Anime & Manga > Shugo Chara!
Segui la storia  |       
Autore: IceJuliet    09/08/2011    5 recensioni
Nessun Shugo Chara. Nessun Uovo X. Niente Guardians o Easter. Soltanto l'amore di due ragazzi che sboccia dopo diverse disavventure.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Love Begins. '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

AMU-

 

"Hey, ne sei sicura?" Mi chiede Ikuto, di nuovo.

"Ikuto! Per la dodicesima volta, e giuro che le ho contate, si, ne sono sicura." Fine della storia. Se me l'avesse chiesto di nuovo gli avrei fatto lo sgambetto.

"Se lo dici tu…ma ne sei proprio sicura, sicura?" Ecco, ora esplodo. Lo colpisco con il pacco, per la seconda volta in mezz'ora.

"Taci un po' Tsukiyomi! Favellar ancora ti sarà fatal" Lo sento ridacchiare. Quel ragazzo mi avrebbe fatto impazzire. Poco ma sicuro.

Continuiamo a salire le scale per arrivare sul tetto del palazzo. Si, uno di quei palazzi in stile americano con i tetti piani dove ci sono gli inseguimenti tra FBI e maniaci. Per una volta volevo un'uscita trionfale, eh si.

Arriviamo a destinazione. Mi avvicino al cornicione. La mano di Ikuto mi blocca il braccio.

"Guarda che non ho la super-velocità, quindi..." Sbuffo, guardando il suo sguardo preoccupato.

"Starò attenta, papà!" Ribatto. Apro la scatola e butto nel vuoto quella marea di ricordi. Foto. Album. CD. Tutto. Tutto quello che mi ricordava Ryan. "Proprio in stile film Americano, eh?" Sussurro, sorridendo. 

"E ora come ti senti?" Mi chiede Ikuto, quando torno da lui. Gli sorrido. Quella è la mia risposta. Torno a guardare lo scatolone. C'è ancora una foto. Attaccata come un marchio al fondo. La prendo in mano. Io e Ryan. 

"Bang Bang Bang. Sto irrompendo, riprendendomi tutto il mio amore, per darlo a qualcun altro. Questa volta vinco io e quando avrò finito di divertirmi, sarai tu quello a pezzi." 

 

"Non è possibile…" Mi bisbiglia Ikuto all'orecchio. Già, non ha tutti i torti.

"Quella non si smentisce mai." Sbuffo. Siamo spacciati.

Ci giriamo a guardare quel buffo ragazzino in giacca e cravatta, con fare pomposo. Ma chi si era andata a pescare?

"Signorino Tsukiyomi e signorina Hinamori…" Inizia.

"Iniziamo bene" Dice Ikuto.

"Nonché futura signora Tsukiyomi."Continua. Dovevo aspettarmelo. Ami gli avrà fatto il lavaggio del cervello.

"Necessito di Bourbon." Annuncio, mettendomi una mano fra i capelli.

"Shh, non interrompere, futura signora Tsukiyomi!" Bisbiglia Ikuto divertito. Ah, ti diverti, eh?

"Chiedo di poter frequentare vostra sorella Ami Hinamori." Continua, formale. 

"Ah." E' tutto ciò che riesco a dire.

"Per questo, volevo il vostro permesso di portarla al nuovo Luna Park appena inaugurato." 

"Quanti anni hai?" Chiede Ikuto.

"Otto e mezzo, signore."

"Eh, si.. perché quel mezzo fa la differenza…" Bisbiglia Ikuto, divertito. Lo prendo per un braccio.

"Ehm… i signori qui presenti devono discutere!" Dico al ragazzino, mentre trascino Ikuto in cucina. Lo lascio sulla soglia, mentre corro a prendere il Bourbon. Eh, si. Quando ci vuole, ci vuole.

"Che facciamo?" Mi chiede, appoggiar allo stipite della porta.

"Lasciamoli uscire insieme… trovato!" Dico allegra, prendendo la bottiglietta. "Quel ragazzino mi sta simpatico… se escludiamo la sua parte formale…"

"Strano che uno come lui voglia andare ad un Luna Park…"

"Si fanno strane cose per amore… una volta mi sono travestita da anguria. Avevo undici anni." Ammetto, arrossendo al ricordo.

