Fanfic su attori > Cast Glee
Segui la storia  |       
Autore: helpless    19/08/2011    13 recensioni
E così per quelle semplici fottute regole infrante aveva perso la sua dignità , la sua sanità mentale e forse anche il suo cuore.
Genere: Demenziale, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss, Quasi tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
#Never do shopping with him.

Il cuore di Christopher Paul Colfer stava, probabilmente, pompando fin troppa gioia nelle sue vene:
Il Glee live tour era ri-iniziato!
Era a Las Vegas!
Tra pochi giorni sarebbe salito su un palco , avrebbe riprovato l'emozione fantastica di essere accompagnato da milioni di voci che urlavano, cantavano per lui, per tutti.
Al solo pensarci sentiva una piacevole stretta allo stomaco, che si trasformava  in un brivido  e gli attraversava la schiena.
Certo, forse c'era qualche nota dolente: era nella città che viveva di notte e non poteva approfittarne perché doveva aspettare ancora una settimana per dirsi maggiorenne, ma infondo non era nulla in co
nfronto a tutta quell'eccitazione che provava.
Socchiuse gli occhi e si distese completamente su quella sedia di plastica ( Oh,sì... la stessa sedia dell'ultimo giorno di prove- aveva deciso di santificarla e potarsela dappertutto)
Non sapeva come mai Ryan - o qualunque altro tizio della troupe-  non avesse urlato il suo nome seguito da  un ordine (tipo : Muovi il culo), ma di certo non se ne dispiaceva.
Tirò un sospiro di sollievo, immaginando nuovamente una folla di persone adorati urlare  il suo nome.
Il suo sogni ad occhi aperti ( che poi erano socchiusi) durò ben poco:
Sentì improvvisamente un ingombrante peso sulle sue ginocchia e sobbalzò di colpo.
Fu inutile chiedersi chi fosse tanto strambo da posizionarsi, senza un motivo apparente, sulle sue gambe.
Ed anche se avesse avuto dubbi , questi sarebbero sicuramente spariti  quando , aprendo gli occhi di scatto , si ritrovò davanti degli sgargianti occhiali fucsia ( o rosa shocking, come preferite).
Voleva scoppiare a ridere, ma gli fu impedito dall'improvviso scatto di Darren, che inserì la sua mano tra quelle del soprano e con altra alzò gli occhiali per mostrare uno sguardo implorante.
Chris lo guardò stranito e forse anche leggermente impaurito da quello che avrebbe potuto chiedergli.
- Sono in ansia.
Esordì finalmente Darren.
-Anche io.
Rispose molto placidamente il castano, dimostrando però il contrario.
- Sei l'unico che può aiutarmi.
Continuò il ricciolino , non tenendo conto della risposta dell'altro.
- Come?
Chiese Chris interessato , poi si soffermò ad osservare le loro mani ancora intrecciate e sorrise teneramente, beandosi di quel caldo contatto.
- Devi distrarmi.
Rispose in modo quasi terrificante ,un lampo di terrore scosse gli occhi del contro tenore.
-Come?
Chiese nuovamente, questa volta però, aveva posto la domanda con più agitazione.
-Non lo so , che si fa a Las Vegas?
- Tutto quello che non posso fare.
Ripose velocemente Chris , sperando di interrompere a priori gli strambi piani dello starkid.
-Oh, no. C'è una cosa che puoi fare e che mi calmerebbe sicuramente!
Disse l'altro mentre una strana luce si insinuava nel suo sguardo..
Inutile dire, che nella mente del soprano si svilupparono osceni , se non oscenissimi, pensieri prima di iniziare realmente a ragionare.
-Non farò shopping con te Darren Criss!
Urlò sprezzante, quasi come se il ragazzo gli avesse appena fatto qualche proposta indecente.
-Ma perché? - chiese con tono lacrimoso- Insomma siamo a Las Vegas, siamo in pausa, io devo rilassarmi , tu mi devi aiutare e poi..
- E poi c'è Ryan Murphy che ci prende e ci castra!
La bocca di Darren si spalancò facendo in modo che il ragazzo mostrasse una , a dir poco, 
scandalizzata
 espressione .
-Gli ho chiesto due ore di pausa mostrando i miei adorabili occhi da cucciolo ed ha ceduto!
-Non ti crederei nemmeno se avessi assistito a tutto ! 
Sentenziò Chris pronto a fare di tutto per evitare quella pausa, non avrebbe infranto un' altra regola , ma sopratutto non avrebbe sprecato tempo : doveva completamente concentrarsi sul concerto.
 -Non farò shopping con te, punto.
 
Un quarto d'ora dopo ...

