- Dovete sapere che Mila ha subito un grande
cambiamento, ha deciso di continuare ancora con la pallavolo, ma stā avendo in
mente di smettere di giocare! - spiegō Shiro
-
Che cosa? - domandarono Kaori e Namė contemporaneamente voltandosi verso
Shiro
* * * *
- Si, un pomeriggio mi ha confidato che
vuole smettere di giocare a pallavolo! - rispose Shiro guardando la sua ragazza
uscire dalla palestra
- Poi che cosa č successo? - domanda Namė
- E'
successo che le stavo cercando di far cambiare idea ma alla fine abbiamo
litigato ed abbiamo fatto pace due settimane dopo! - rispose lui
- Sai dove
abita? Mi piacerebbe parlarci assieme! - chiese Kaori
- Si, mi ha dato il suo
indirizio, si č trasferita un paio di settimane fa a Sengwa... credo che abiti
vicino alla stazione il numero 20! -rispose Shiro
- Grazie mille, Shiro. Ti
dobbiamo un favore! -
Lui annuė. La preside della scuola era andata via
perché aveva degli affari urgenti da sbrigare. E mentre stavano parlando si
erano ritrovato fuori dalla scuola.
Shiro salutō le due amiche, decidendo di
andare a casa di Mila mentre lui la doveva aspettare, come tutti i pomeriggi.
Dieci minuti dopo Mila stava uscendo da sola, indossava una
gonna lunga con le balze nera, una maglia a maniche corte bianche ed infine
delle scarpe da ginnastica ed i capelli erano legati in una coda.
Shiro era
appoggiato con la schiena al muro del cancello, in attesa di lei.
- Ciao
Shiro! - esclama lei dandogli un bacio sulla guancia - Scusa per oggi! - finė la
frase
- E' tutto apposto. C'erano anche Kaori e Namė con me oggi, perché lei
hai salutate freddamente? - domanda lui incominciando a camminare affianco a
Mila
- Lo sai il perché, te lo detto mille volte! - rispose Mila
- Si,
d'accordo. Sei proprio sicur...! - disse Shiro ma venendo fermato dalla
ragazza
- Non una parola sulla questione pallavolo, Shiro! - esclamō lei
iniziando ad accelelare il passo per poi dire acidatamente - Ci vediamo domani!
- esclama lei incominciando a correre per arrivare prima a casa
- Mila,
aspetta...! - disse lui ma la ragazza aveva giā svoltato l'angolo
[
intanto a casa Hazuki, salotto ore 20.00 ]
- Zia! - urla Mimė entrando
nel salotto di casa Hazuki
- Si, Mimė? - rispose lei tranquillamente
- Ah,
siete voi! - esclama lei vedendo Namė e Kaori nel salotto
- Vi conoscete? -
- Si, pultroppo...! - esclama lei
- A proposito, dove hai messo il
mio quaderno di matematica? - chiese Mimė per continuare - Non lo trovo pių!
-
- Guarda nella biblioteca! -
- Grazie mille, zia! - rispose Mimė
uscendo dal salotto
Intanto qualcuno aveva aperto la porta di casa
- Sono
a casa! - esclama la voce che tutti riconobbero come quella di Mila seguita da
dei passi
- Ben arrivate a casa, ragazze! - esclama la signora Haruka
-
Cosa ci fate voi qui? - domanda Mila rivolta alle due ragazze
- Ti dobbiamo
parlare! - esclama Namė alzandosi dal divano seguita dall'amica
Mila, guardō
la sorellastra Karen per poi dire alle ragazze di uscire con lei in cortile,
quando chiuse la porta la prima a parlare fu Mila.
- Che cosa volete? -
domanda lei - Dopo due anni...! - non finė la frase
- Shiro ci ha detto che
volevi rinunciare alla pallavolo e cosė... ! -
Mila sospirō. - Ormai ho
preso la mia decisione e non cambio idea, potete andare ora! - esclama lei
freddamente
- Ma Mila...! - esclama Kaori
- Ho detto andate via, ORA! - urla lei alle sue due ex-amiche
Mila
resto vide andare via le due ragazze, ed andō direttamente in camera sua di
corsa, per poi buttarsi sul letto a piangere.