"E perché?" mIi chiede ridacchiano Ikuto, avvicinandosi.

"Perché il tipo di cui avevo una cotta amava le angurie…" Dico, imbarazzata.

"E di conseguenza… si, ha senso… strano, ma sensato." Dice, facendo finta di rifletterci su.

"Dai, non dirmi che non hai mai fatto qualche pazzia per una cotta!"

"Tre anni fa ero innamorato della ragazza più carina della scuola… che non mi filava. Per niente." Strano. Inusuale, direi. Da dove veniva 'sta ragazza? Da un altro pianeta? "Un giorno ho deciso di parlarle… ma non è stata una grande idea…"

"Che cosa è successo?" Dico, curiosa. 

"Vorrai dire: cos'hai combinato." Dice, sorridendo tra se e se. "Ero andato da lei. O almeno, credevo fosse lei. Il punto è che ha una sorella. Gemelle. Monozigote." Posso immaginare. Tutto. Scoppio a ridere.

"Non riesco a crederei…" Dico, tra una risata e l'altra.

"Ero sconvolto. Mai fatta una figura del genere…" Dice, ridendo anche lui.

"E come te ne sei uscito, dopo?" Chiedo, tentando di non affogarmi con il Bourbon.

"Sono… ehm… scappato via. Correndo." Continuo a ridere. "Dai, basta. E' stato umiliante!"

"Puoi dirlo forte…" Dico, asciugandomi le lacrime agli occhi, causate dal riso. "Tornando al discorso di prima, non possiamo lasciarli andare da soli…"

"Andiamo con loro!"

"Al luna park?" Chiedo confusa

"E dove, se no?" Dice e si avvicina a me. Mi prende il mento tra le dita, obbligandomi a guardarlo negli occhi. "Consideralo un appuntamento." Dice. Poi mi volta le spalle e va in sala. Avvampo, in ritardo.  Un. Appuntamento. Appuntamento. Un. Oh. Mamma. Mia. Non riesco a muovere un muscolo. Dai, Amu. Forza. Ti ha solo detto che è un… a.. a-a-a.. ap-p-p-p-p… appunta… ta-ta-tat-tamento… 

Mi mordo il labbro. Su, cerca di ricomporti. Manco t'avesse chiesto di sposarlo. 

Prendo in mano il cellulare.

 

Luna Park. Ikuto. Appuntamento. 

Che faccio?!

 

Inviato ad Utau.

Prendo un respiro profondo e vado in salotto anche io. Mi appoggio al muro, incrociando le braccia, ed evitanti di guardare Ikuto negli occhi. Per la semplice paura di arrossire inevitabilmente. Mi volto verso il bambino, ancora seduto .

"Potete uscire." Dico, sorridendo. Ami appare da dietro le spalle di Ikuto e mi corre incontro abbracciandomi.

"Glashie sholellona!" 

"Ad una condizione…" Mi ricorda Ikuto. Ami lo fulmina con lo sguardo. "Veniamo anche noi." Gli occhi di Ami di illuminano, cancellando definitivamente lo sguardo profondo di odio, di poco prima.

"Un'ushcita a coppie!" Dice, saltellando come un canguro. Vorrei ribadire, ma a questo punto mi rendo conto che ha ragione da vendere.

Sento il cellulare vibrare nella tasca dei miei jeans. 

"Sparisco dalla circolazione…" Dico. Saluto con un cenno il bambino e corro in camera.

Utau

Appare nella schermata.

"Ciao, Uta…" Neanche il tempo di salutarla che mi riempie di domande.

"Quando? Te l'ha chiesto lui? O se stata tu? Da soli? Vi bacerete?" Prendo un respiro profondo.

"Utau Hoshina, calma! Una domanda alla volta!" Dico, cercando di placare quella furia.

"Ok, ok… Racconta. Tutto. Non tralasciare nemmeno un dettaglio!" Dice, estasiata. Sospiro.