"Sto per fare shopping con Darren Criss"
Si ritrovò a pensare ,rassegnato, mentre batteva la testa sul cruscotto della macchina del suo migliore amico per la disperazione.
Darren sogghignava soddisfatto, stringendo tra le mani il volante.
Fermò la macchina di fronte al primo negozio di abbigliamento maschile , poi si stiracchiò sul sedile del guidatore  e sorrise incoraggiante verso Chris .
-Dai iniziamo da questo qui, poi andiamo a piedi!
-Solo per sapere, quanti negozi hai intenzione di visitare?
Non ricevette risposta , solo una semplice alzata di spalle e l'ennesimo sorriso da parte del riccio.
Darren entrò nel negozio , facendo un cenno di saluto alla commessa e poi iniziando a saltellare un po' dappertutto mentre iniziava ad adorare ogni singolo capo esposto.
Il contro tenore si accomodò su un divanetto contemplando la pazzia dell'altro.
Di tanto in tanto, al ricciolino sfuggivano commenti come : "Guarda questa maglia, è stupenda ,non trovi Chris?!" o ancora : "Mi piace davvero, ma già so che non lo indosserò!" l'altro si limitava a rispondere con un cenno del capo, assecondandolo.
Dopo più di una mezz'ora Darren si presentò davanti al suo migliore amico con maglie , pantaloni e anche gilet che gli pendevano dalle braccia; Chris rise e poi corse in suo aiuto prendendo  qualche vestito.
-Che hai intenzione di fare con tutti questi?
-Provarli,farteli provare...
Disse vago, spostando in aria la mano libera dai vestiti.
Per poi correre verso  il  camerino e chiudersi dentro.
La commessa aveva assistito alla scena leggermente divertita , poi quando il ragazzo entrò nel camerino ,alzò un sopracciglio e guardò verso il più piccolo.
-Siete quelli di .. di Glee?
Chris annuì.
- Oh vi conosco , mia nipote è quasi impazzita davanti alla locandina l'altra volta.
Il biondiccio ridacchiò soddisfatto.
Ci fu un imbarazzante silenzio, che venne spezzato dalle imprecazioni di Darren rivolte ad un innocente pantalone.
- Il tuo ragazzo è un pazzo.
Esordì la ragazza , con ancora un sorrisino divertito per la scenetta del pazzo che litigava con  i vestiti.
Chris avvampò, per poi darsi una calmata e chiarire la situazione.
-Non è il mio ragazzo, il fatto che io sia gay non vuol dire che ogni ragazzo che mi stia intorno ,sia il mio.
Il sorriso della cassiera si affievolì lievemente .
-Non volevo offenderti , è che... che ti teneva per mano quando siete entrati e ho visto una certa ... vabbe' ... scusa.
Avrebbe voluto rispondere con un semplice "Non preoccuparti", ma gli fu impedito da un'improvvisa entrata di scena da parte di  Darren che ora sfoggiava il nuovo stravagante completo che aveva scelto .
Non che i vestiti fossero orrendi, era piuttosto l'abbinamento di colori sgargianti che lasciava davvero a desiderare.
La commessa dagli occhi scuri ed i capelli mielati non riuscì a trattenere una risata osservando quel pantalone blu acceso, e quella t-shirt verde mela con sopra abbinato un gilet dello stesso colore del pantalone.
-Fai davvero?
Chiese scettico Chris, corrugando un po' la fronte.
Non lo fece nemmeno rispondere, entrò nel camerino , scelse l'abbinamento di colori più adatto e lo ripose tra le mani di Darren rispingendolo dentro. 
Poi prima ancora che questo potesse iniziare a spogliarsi, Chris rientrò nel camerino e raccolse  tutti i gilet, portandoli fuori.
-Non ti permetterò di provare nemmeno uno di questi !
Esclamò minaccioso , puntando il dito contro la tenda dietro cui si nascondeva Darren.
La commessa tornò a ridere sbalordita.
- Come vi chiamate?
-Io Chris, il nanerottolo dai capelli ricci ed i vestiti sgargianti ,invece, è Darren. E tu?
- Riley!
Disse la ragazza , porgendogli la mano ed  ancora ridacchiando mentre osservava gli strani movimenti provenienti dal camerino.

Dopo un po' , tra una prova vestiti e l'altra, Chris guardò preoccupato verso la cassiera e gli chiese:
-Riley, ti prego dimmi che non vendete nulla di fucsia.
-Nulla! 
Rassicurò stranita la ragazza.
- E occhiali da sole ?
-Neanche quelli.
Chris sospirò sollevato , sotto lo sguardo ancora stranito della moretta.

-Va bene, qui ho finito !
Esclamò Darren dopo un'ora di uscite ed entrate dai camerini.
Si avvicinò alla cassa , tra le mani aveva quattro dei venti completi che aveva provato.
Pagò, trascinando poi con se' Chris , permettendogli a mala pena di salutare la ragazza.
- E adesso si va alla ricerca di nuovi occhiali da sole da abbinare ai completi.
Urlò Darren, lasciando sconcertate le persone che girovagavano per le strade di Las Vegas.
Colfer si batté il palmo della mano sulla fronte, pentendosi come non mai di aver infranto i suoi comandamenti, mentre un sovreccitato Darren Criss lo sballottava qua e là tra le vetrine.


Allora, spero che non abbiate trovato insopportabili le mie amate parentesi (che sicuramente saranno dappertutto , ahimè).
Prima di tutto ,volevo chiedere scusa per la mia insicurezza e per il mio insensato messaggio e voglio però ringraziare tutte quelle sante anime che mi hanno risposto :D
Spero che il capitolo vi sia piaciuto , e naturalmente aspetto solo vostre recensioni.

P.S: Ancora fatico ad immaginare Ryan Murphy addolcito dall'espressione da cucciolo di Darren Criss, chissà perchè .

Capitolo corretto il 12\02\12
(non ho modificato quasi nulla di questo capitolo, è l'unico di cui andavo realmente fiera)

  
Leggi le 13 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Glee / Vai alla pagina dell'autore: helpless