Era l’ennesima volta che Colin entrava nella sala grande, con il suo sorriso da bambino felice e la sua macchina fotografica. Scattava foto a destra e a manca, senza preoccuparsi se agli altri potesse dare fastidio, soprattutto ad Harry, Ron ed Hermione, che non smetteva di fotografare.
-Harry ti devi decidere di dire di smetterla a quel ragazzino…- Le parole di Hermione non erano mai state così serie, era impaurita e come lei anche i suoi due amici.
-Una foto ricordo?- Chiese Colin arrivando di colpo e facendo scattare la sua macchinetta. Non gli aveva dato neanche il tempo di farli mettere in posa o di dirgli di no.
-Vedi l’ha rifatto- Disse Hermione turbata.
-Domani ci parleremo TUTTI insieme- Le rispose Harry, che da solo non riusciva a dire di no a quel dolce ragazzino di 15 anni, che da anni li perseguitava con quella macchinetta.
-Harry lo spero, non vorrei che ci beccasse mentre lo facciamo…- Disse a bassa voce, lasciando la frase in sospeso, aveva visto che Colin li stava ascoltando.
 
Finalmente era arrivata l'ora di ritornare nel dormitorio, o meglio, di dormire e di non vedere quella macchinetta fotografica, almeno fino al giorno successivo.Impossibile, Colin era lì, proprio davanti alla signora Grassa in attesa che gli facesse spazio per entrare.
Hermione diede una botta ad Harry ed iniziò a parlare, mentre si addentravano nella sala comune.
-Hey Colin dovremmo parlare- A quelle parole si disegnò un sorriso sulla faccia del ragazzo, contento che Harry gli stava rivolgendo la parola di sua spontanea volontà.
-Son tutt’orecchi per voi, per te- Disse con gli occhi che luccicavano
-Bhe vedi…- S’interruppe, non sapeva proprio come dirglielo, così un Hermione alquanto alterata si fece spazio e gli sparò in faccia quello che pensava da qualche tempo.
-La devi smettere con questa tua smania di fare le foto a tutto e a tutti senza chiedere il permesso, siamo stanchi del tuo flash che flesha ogni due minuti…- fu interrotta da Ron, che le tappò la bocca e la fece allontanare.
-Colin scusaci- Disse Harry, che seguì Ron.
 
-Ron, non puoi portare Hermione qui ed Hermione non puoi stare qui-
-Si lo so, ma oggi non l’abbiam potuto fare- Ribatté Hermione che si stava riprendendo dalla scenata che aveva appena fatto a Colin.
-Chi inizia oggi?- Chiese poi Ron, guardando i suoi due amici, come se fosse impaurito da quello che stavano per fare.
-Inizio io- Disse Hermione avvicinandosi a Ron.
 
Hermione iniziò e poi continuò Ron, Harry era estasiato da quello che stava vedendo, non aveva mai visto una cosa del genere, non da così vicino e non così bene, durante tutto quel tempo nessuno ci era mai riuscito.
La maniglia della porta si aprì e si udì un rumore, un qualcosa cadde per terra e tutti si girarono e trovarono un Colin disteso a ridere a crepapelle.
 
-Ed io che vi stavo venendo a chiedere scusa per il fatto che non vi ho lasciato mai soli per fare quello che dovevate fare- Nessuno capì tutte le sue parole, rideva troppo.
-Zucchero filato? Mi avete trattato male per essermi preoccupato per Voi e voi che facevate prove per riuscire a fare Zucchero Filato?-
Non smetteva più di ridere da tutta quella scena.

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FF scritta in 20 minuti, ieri sera, mini sfida tra noi gente che sta su msn incuranti del caldo e dei genitori xD
Non ho detto che quella simpaticissima ragazza di Ceci se ne è uscita con una Colin/Hermione e con un propt come zucchero xD