un cuore che batteva troppo forte
davanti al tuo corpo nudo,
labbra che si scontravano smaniose,
umori e mani libere d'amarsi.
Ma ogni volta che mi sorprende un tuono
ricordo le tue paure che feci mie.
Non me lo chiedesti mai,
ti feci entrare nel mio cuore
e circolasti nelle vene.
Spargesti sale in abbondanza
per far si che dopo di te
non potesse crescere nient'altro.