Pierre stava salendo sulla carrozza insieme a Leon quando fu chiamato da Chocola.
-Aspetta vengo anche io!-
-Ne sei sicura?Non è necessario che venga anche tu!-
-Si invece-
-E va bene Sali-
Chocola salì sulla carrozza e si sedette tra Leon e Pierre.Nella carrozza tutti erano zitti e guardavano fuori dal finestrino i monti di Extramondo.
Finalmente la carrozza atterrò delicatamente nel cortile della scuola.
Leon scese subito dalla carrozza seguito da Chocola.Pierre non aveva ancora capito perché Chocola ci tenesse a scendere ma la seguì controvoglia.
Chocola andò incontro a Vanilla e la abbracciò.
-Vanilla da quanto tempo!-
-Ah Chocola-
Pierre quando vide la scena sorrise.Ecco perché tanta fretta ed ecco perché era venuta qui.
Si avvicinò alle due ragazze e salutò Vanilla.
-Come va sulla Terra…tutto bene?-chiese Chocola
-Si io e Houx abbiamo aperto una pasticceria che va molto bene…-
-Sono felice che tu abbia realizzato il tuo sogno…come vedi anche io ho realizzato il mio…sono la Regina di Extramondo,ho un figlio meraviglioso e sono sposata con un uomo che amo con tutto il cuore…-
 Vanilla sorrise felice e disse:-Mi ha fatto davvero piacere rivederti…ora devo andare-
-Anche a me…aspetta ho un idea!Che ne dici di venire a cena da noi stasera?-
-Bè…non so…-
-Dai Vanilla…-disse Chocola con tono supplichevole
-E va bene…-
-Allora ci vediamo stasera ciao!-
Chocola e Pierre salirono sulla carrozza e ordinarono al cocchiere di partire.
-Come mai sei stata così dolce con Vanilla?-
-A cosa ti riferisci?Ti ho sempre detto che ti amo…-
-Si ma mai in modo così mieloso….cosa c’è sotto?-
-Mi hai scoperto!E’ solo che so quanto i tuoi litigi con Leon ti facciano soffrire e volevo tirarti su di molare-
-Non ce ne è bisogno…-
-Pierre dovresti considerare i lati positivi…-
-Lati positivi?-
-Certo hai una moglie bella,dolce,simpatica,praticamente perfetta-
Pierre cominciò a ridere.
-Bè certo non avrò tutti quei pregi ma almeno so come farti tornare il buon umore…-disse Chocola appoggiando la sua testa sulla spalla di Pierre.
-Su questo hai ragione!-
 
-Houx stasera dobbiamo chiudere un po’ prima…-disse Vanilla entrando nel retrobottega.
-E come mai?-
-Siamo stati invitati a cena.-
-E da chi?-
-Da Chocola…-
-Cosa?Hai incontrato Chocola?-
-Si…ha accompagnato suo figlio proprio per incontrarmi e abbiamo chiacchierato un po’ e lei mi ha invitato a cena e non ho potuto rifiutare-
-Bè è naturale…ma come l’hai trovata?-
-Stava davvero bene…almeno così mi è sembrato…sembrava felice…anche se l’ho trovata un po’ cambiata…-
-Cambiata?-
-Si più dolce…-
-Bè allora è un bene…-disse Houx ridendo
-Si…-rispose Vanilla.
 
Erano le nove di sera.La tavola era apparecchiata e Chocola non faceva che dare ordini ai camerieri e al cuoco.
-Questa deve essere una bellissima serata…nulla deve rovinarla-ripeteva.
Pierre,Leon e Saule erano già seduti quando arrivarono gli ospiti.Chocola abbracciò Vanilla,Houx e salutò calorosamente Candy.
Pierre,Leon e Saule fecero lo stesso.Dopo che tutti si furono salutati si sedettero a tavola e cominciarono a parlare dei tempi passati.
Saule per prendere in giro suo fratello disse:-E pensare che qualche anno fa eri innamorato di Chocola e oggi invece sei qui felicemente sposato con Vanilla…-
Leon fu colto di sorpresa da questa notizia.Questo voleva dire che se solo Chocola non avesse sposato Pierre ora avrebbe Houx come padre.Lo guardò:non era per niente male,anzi era mille volte migliore di Pierre.Ah se sua madre non fosse stata così stupida da sposare un Malefico!
-E perché poi hai sposato Pierre?-chiese Leon curioso
Ma tutti capirono che quella non era semplice curiosità ma era una provocazione.
Pierre abbassò il viso sul piatto e fece finta di nulla.Chocola cercò di trattenere la rabbia e rispose:-Perché lo amavo…-
-E che cosa aveva Pierre che Houx non aveva?-
Pierre finse di sbadigliare e disse:-Sono davvero stanco…vado a letto…sono felice che voi siate venuti…mi ha fatto molto piacere-si alzò e si allontanò dalla sala.
-Leon non credi che anche per te sia arrivato il momento di andare a letto?-chiese Chocola lanciandogli un’occhiataccia che avrebbe fatto rabbrividire chiunque,ma Leon si limitò ad ignorarla.
-Mamma…non puoi costringermi a voler bene ad una persona che invece odio…-
Chocola cercò di trattenersi dato che avevano ospiti,così si limitò a dire:-Vai in camera tua e non uscirci finchè non saprai che cosa è il rispetto-
Leon si alzò ed uscì sbattendo la porta.Chocola si lasciò cadere su una sedia stanca.
-Mi dispiace…non credevo che avrei scatenato tutto questo…-
-Non dirlo nemmeno per scherzo Saule…la colpa non è tua…-
-Succede spesso?-chiese Vanilla
-Bè…si…io non capisco fino a qualche anno fa lo adorava…ve lo giuro…perché Pierre nonostante sia un po’ più severo di me riesce ad essere davvero dolce e lo proteggeva ogni volta che io volevo picchiarlo…-
-E allora perché adesso lo odia così tanto?-chiese Houx
-Non lo so…-
-Pierre che ne pensa?-
-Attribuisce la colpa a lui…dice che non è un bravo padre…-
-Hai mai chiesto a Leon perché litigasse sempre con il padre?-
-Si…lui mi risponde che è l’adolescenza-
-E forse è così…in fin dei conti hai il tuo sangue nelle vene e non mi sembra che tu trattassi tuo nonno molto bene-
-Si…ma non gli ho mai detto che lo odiavo…-
-Ma sicuramente non lo pensava…-
-Bè spero che tu abbia ragione…-
-Ok noi ce ne andiamo-
-Grazie dell’invito…-
-Figuatevi…-
Le due amiche si salutarono e la famiglia tornò sulla Terra.Chocola entrò nella sua stanza e si mise la camicia da notte.Poi si stese sul letto e chiuse gli occhi.
-Mi dispiace Chocola…-
-Ah allora non stai dormendo!-disse Chocola sorpresa
-No…ti ho aspettato…mi dispiace di averti rovinato la cena…so quanto ci tenevi…-
-Pierre la colpa non è tua e lo sai bene…quindi smettila…la tua gentilezza mi irrita-
-Ok…la smetto…-
-Pierre…-
-Si?-
-Come stai tu?-
-Bene sta tranquilla-
-Sto cominciando a pensare che lo abbia viziato un po’…-disse Chocola sconsolata
-Smettila…non sei tu il problema!-
-Bè non possiamo esserne certi e comunque domani sarà punito come si deve…-
-Chocola!-
-Che c’è?Se lo merita!-
 
Cena divertente,eh?Spero che il capitolo vi piaccia…e sono felice che vi sia piaciuto il mio salto temporale!!