Anime & Manga > Shugo Chara!
Segui la storia  |       
Autore: Meme06    21/08/2011    1 recensioni
E se Amu e Ikuto fossero fratelli e si innamorassero l'uno dell'altra? Come potrebbero far fronte a questo peso? Decideranno di assecondare il loro amore oppure cercheranno di cambiare i loro sentimenti?
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Siblings in love'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ikuto passeggiava lentamente per le strade affollate di Tokyo, con sua sorella dopo quel giorno non aveva più avuto un dialogo aperto come era loro solito. Perché, perché era successo tutto questo? Voleva rimediare, doveva rimediare. Il rapporto che aveva con Amu era il più prezioso al mondo e lui l'altro giorno lo aveva quasi rovinato comportandosi in quel modo, questo era quello che pensava.

Si era fatta sera, sicuramente sua sorella stava preparando la cena. I loro genitori erano ancora via, l'altro giorno li avevano chiamati avvertendoli che sarebbero tornati fra tre settimane. Aveva tanto tempo da passare solo con lei, non voleva sprecarlo. E voleva impiegarlo al meglio possibile, anche se la telefonata dei suoi genitori l'aveva lasciato leggermente perplesso.


Inizio Flashback


Il telefono stava squillando da minuti interi ormai. Amu era uscita dalla doccia in fretta e furia, con addosso un asciugamano messo in quel momento.

" Pronto " aveva risposto.

" Ciao tesoro "

" Ciao mamma! Come state? "

" Benissimo e voi? Va tutto bene a casa? "

" Si si, tutto bene " mentre Amu rispondeva Ikuto era sceso dalle scale chiedendo chi era. - È mamma… - gli aveva sussurrato.

" C'è tuo fratello lì con te? " le aveva chiesto sua madre.

" Si, vuoi parlare con lui? "

" Si, passamelo… "

- Tieni… - disse porgendo il telefono a Ikuto. - vuole parlare con te.

Il ragazzo aveva preso l'apparecchio e se l'era portato all'orecchio.

" Pronto mamma. "

" Ciao tesoro, come stai? "

" Bene, voi invece, vi state ammazzando di lavoro? " le aveva detto sarcastico.

" No, non direi… però… "

" Che cosa? "

" Torneremo tra circa tre settimane, se non di più, quindi mi raccomando… " gli aveva detto queste parole con uno strano tono nella voce.

" Cosa? "

" … "

" Mamma! Mi raccomando cosa? " aveva esclamato Ikuto infastidito dal comportamento della madre.

" Ricorda che siete fratelli… " gli aveva detto per poi riattaccare.

- Che ha detto? - gli aveva domandato la sorella una volta che lui aveva ri-agganciato la cornetta.

- Torneranno fra tre settimane… - le aveva risposto lui pensieroso.

- Così tanto? Ma gli fanno fare il tour de force! - gli aveva detto ironica. - Poi?

- Poi cosa?

- Cosa ti ha detto di altro?

- Ehm… non ho capito molto bene le ultime parole.

- Perché, è caduta la line? - gli aveva chiesto lei.

- Probabilmente è così… - le aveva risposto per poi salire in camera. Che avesse capito tutto? si era chiesto prima di addormentarsi.


Fine Flashback


Sua madre non era stupida, per cui non sarebbe stato tanto strano se avesse capito i suoi sentimenti ma, anche se non sapeva il perché, questa cosa lo infastidiva. Scosse la testa per cercare di non dover pensare oltre. Stava ancora camminando quando una cosa attirò la sua attenzione.

A casa, Amu era intenta a cucinare la cena ma non era l'unica cosa che si era permessa di preparare, infatti aveva cucinato anche una bella sorpresa per il fratello. Voleva e doveva farsi perdonare da lui, perché anche lei teneva molto al loro rapporto, che era sempre stato aperto. Si erano sempre confidati l'uno con l'altra e questo ad Amu piaceva. L'idea che era colpa sua se questa cosa non sarebbe mai potuta accadere di nuovo e che suo fratello fosse triste per le sue parole la mandava fuori di testa. Certo, un dolcetto non risolve una situazione ma aiuta a trovare un buon pretesto per iniziare una conversazione. Quindi tutti e due erano preoccupati per quello che era successo. Ikuto perché credeva che la sorella non provava i suoi stessi sentimenti e perciò era preoccupato per come si era preoccupato gli ultimi tempi. Amu perché credeva che con quella stupida frase detta senza riflettere aveva rovinato il loro rapporto.

Sentì il rumore della porta che si apriva e si richiudeva. Era tornato a casa, tra poco avrebbe varcato la porta della cucina per mangiare e sarebbe stato lì che si sarebbe fatta avanti.

Ikuto era davvero nervoso. Quello che aveva comprato non era neanche sicuro che le sarebbe piaciuto ma era una buona scusante per parlare. Ora non doveva fare altro che entrare in cucina e cercare di risolvere quella situazione una volta per tutte.

Amu intanto stata apparecchiando. A vederla sembrava tranquilla mentre apparecchiava la tavola per due. In realtà dentro di se l'agitazione e l'impazienza stavano crescendo a dismisura. Ma quanto ci voleva a suo fratello per entrare in cucina? E se non avesse avuto fame? E se non voleva parlare? E se magari lo aveva ferito così tanto che non avrebbe più voluto riallacciare i rapporti con lei? Scosse la testa, pensare negativo non le sarebbe servito a niente, anzi peggiorava la situazione. Fece un respiro profondo e prese la padella con dentro la cena, facendo i piatti e sperando con tutto il cuore che le cose sarebbero andate per il meglio.

Il ragazzo dai capelli blu era paralizzato sulla porta, non riusciva ad aprirla. Aveva troppa paura di sentirsi dire da Amu che lui era solo suo fratello e che era per questo che gli aveva detto quelle cose. Ma doveva farsi coraggio, restando lì non sarebbe andato da nessuna parte. Fece un respiro profondo e aprì la porta.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Shugo Chara! / Vai alla pagina dell'autore: Meme06