Song #001. Don't stop believin'
Just a small town girl, livin’ in a lonely world
She took the midnight train goin’ anywhere
Rachel afferrò una ciocca di capelli per attoccirgliarla attorno alla piastra.
Sin da piccola, tutti le avevano sempre inculcato nel cervello che aveva un incredibile talento, che sarebbe sicuramente diventata una grande stella del canto.
Lei lo sapeva.
Eppure aveva sempre avuto paura di essere mangiata dalla folla, inghiottita dalle critiche della gente.
Era piccola, il mondo l'avrebbe potuta schiacciare in nulla, un battito di ciglia.
"Sono una stella, sono una stella" ripeteva il ritornello nella sua testa, e lei non poteva fare a meno che ascoltarlo.
Due dita in gola.
"Sono una stella, sono una stella", si ripeté ancora, ma vomitò via quella cantilena assieme al suo pranzo.
Just a city boy, born and raised in south Detroit
He took the midnight train goin’ anywhere
Finn afferrò la tazza colma di latte e cereali, e ci si specchiò dentro.
Guardò le rughette attorno ai suoi occhi e ne rise.
"Rughe alla mia età...bella merda!" pensò, versandosi ancora un po' di cereali al cioccolato nella tazza ormai troppo piena.
Gli scappò un pensiero su Rachel.
L'amava, più della panna sul gelato o del formaggio sui nachos.
Paragoni squallidi, certo - d'altronde, alle sette e trenta del mattino in pochi riescono a formulare pensieri decenti, e finn non ha mai brillato per intelligenza -, eppure l'amava.
Ma l'amore non permette alle stelle di brillare come dovrebbero, e lui non avrebbe mai intralciato la strada di Rachel Berry verso il successo.
Finn si portò i cereali alla bocca, ma invece del cucchiaio, preferì usare un coltello.
Just a city boy, born and raised in south Detroit
He took the midnight train goin’ anywhere
Finn afferrò la tazza colma di latte e cereali, e ci si specchiò dentro.
Guardò le rughette attorno ai suoi occhi e ne rise.
"Rughe alla mia età...bella merda!" pensò, versandosi ancora un po' di cereali al cioccolato nella tazza ormai troppo piena.
Gli scappò un pensiero su Rachel.
L'amava, più della panna sul gelato o del formaggio sui nachos.
Paragoni squallidi, certo - d'altronde, alle sette e trenta del mattino in pochi riescono a formulare pensieri decenti, e finn non ha mai brillato per intelligenza -, eppure l'amava.
Ma l'amore non permette alle stelle di brillare come dovrebbero, e lui non avrebbe mai intralciato la strada di Rachel Berry verso il successo.
Finn si portò i cereali alla bocca, ma invece del cucchiaio, preferì usare un coltello.