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Autore: BlondAmbition    31/08/2011    0 recensioni
Questa storia inizia nel 2009, insieme alla mia passione per i Take That, con riferimenti al passato, quando ancora escludevo che sarei diventato un loro fan...Vi auguro una piacevole lettura
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Howard Donald, Jason Orange
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nel frattempo, Floriana aveva appuntamento con Jason.
Così, siccome sapeva che Nunzia sarebbe stata impegnata con Mark, mi chiamò al cellulare.
"Pronto?"
"AIUTOOOOOO!! Il mio abito per la serata si è appena stracciato tutto!!"
"Cosa???? E non ne hai un altro??"
"Ne ho portato solo uno di quelli eleganti da Bari!! Come faccio?? Salvami!!"
"Attendi in linea...How, Flo ha bisogno di aiuto. C'è ancora qualche boutique aperta adesso?"
"Ora? Penso di sì."
"Ok. Flo, passiamo a prenderti adesso!"
"Ma ce la facciamo in meno di un'ora a fare tutto??"
"Ti odio.", e riattaccai.
Passammo da Flo, e ci fiondammo da Armani. Trovammo un vestitino verde acqua che sembrava aspettare proprio noi, e lo prendemmo al volo.
Così sembrava di rivivere un dejà-vu. Tornammo in hotel per ristrutturare Floriana. Lei, al contrario di Nunzia, era più abituata ai tacchi, perciò fu meno complicato tirarla su.
Quindi fu pronta qualche minuto prima dell'arrivo di Jason. Noi scortammo Flo fin giù all'auto, dove Jason l'aspettava impaziente, così impaziente che non si accorse nemmeno di me e Howard.
Così lasciammo andare Floriana e sembrava destino che io e How dovessimo rimanere ancora da soli, perciò io proposi di tornare a casa e di andare a riscaldarci un po'. Howard non era mai stato così veloce alla guida di un auto, quindi arrivammo a casa in un batter d'occhio e in meno tempo ancora i nostri vestiti erano già sul pavimento della strada che andava dall'ingresso al nostro letto.
Penso che non mi avesse mai posseduto così prima di quella sera.
Chissà cosa lo rendeva così particolarmente eccitato e focoso. Ma d'altronde lui è nato per stupirmi ogni volta, è ovvio.
Passammo, dunque, tutta la notte uno tra le braccia dell'altro e dopo ci addormentammo così.
 
Il mattino dopo fu il cellulare a svegliarmi. La suoneria era quella di Wait, quindi non poteva che essere Nunzia a chiamarmi.
Mi affrettai a rispondere e tutto ciò che sentii all'inizio, fu un groviglio di suoni senza senso che mi fecero pensare a degli alieni. *Vabbè, perché proprio gli alieni? Howard non l'aveva ancora registrata!*
Comunque, lei non poteva gridare, mi disse, perché era a casa di Mark.
"E che ci fai a casa di Mark ORA??????"
"E' per questo che ti ho chiamato. Indovina!!!"
"AAAAAAAAAAAAAH NON CI POSSO CREDEREEEEEEE!!!!!"
"Neanch'ioooooo! Eppure l'abbiamo fatto ed è stato emozionante. Oddioooo! Dopo 17 anni, finalmente il sogno si avvera!"
"Oddio allora adesso chiamo Flo e vediamo che dice anche lei!! A dopo amore"
"Ok, a dopo. Poi mi aggiorni. Ciao tesoro"
 
Io scoppiai a ridere, e così Howard mi chiese cosa fosse successo.
"Mark e Nunzia hanno...insomma, hanno concluso, capisci a me!"
"Cosa? Mark non lo faceva da così tanto tempo dopo la sua delusione amorosa! Strano che lei sia riuscita a sbloccarlo!"
"Sarà, io ora chiamo Flo. Aspetta, eh..."
 
Così, mi affrettai a comporre il numero di Floriana ignaro di ciò che avrei sentito attraverso quella cornetta...
  
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