Mi scuso se non inserisco subito l'htlm
Che notte insolita.
Quella notte nessuno dormiva. Mancavano tre giorni al giorno.
Grazie all'ultimo gossip di G.G. tutti ormai erano a conoscenza della festività che stava per proclamarsi.
B ricevette un mazzo di rose rosse da Georgina e seppe che Jenny era tornata in città.
Improvvisamente caddé in una crisi di panico.
Prima l'assali il possibile pensiero di essere guardata male, lei era tanto forte e fragile...
Ma era una Waldorf nessuno l'avrebbe squadrata male...
No, nessuno. Però non smetteva di piangere.
Chiamò l'unica persona capace di tirarla sù.
<< Serena? >> Chise tirando sù con il naso e inghiottendo lacrime.
<< Blair, sta calma... Cosa ci fai sveglia a quest'ora? >> B si cofidò a lei, rivelandole di avere paura del futuro e di dover cambiare la sua vita.
<< Andiamo, B! Sarai una Bass! >> Rise S
<< E sarai fiera, orgogliosa... B. Sarà tutto perfetto. >> Blair cacciò via le lacrime e ringraziò S.
Che amica unica S! Finalmente poteva dormire tranquilla. Cosa...? Chi la stava chiamando a quell'ora? Oh... era Chuck... Doveva aver avvertito la sua preoccupazione? Mh, no, però che dolce!
<< Chuck? >> Chiese lei in un sussurro.
<< Blair. Come stai? >> Lei si mise a ridere.
<< Chuck Bass! Tu mi chiami a quest'ora per sapere come sto! >> Fece per proseguire, ma lui la interruppe.
<< B, ho avuto paura! >>
Lei si sentì così fragile a quelle parole, eppure era il destino. Erano una cosa sola, entrambi impauriti, soli e fragili.
<< B, io... ho temuto che tu volessi tirarti indietro.>> A Blair venne un groppo in gola.
No.. come poteva anche solo pensarlo? Ma non riuscì a dire niente..
<< B, è così? Dimmelo Blair! >> Chiese lui con la voce rotta.
<< No! No... no Chuk... >> farfugliò lei. Lui tirò un sospiro, forse di sollievo e concluse dicendo: << Ti ringrazio Bee. Non sai quanto sei importante, io... non ci sarei senza di te. Ti amo >>
Finalmente il cuore di Blair si colmò di felicità. << Chuck Bass. Io ti amo, il mio cuore batte per te. >>