"Ami esce con un bambino e va al luna park…"

"Ha impiegato meno tempo lei di voi due!" Dice, ridendo. Sbuffo e continuo.

"Divertente. Comunque, questo bambino, strano, tra l'altro, ha chiesto il permesso a me e Ikuto…"

"Un vero gentleman…"

"Già. E mentre io ed Ikuto ne parlavamo, lui mi ha detto che ci saremo andati. Come un vero appuntamento…"

"Le esatte parole?"

"Consideralo un appuntamento…"

"Kyaaaaaaa!" Urla contenta. "Cosa ti metterai?"

"Parli di abbigliamento?"

"Certo!" Ultimamente ero un po lenta di comprendonio.

"Non lo so… vedo poi…" Dico, sospirando.

"Sono contentissima, Amu. Tu e Ikuto sareste la coppia perfetta! Anche perché le altre ragazze che lui ha avuto erano davvero… insopportabili. Certo, le ho eliminate tutte, però…" Ecco. Ed è in momenti come questo che quella ragazza mi fa paura. Poi un dubbio.

"Io… non voglio essere come una delle tante."

"Amu… non lo vedi come ti guarda Ikuto? E' innamorato perso. Non l'ho mai visto così…"

"Così come?" Le chiedo, speranzosa. 

"Così attratto da una ragazza."

"Dici sul serio?" Dico, sorridendo, come un ebete. 

"Mai stata più seria."

Un sorriso mi illumina il volto. Utau era fatta così. Le bastava poco per rallegrare una persona. E le bastava altrettanto poco per farla scappare a gambe levate.

Chiudo la chiamata. Guardo l'orologio. Già le 23.30? Torno in salotto per controllare se Ami è già a letto. Poi lo vedo lì. Steso sul divano ad occhi chiusi. Addormentato. Sorrido davanti a quella scena. Sembra così indifeso. 

Mi avvicino. Non voglio svegliarlo, ma non può dormire sul divano! Mi chino, davanti a lui.

"Ikuto…" Sussurro, scostandoli con le dita un ciuffo di capelli che gli sono sugli occhi. "Ikuto… svegliati…" Continuo sorridendo, vedendolo sbuffare. 

"Am.. Amu…?"

"Si, sono io." Dico, accarezzandogli una guancia. " Non puoi dormire sul divano, sai?"

Non accenna minimamente a muoversi. Idea.

"Ikuto… ci sono i taiyaki al cioccolato…" Sussurro al suo orecchio. Lui si alza di scatto. Mi sposto per evitare la collisione tra i nostri volti.

"Dove sono i taiyaki?" Dice, guardandosi attorno. Rido di gusto.

"Non c'è nessun taiyaki…E' che non ti svegliavi più!" Gli spiego. 

"Non è stato molto carino…" Sbuffa. Non riesco ad essere seria. Mi alzo e mi dirigo in camera, seguita da Ikuto. Mi volto a guardarlo mentre apre la porta della sua camera.

"Ehm… Ikuto…" Dico, senza muovermi.

"Si?"

"…" Sono contenta di uscire con te… si, è questo che vorrei dire. Ma le parole non mi escono, come se fossero bloccate.

"Vieni a farmi compagnia?" Mi sorride malizioso, indicando la camera. Avvampo.

Mi piacerebbe tradotto in un "Maniaco!"  Sbuffo e mi volto. Faccio per andarmene, ma la sua voce mi blocca.

"E comunque… sono contento di andare con te al luna park…" Il mio cuore galoppa. Sorrido. Più a me stessa che a lui. 

"Anche io…" Sussurro, impercettibilmente. Ma sono convinta che mi abbia sentita.

You're gonna be the one , You're gonna be the one, You're gonna be the one.
You're gonna be the in a that's hoping.
You're gonna be the one You're gonna be the one.
When I'm done having fun,
You're gonna be the one that's broken.

Bang, bang, bang I'm breaking in…
Stealing all my love back, giving it to him.
Bang, bang, bang, this time I win.
I thought your love was all that,
'Til I let him in.

 

 Continua….


 

 

 

 

 

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Shugo Chara! / Vai alla pagina dell'autore: IceJuliet