Perché? Perché proprio a
me? pensō in quel momento la diciassettenne
[ intanto da Kaori e
Namė ]
- Si, č decisamente cambiata! Dobbiamo scoprire il perché! -
esclama Namė
- Domani andiamo ad allenarci nella scuola di oggi, quando
avremmo finito potremmo cercare di scoprire qualcosa! -
- Si, ad esempio chi
erano quelle due ragazze Mimė e quella Karen...! - si chiese Namė
- In due
anni son cambiate molte cose, sopratutto dopo che siamo partite per l'America! -
esclama Kaori
- Siamo arrivate! - esclama Namė vedendo la casa in cui
alloggiavano
Avevano deciso di abitare insieme nella cittadina in cui
vivevano, avevano cercato di chiedere anche a Mila infinite volte ma non
riuscirono mai ad abitare.
[ il mattino dopo, casa Hazuki ore 08:00
]
- Mila, Mila, Mila, Mila! - stava
urlando il pubblico in platea
Mila stava lanciando una rete nel campo
avversario e compii in pieno e fece punto, e vinsero loro le Olimpiadi della
Cina.
La sveglia di casa Hazuki, stava
suonando da quasi un quarto d'ora erano le 8.18 e Mila si doveva alzare perché
alle nove doveva andare a scuola, quel giorno aveva un'orario normale, il pių
pesante era il giovedė ed il venerdė.
Si alzō di malavoglia per la
giornata che aveva passato il giorno scorso, andō a lavarsi, si mise la divisa
scolastica ed uscė di casa dicendo che era di fretta, mentre corrre si specchia
in una vetrina di un negozio e nel frattempo si sente chiamare da alcune
ragazze, era le sue compagne di scuola, accompagnati dai loro rispettivi
ragazzi.
- Ciao Mila! Come va? - domanda una ragazza dai capelli biondi e gli
occhi castani
- Buongiorno anche a voi, tutto bene. Voi? -
- Come al
solito! - risposero in coro
Cosė s'incamminarono per la strada e ci misero
una decina di minuti ad arrivare ora erano le 8.28, mancavano ancora venti
minuti all'inizio dell'ora.
Alla fine optarono per una brioche all'albiccocca
ed un succo di frutta nel bar della scuola.
- Meno male che oggi abbiamo due
ore di nuoto, due di pallavolo, due di basket ed una d'arte! - disse Isabella
Morena elencando le rispettive materie della giornata
- E domani ci sono
quelle pesanti! - rispose una ragazza dai capelli rossi bevendosi il suo succo
di frutta
- Ehy, ma quelle non sono Kaori Takigawa e Nami Hayase, le famosi
giocatrici di pallavolo? - domanda un ragazzo dai capelli biondi e gli occhi
neri
- Ehy, stanno venendo verso di noi! - esclama Ryan il ragazzo di Karen,
la sorellastra di Mila
Mila vide che le due si stavano avicinando verso di
lei, volevano ancora litigare? Non bastava ieri sera?
La diciassettenne non
ci fece caso e continuō a mangiare tranquillamente la sua brioche, fino a quando
la ragazza dai capelli blu salutō.
- Ciao a tutti. Mila ti dobbiamo parlare
un'attimo! - disse Kaori
Lei alzo lo sguardo e disse - Scordatevelo! -
esclama lei prendendo la sua roba e poi andandosene via
- Ma cos...! -
esclama Namė vedendo il comportamento scorbutico di Mila
Poco dopo arrivō
Shiro che disse - Ragazzi! -
- Coach! - dissero loro in coro
- Kaori e
Namė, potete andarvi a cambiare? Tutti voi non avete lezione? - domanda
Loro
annuirono, ed andarono in piscina.
Appena
misero piede nello spoiatoio femminile le ragazze videro Mila togliersi la
maglia e per poi andare a mettersi il costume. Restarono in un silenzio,
assordante... quando la prima a parlare ovviamente a bisbigliare era
Mimė:
- Ehm... cugina, hai per caso litigato con Kaori e Namė? - domanda
timidamente
- Non dire i loro nomi e comunque si, non voglio parlare di
quelle due! - esclama Mila incominciando ad andare in piscina
to be continued
grazie per la recensione che mi hanno lasciato, spero che il capitolo sia piaciuto.