N.d.A.: Prego di leggere la drabble con la musica di Ludovico Einaudi, “Divenire”, in sottofondo, poiché mio tentativo è stato quello di riprodurne le tensioni e i movimenti…
Regulus Black ha il momento di riscattarsi agli occhi delle persone che, in cuor suo, non ha mai smesso di amare nonostante le divergenze. E’ una scelta etica la sua, in completa rottura con il proprio passato. Questa dicotomia dilaniante è insita nei Black stessi: vicini all’oscurità, ma, allo stesso tempo, al di sopra di essa con una fierezza sprezzante.
E’ proprio il suo essere un Black che guida Regulus nella sua scelta.
A voi, che nella musica trovate le
parole che cercavate.
≈ Divenire
Si lasciò tentare. Disegnava
piano dolci disegni, giocando assorto fra le sfumature del legno.
La casa vuota sonnecchiava
pacificamente, un pubblico fantasma in trepidante attesa seguiva con lo sguardo
il giovane dal volto pallido e segnato, incorniciato da lunghi capelli corvini.
Si sedette e inspirò
profondamente, auscultando gli scricchiolii di vita dello strumento, elegante e
severo.
Un Black.
Quelle note, che lente e poi
veloci si rincorrevano, distendevano i suoi nervi, alleviavano il dolore del
suo cuore stretto nella morsa della scelta: erano una confessione.
“Kreacher...”
Bianco, nero. Tasto bianco,
tasto nero. Nota bassa, nota alta.
Faceva la differenza.
Essere o non essere un Black faceva la differenza.
“Andiamo.”
[109 parole]
***
Ho poco da dire su questa drabble… La musica mi ha guidata. La musica ha fatto la differenza.
Ringrazio la giudicia e faccio i complimenti alla mia co-podista, MedusaNoir, e alle ragazze che hanno partecipato: complimenti a tutti!
Qui di seguito lascio il giudizio della giudicia.
Grazie a tutti coloro che leggeranno e troveranno la voglia di recensire, a presto!
Prime
classificate a pari merito
Divenire di Gaara92
Lessico&Stile 15/15 Lessico piano, lessico
forte, continue contrapposizioni e parole che si inseguono una con l’altra: un
passaggio lessicale praticamente perfetto tra “pacificamente” e “trepidante
attesa”. L’utilizzo ritmato della punteggiatura fa fluire la storia alla
velocità di un battito di ciglia: una lenta e delicata tensione della palpebra,
poi un colpo rapido e una lenta risalita a rivedere la luce. Perfetta.
Atmosfera&Caratterizzazione 15/15 Un tripudio:
oggetti appena accennati, un pianoforte che sembra sgorgare direttamente dalle
dita di Regulus, spinto dalla sua necessita di
ritrovare la calma nel mezzo della decisione più importante della sua vita.
L’atmosfera è piana, forse leggermente cupa: mi ricorda l’Ottocento inglese, le
cupe case di città, incastonate in palazzi massicci e scenografici. Il semplice
fatto che la mia immaginazione sia volata fin lì vuol dire che hai davvero
lavorato bene. Per quanto riguarda il personaggio di Regulus
–semplicemente appena citato nella saga-, hai coronato veramente l’ideale
dell’uomo ottocentesco: gli ideali, la raffinatezza e la coraggiosa fierezza
del proprio nome. La confessione suonata rispecchia a pieno il silenzioso gesto
di Regulus che, scomparendo nel nulla, ha mosso il
primo passo verso la scoperta degli Horcrux. La
scelta di collocare in corsivo le due battute del protagonista è ottima, rende
proprio il loro accordarsi alle pause della musica, senza interromperla mai
realmente.
Gradimento personale 5/5 Mi hai stupita, meravigliata e commossa: correggendo
la tua drabble –così come le altre- con la canzone
scelta non ho potuto fare a meno di rimanere incantata. Le tue parole non
stonano, la canzone si fonde completamente con la storia, facendomi dimenticare
completamente del fandom: le tue 109 parole diventano
una questione a sé. Una sola curiosità mi è sorta: di chi è la citazione
iniziale?
Utilizzo della canzone scelta 10/10 Ottima fusione: se la musica non ha parole,
hai cercato di descriverle con la tua drabble. Crescendo,
diminuendo, forza e leggerezza, pause e ritmi incalzanti si ritrovano nella tua
storia, armonizzandosi con la vicenda che hai scelto di raccontare. Ottimo
lavoro, davvero!
Totale 45/45