Martin e lola si erano dati appuntamento all'ambasciata per le sette di sera cosi da studiare insieme cosa dire alle persone e prepararsi con tranquillità, entrambi erano molto nervosi ci sarebbero state molte persone importanti tra cui anche il cancegliere e tutti gli occhi sarebbero stati puntati su di loro, ora la domanda che rimbombava nelle loro teste era sarebbero riuscito a far finta di essere una felice coppia di fidanzati?

Lola dopo un paio di ore che aveva trascorso con la testa nel suo armadio alla disperata ricerca del vestito perfetto, dopo un poaio di abiti volati per tutta la stanza sembrava aver scelto quello che riteneva il più bello che avesse.

Il vestito che voleva mettersi era azzurro molto fine e anche molto corto me le stava bene, si allaciava al collo e aveva una scollatura < V>  e lasciava meta di schiena scoperta, ora il problema maggiore erano le scarpe lei era sempre stata abbituata ad usare le scarpette, e rare volte aveva usato le scarpe col tacco, e quindi se in un primo momento aveva sperato di poter mettere le sue comode scarpe subito aveva dovuto rinuciare all'idea, e optare per forza per un paio di decoltè nere con il tacco vertiginoso, sperando e pregando di non cadere per le scale e fare una figuraccia colossale.

Visto che aveva preparato tutto ed era pure in anticipo per le sette decise di recarsi all'ambasciata per parlare un pò con chow.

All'ambasciata

Lola si scontra con martin e tutti e due finiscono per terra
- ma è mai possibile ogni volta che ci sei tu nei paaggi finisco sempre col cadere?
- che vuoi sarà merito del mio fascino non credi?
- si come no
- e poi se non sbaglio quello che dovrebbe sentirsi preoccupato sono io dato che io e te ci incontriamo sempre cosi, dimmi la verita tu stai cercando di attentare alla mia vita cosi non ti puoi più sposare con me
- uhm...(facendo finta di pensare) gran bella idea perchè non ci ho pensato prima
- ah ah si piritosa e ora alzati sei pesante
- che? brutto cretino e razza di...io non sono pesante (e si alza)
- lols non sai riconoscere quando uno scherza sei permalosa
- io non sono permelosa ok?
- si va bene non mi va discuttere come mai qui sei in anticipo
- si lo so e che ero nervosa e quindi sono venuta prima per fare due chiacchere con chow
- ah mi dispiace ma chow ha portato thomas a comprarle un vestto nuovo mi sa che dovrai accontertarti di me
- e sia
- anche io sono un po teso ti andrebbe di parlare in posto tranquillo?
- si e vieni con me conosco un posto qui in ambasciata cghe ti meraviglierà

E cosi lola porta martin nel passaggio segreto dell'ambasciata, buffo si ricordava ancora la prima volta quando ninì gliela aveva mostrato e era stato subito dopo la morte di suo padre e nini per farla svagare e distrarla le aveva mostrato quel posto, non ci aveva portato mai nessuno ne meno tony, e ora portava martin ma sentiva che con lui era diverso

- wuao ma...come fai a sapere di questo posto?
- me la mostrato ninì dopo la morte di mio padre
- cosa...io non sapevo lola scusami
- tranquillo non è colpa tua, tu sei la prima persona che porto qui
- davvero?
- si
- ne meno tony
- no avevo bisogno di un posto per stare da sola e cosi...
-ti andrebbe di parlarmene?

Lola facenno di si con la testa e martin la porta a sedere in mezzo alle sue gambe, abbracciandola con le braccie

- mio padre è morto quando avevo quattro anni un incidente d'auto, e quando è arrivato all'ospedale non si è potuto fare più niente,ho pochi ricordi di lui e non ti nascondo che mi manca moltissimo
- mi dispiace però devi stare su tu l'hai conosciuto ai dei ricordi con lui, e hai la certezza che lui ti vlesse bene no come è successo a me
- chow mi ha detto che siete stati addottati
- si io non ho mai conosciuto i miei genitori, e sono sempre stato in un istituto, molte famiglie mi hanno addottato però poi mi rimandavano sempre indietro, o perchè davo problemi o perchè avevano dei figli propi,e allora io scappavo e vivevo per strada, poi è arrivato thomas e mi addottato, gli devo molto e gli voglio molto bene
- scusa io non ne avevo idea mi dispiace devi aver sofferto molto
- si infatti, e spero un giorno di crearmi una famiglia mia avere dei figli ed essere un buon padre
- lo sarai io ne sono certa
Entrambi si guardano negli occhi,mentre le loro dita sono incrociate, martin fa per avvinarla ma lola si scansa
- e...tardi dobbiamo prepararci
- si ok andiamo

