aspettandosi di vedere alla porta un ragazzo in divisa rossa, ma l'unica persona che notò fu un ragazzo dai capelli ricci gli occhi vispi e un sorriso radioso . Più lo osservava e più aveva l'impressione che il ragazzo avesse dimenticato come si facesse a restare fermi : saltellava, giocava con una busta che ha tra le mani e di tanto in tanto salutava  persino i bambini, insomma non stava fermo un momento.Dannazione , quel ragazzo era Darren Criss , non c'erano dubbi al riguardo.

Si allontanò di scatto dalla finestra , prendendo un respiro profondo e meditando sul da farsi.

Non voleva aprirgli , era una questione di principio : aveva scritto quelle regole, ora doveva rispettarle.

Ma d'altra parte non poteva lasciare il suo collega fuori il portone di casa sua...

Senza una ragione razionale , andò a recuperare il suo telefonino , digitò il numero di Lea e la chiamò.

Uno squillo...

Due squilli...

Tre squilli...

Quattro squilli...

Cinque squilli...

-Mh?

Lea aveva finalmente risposto, sembrava appena sveglia ,ma  questo non importava , Chris non avrebbe perso tempo a esporle i fatti, prima però doveva rimproverarla: non si fa attendere così un ragazzo in difficoltà!

-PERCHE' NON RISPONDEVI? STUPIDA!

-Non ti permetto di chiamare stupida la mia ragazza !

Quella non era Lea a parlare , ne era più che sicuro.Chris allontanò il telefono dall'orecchio, controllando che il numero digitato fosse quello esatto.

-Adesso hai anche possesso sul suo telefono,Dianna?

-No... se sa che ho risposto al posto suo mi uccide, solo che non è qui e non ha sentito il telefono ... Cosa vuoi ,Colfer?

-Oh, c'è Darren fuori casa mia!

-Beh? Fallo entrare ,no?

-No! Non posso farlo entrare , è vietato!

-Chris, perchè mai?

-Perchè ... - Oh, Dianna non sapeva delle regole , sospirò , non aveva voglia di perdere tempo in spiegazioni - perchè!

Come avrebbe dovuto aspettarsi, Dianna gli attaccò il telefono in faccia , interrompendo la chiamata.Guardò ancora una volta il telefono, questa volta con un'espressione corrucciata  poi lo lancio con non curanza sul divano.

Si affacciò nuovamente alla finestra , continuando ad osservare Darren.

In quel momento il riccio alzò la testa e lo vide , così saltò più velocemente , sventolando una mano in aria come per farsi notare .

Chris si passò una mano sul volto, ormai consapevole che avrebbe dovuto aprirgli e ripensando al fatto che, in un giorno lontano, si sarebbe pentito di quell'azione, si avvicinò al citofono e aprì al suo migliore amico.

La porta bussò qualche minuto dopo , il ventunenne era più sicuro che il suo ospite avesse corso le scale per arrivare da lui al più presto .

Quando Chris lo accolse , Darren non gli diede neanche il tempo di salutarlo ed iniziò a parlare: 

 - LO SO, avrei dovuto chiamarti... so anche che è sabato sera e che forse avevi altri piani .. Ok, forse non è stata una buona idea venire da te .. torno a casa ,ok? 

Il riccio gli diede le spalle, facendo dietrofront , convinto a tornare indietro.

Chris scoppiò a ridere , poggiando una mano sulla sua spalla e bloccandolo.

-Buonasera Darren, dove credi di andare?

-Oh, quindi posso restare .. cioè non dò fastidio?

-Muoviti ad entrare!

Ordinò scherzosamente, spingendolo dentro e chiudendosi la porta alle spalle.

-Perchè sei qui?

- Sono venuto perchè ... mi mancavi.

Affermò in modo semplice, sorridendo teneramente,

Chris udendo quella frase sentì una leggera stretta allo stomaco che gli comandò di ricambiare quel sorriso.

- E poi anche perchè ho tanta voglia di  Harry Potter -Esclamò Darren con un entusiasmo inaudito , sventolandogli davanti agli occhi la sua busta - E quindi mi chiedevo se il mio caro amico Chris volesse avventurarsi verso il mondo magico con me !

-Aspetta, prima di avventurarci..., come hai fatto ad arrivare qui da solo?

- Lea giorni fa mi ha dato il tuo indirizzo e oggi sono venuto !

Rispose l'altro alzando le spalle con fare ovvio.

-Traditrice- borbottò il biondiccio guardando davanti a se con un sguardo ,a dir poco, minaccioso - la pagherà!

Il ventiquattrenne lo guardò confuso e leggermente impaurito, poi provando a non peggiorare la situazione, tornò all'argomento Harry Potter:

-Allora ti và di passare queste due ore con me ed Harry?

-Perchè hai un modo così strano di ... beh di essere in generale !

Darren ignorò completamente il commento del suo migliore amico, guardandolo  con occhi dolci e aspettando una risposta , che sarebbe dovuta essere ,per forza , positiva.

Chris sbuffò ,roteando gli occhi , e annuendo accettò.

Inserirono il primo CD , e nel frattempo arrivò anche la tanto agognata pizza di Chris , che alla fine mangiarono in due.

Passarono le seguenti quattordici ore su un divano , stupendosi alla scoperta di Harry di essere un mago, ridendo alle battute dei Wesley , impaurendosi alla vista dei Dissennatori e disperandosi alla morte di Cedric, Sirius, Silente Malocchio e Dobby come la prima volta.

Era ormai il giorno dopo quando entrambi videro scorrersi davanti agli occhi  i titoli di coda dell'ultimo .

Darren si spostò lentamente la testa dalla spalla di Chris , dove l'aveva poggiata durante il momento commovente della sepoltura di Dobby , e si asciugò una lacrima invisibile.

Chris ,ancora dispiaciuto per il piccolo elfo Dobby ,si alzò dal divano per estrarre il CD.

Per prima cosa si massaggiò il braccio destro che, per colpa di Darren, era stato strangolato più volte durante ogni scena fondamentale.

- Oh, della sana magia fa sempre bene !

Il contro tenore si voltò verso Darren che era steso sul divano con una mano sul cuore ed un sorriso da ebete stampato in faccia.

Lo guardò scettico , poi si guardò intorno :

-Darren, alza il tuo bel sedere dal divano e aiutami a mettere a posto questo casino!

Sbottò rendendosi conto dello stato in cui era ridotto il suo monolocale: cartoni di pizza, buste di patatine ,lattine e bottiglie sparse un po' dapper tutto.

-Quanto sei adorabile quando ti arrabbi!

Disse ,sarcastico, Darren. Si alzò, ridacchiando, ed iniziò a racchettare qualche cartone di pizza dal pavimento.

E così anche la terza regola era andata.

Modificato il 10\02\2012 

Oh, sono una pessima scrittrice >.<

Avevo promesso una correzione al giorno ,ma non ci sono riuscita...

Spero mi perdoniate çç!

Almeno questo è pronto, dimmi cosa ne pensate uu

  
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