12.

Quando finirono di mangiare, Woody e Dolly tornarono sul divano e , abbracciati, si scambiavano un bacio dopo l’altro guardando un film. Jessie e Buzz dalla cucina li guardavano.

“Sembrano davvero felici insieme..” commentò Buzz.

“Già.. chi l’avrebbe mai detto. Mio fratello e la mia migliore amica. E io che pensavo sarebbe rimasta a sognarlo per tutta la vita!” rispose Jessie distogliendo lo sguardo dalla coppia.

“Te l’ho detto già una volta.. l’amore vince sempre!” disse Buzz voltandosi verso di lei.

“Forse hai ragione..” rispose lei.

Buzz la guardò allibito: “Cosa? Dici sul serio? Ricordavo che avevi una concezione diversa dell’amore.. molto più cinica, direi. Cosa ti ha fatto cambiare idea?”

Lei lo guardò. Senza dire niente, senza sorridere. Semplicemente affondò il suo sguardo negli occhi di lui, come se potesse rispondergli senza l’ausilio delle parole, che faticavano a venir fuori.

Lui sentì un brivido arrivare fino al cuore, cercava una risposta alla sua domanda, avrebbe voluto sapere con certezza se era stato lui a farle cambiare idea.

Poi Jessie aprì bocca. “Io non ho mai creduto nell’amore. Non ho mai creduto che il primo pensiero al mattino appena sveglia potesse essere una persona in particolare. Non hai mai creduto che il cuore potesse battere più veloce del solito al pensiero di quella persona. Non ho mai creduto che potesse esistere un sentimento tanto forte da rivoluzionare tutta la tua vita. Se questo è l’amore di cui tutti parlano, io non ci ho mai creduto.”

Buzz si intristì sentendo quelle parole, capì che ogni suo sforzo era vano, Jessie non era interessata a lui, non provava niente per lui. Abbassò lo sguardo demoralizzato.

“Ma..” continuò Jessie inaspettatamente. “Da..quando ti conosco, ho cominciato a crederci.”

Buzz rialzò la testa incredulo e la guardò aggrottando le sopracciglia come se non avesse sentito bene.

Jessie si voltò verso di lui e sorrise.

Lui ricambiò il sorriso felice, certo che quelle erano le parole che lui stava aspettando.

“Sai Jessie…io..”

Woody entrò in cucina di colpo. “Oh, scusate! Devo solo prendere i biscotti.. certo che Dolly è proprio insaziabile!”

“Woody.. ti sento!” gridò Dolly dalla cucina.

Jessie si alzò e prese i biscotti dalla dispensa porgendoli al fratello.

“Allora, Buzz cosa volevi dirmi?” chiese lei in piedi davanti a lui.

“Io..non..” cercò di dire.

“No Jessie! Non questi! Quelli al cioccolato!” entrò nuovamente Woody in cucina.

“Uff… mi hai rotto! Cercateli da solo!” sbuffò Jessie irritata. “Scusa Buzz.. dicevi?”

“Ehm.. niente.. volevo…volevo..congratularmi! Si, congratularmi di nuovo con te per il nuovo lavoro!” disse Buzz non sapendo cos’altro inventarsi, data l’occasione bruciata di dichiararsi.

“Oh.. grazie..anche se posso dire addio alla vita da disoccupata! Fine della pacchia! Ma inizio di uno splendido lavoro!” disse felice.
“Già.. non avrai più molto tempo libero a disposizione..” aggiunse lui.

“Diciamo che adesso anche io andrò a dormire presto, come un certo capitano di mia conoscenza!” disse lei prendendolo in giro.
“Eh già.. quindi..non avrai nemmeno tempo per me?” chiese lui.

Lei arrossì. “Hmm.. fammi pensare.. non lo so!” rispose fingendo disinteresse.

Buzz alzò un sopracciglio.

“Hmm..forse ti concederò il privilegio di vedermi, di tanto in tanto!” continuò lei scherzosamente.

“Ah, è così?! Il privilegio?! Ti faccio vedere io !” Buzz afferrò Jessie e se la mise in spalla.

Jessie scoppiò a ridere. “Lasciami! Lasciami! Aiutoooo!” gridava dimenandosi.

“Allora, te lo chiedo di nuovo!” disse Buzz non mollandola e portandola in giro per la casa mentre lei continuava a ridere. “Avrai tempo per me, si o no?!”

“Ahahah.. si! Si! Lo giuro! Adesso, lasciami andare!” rispose Jessie con le lacrime agli occhi per le risate.

Lui la prese delicatamente e la mise a terra. “Ottima risposta..” disse sorridendole. “Adesso però..devo proprio andare..”

Jessie smise di ridere. “Di già?! Oh no…” disse lei triste.

“Mi spiace.. lo sai che devo svegliarmi presto domani per il turno della mattina..” rispose dispiaciuto, anche se dentro era felice di sentire che lei avrebbe voluto stare ancora insieme a lui..

Buzz salutò Woody e Dolly e si avvicinò alla porta di casa.

“Allora.. a presto, Buzz.. e grazie ancora di tutto..” disse lei sull’uscio.

“Jess.. aspetta.” Disse lui voltandosi, prima di andare via.

“Si?” chiese lei.

“Mi domandavo.. stanotte cosa chiederai alla tua stella, adesso che il tuo sogno si è realizzato?”

Jessie si fermò un attimo a riflettere. “Quello non era l’unico sogno. Da un po’ di tempo a questa parte, la mia stella ascoltava un’altra richiesta.”

“..Quale? Vorrei saperlo..”

“Non posso dirtelo, stavolta. O almeno.. non adesso.” Rispose lei seria.

“Allora.. spero di rimanere vicino a te tanto a lungo da venire a saperlo.. così che io lo possa far avverare.” Rispose lui sorridendole e se ne andò.

Lei chiuse la porta. E cominciò a pensare: “Vuole rimanere vicino a me per saperlo? Ma il sogno sarebbe proprio questo..”