Lola va nella camera di chow e le racconta tutto

- scusa lola ma perchè non l'hai baciato?
- chow ma che dici perchè dovrei baciare martin?
- lola non sono stupida a te piace mio fratello, siete fidanzati vi piace ma quale il problema?
- io...lui...si e va bene martin mi piace però io non voglio soffrire, e non voglio ne meno che martin si sente in obbligo di stare con me solo per via del cancegliere
- tu non conosci martin se lui non provasse interesse per te credimi a quest'ora avrebbe scatenato la terza guerra mondiale
- sarà ma ora non pensiamoci ok su prepariamoci

Le ragazze si preparono, chow aveva un abitino nero in velluto,con le spalline che le lasciava scoperta tutta la schiena, mentre i cappelli erano lisci e ricadevano morbidi sulle spalle, il tutto con un po di matita nera per evidenziare i suoi lineamenti e il rossetto.

Lola invece aveva il suo vestitino azzurro che sembrava fatto apposta per lei e le fasciva il corpo mettendo in evidenzia le forme, i cappelli biondi erano stati raccolti in un elegante chignon che le lasciva qualche ciocca libera, che non stonavano con gli orecchini di perle celesti che aveva messo, e poi un piccolo strato leggero di trucco per incorniciarle i linementi

- siamo pronte scendiamo

Quando arrivarono a meta corridorio si ritrovarono di fronte un tony e un martin con la bocca aperta

- martin chiudi la bocca ci entrano le mosche
- ah ma allora sei propio tu lols, sei vestita cosi non ti riconoscevo
- sto male ?
- no macchè sei stupenda
- (arrosisce) grazie anche tu stai bene
- io sto bene con tutto
- il solito megalomane
- chi io? tony diglielo tu  avanti tony ehi

Tony ancora non si era ripreso dal fascino di chow ma poi quando si sente chiamre abbandona lola e martin discuttere, per raggiungere chow e porgerle il suo braccio

- posso avere l'onore?
- si con piacere
- non vi aspettiamo giu
- non scannatevi
- perchè devi essere sempre cosi odioso
- io? ma se sei tu che sei acida
- grrr io propio non ti sopporto
- ssei bella quando ti arrabbi e mi fai impazzire(prendendola per la vita)
- martin ma che fai lasciami ci potrebbero vedere
- non mi importa voglio farlo da quando ti hovista, e se anche mi dai un altro schiaffo non mi interessa, tu mi piaci lola come te lo devo dire?
- io....ma-(lola non finisce la frase che martin prende e si avventa sulle sue labbra)

In un primo momento lola sembra non reagire al bacio, e martin deluso fa per staccarsi, ma quando la ragazza si risveglia lo blocca per la camicia e risponde al suo bacio,che daprima dolce per poi diventare sempre più passionale e travolgente, martin fa allaciare le gambe di lola attorno alla sua vita e le mani della ragazza vanno al suo collo senza interrompere il bacio, quando una voce li fa staccare

- martin ma che cosa combini?
- (con un ghigno e senza togliere il suo braccio dalla vita di lola gli dice) bacio la mia ragazza che c'è di male
-(lola tutta rossa in viso sia per la situazione e per lìimbarazzo cerca di staccare martin da lei senza riuscirci) martin sta zitto e togli quel braccio mio dio vorrei sprofondare
- su piccola non ibarazzarti sono cose normali tra fidanzati
- si bè ragazzi scusate per...l'interruzione vi aspetto giù

Martin si mette a ridere e abbraccia lola, mentre lei gli mette il broncio e si rifugia tra le sue braccie

- non c'è niente da ridere mi sono vergognata come una ladra che figura davanti a tuo padre
- ma no quello più imbarazzato era lui, e poi e stato un bene che sia arrivato

Lola interpetra male le parole di martin e subito si stacca da lui e cerca in tutti i modi di trattenere le lacrime, ma marti la blocca

- ehi ma dove vai?
- lasciami va do via l'hai detto tu che è stato un bene che thomas ci abbia interrotto
- no! ma che hai capito stupida ho detto questo perchè stavo per perdere il controllo e se lui non fosse arrivato si curamente ti avrei portata in camera e ti avrei fatta mia e addio festa
- ah io...non...(ancora piùb rossa) scusa
- dovresti ascoltare fino alla fine e poi trarre le conclusioni
- gia, maartin questo ora che significa
- che ti voglio e che mi piaci e tu
- si anche tu mi piaci

E si ri baciano di nuovo, martin fa per afferlarla di nuovo mna lola lo blocca

- martin dobbiamo scendere se no sale di nuovo tuo padre
- uff e va bene stiamo un po giu ma poi ce la filiamo ok
- si ok
E cosi si avviano alla festa

Che ne dite? se condo voi ora che succederà ora che si sono baciati e dichiarati vi aspetto al prossimo capitolo fatemi sapere che ne dite kiss