15/10/2011
4 recensioniWeheartDijon.
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Dijon cercò di far
riprendere
almeno iLA leccandole dolcemente il viso e accarezzandole i capelli con
le sue zampine morbidoshe. Axl non se lo cagava nessuno,
tiè. La
ragazza finalmente riaprì gli occhi.
D: "Miao *-*" [Ciao *-*]
i: "Amore mio! *lo prende in braccio* Ma tu lo sai di chi è quel bel gattone? No, ovvio che non lo sai, non sai leggere. Cioè, amore, è di.." *sviene un'altra volta*
D: "Miao miao miaomiao -.-" [E ma allora vaffanculo -.-]
I: *si riprende* "Cos'hai detto?! Non si dicono le parolacce eh!"
D: "-.-"
i: "Bene, ora dobbiamo far riprendere anche il tricheco. Axl, ammòòòrrrre della mia vitàh, svegliatii!"
L'uomo non dava segni di vita. iLA controllò che non avesse sbattuto la testa su un sasso e non fosse crepato. No, nessun sasso, la sua testa vuota era atterrata sull'erba morbida, era vivo e vegeto.
i: "Aaaaaxl, sveeegliaaaa..."
A: "Mmmmh, ancora cinque minuti..."
i&D&altro gatto: "WTF?! o____O"
iLA, infastidita dallo stupido comportamento, decise di passare alle cattive. Iniziò a prenderlo a schiaffi come il tricheco della Vigorsol. Peccato che questa volta il tricheco le prendeva invece di darle :'D
A: "Oh ma che cazz?!"
i: "Buongiorno eh, è mezz'ora che ti chiamo!"
A: "Ma ti avevo detto ancora cinque minuti, non ho voglia di andare a scuola ç__ç"
i: "Axl, per favore -.-"
A: "Sì, scusha ç.ç"
L'uomo compì però un grosso errore: spostò lo sguardo dalla sua fidanzata a Dijon e nel mezzo intravide l'altro gatto. E svenne di nuovo.
i: "Emapporcc... Axl, se non ti svegli SUBITO di prendo a calci nelle palle."
A: "AAAAHHH cosaaa? D: Sono sveglio, sveglissimo!" *si copre i gioielli con le mani*
i: "Ma braaavo, come le capisci alla svelta le cose! :D"
A: "Gnè gnè gnè -.- Io non voglio più vederlo quel gatto comunque eh, mi terrorizza ç.ç"
i: ".-. Non si era notato. Ora lo riportiamo dal suo padrone *-*"
A: "NO!"
i: "Perchè no? ><"
A: "Perchè il suo padrone è... Non riesco neanche a pronunciarlo!"
i: "Appunto, il suo padrone è... *-* *occhi sognanti*"
Un'ora dopo, dove varie discussioni sul da farsi, si ritrovarono davanti alla casa del padrone, all'indirizzo scritto sulla targhetta del collare del gatto.
A: "Promettemi che non mi tradisci con QUELLO Lì, per favore ç.ç"
i: "Non potrei mai tradirti amore mio, tranquillo ^.^" *e intanto pensa a cosa potrebbe fare con QUELLO Lì*
i: "Suono?"
A: "Suona"
i: "Mamma che ansia..."
A: "Mo son cazzi suoi. Hai voluto riportarglielo e adesso t'arrangi. Io ti aspetto qui dietro l'angolo. E mi raccomando...!"
i: "Sì mammina!"
Premette il dito tremante sul campanello. Teneva stretto tra le braccia la palla di pelo nera, e Dijon le stava in mezzo ai piedi. Nessuno rispondeva. Riprovò. Ancora niente. Stava per andarsene, rassegnata, quando la porta si aprì. Comparve L'Uomo, con i capelli ricci tutti arruffati, i pantaloni mezzi slacciati e con il fiatone. La moglie sapeva sempre come tenerlo in forma. iLA per poco non gli sVenne ai piedi.
i: "S-Slash?"
S: "Eh no, Dj Ash... OMMIODDIOMAQUELLOèDILASH! *-*"
i: "Chiii?"
S: "Dilash! Il mio gatto! Mio Dio, che bello, che bello! *-* Perlaaaaaa, è tornatooooo!"
Arrivò anche la moglie, correndo giù per le scale, quasi rompendosi l'osso del collo.
P: "Dilaaaaaaaash! Amore miooooo! *-*"
Prima che la furia la investisse, iLA lasciò andare il gatto, che fu subito preso al volo da Perla. Se lo spupazzava tutto, accarezzandolo, stritolandolo e facendolo volare in aria. E intanto si beccava le occhiatacce di Dijon, che si riteneva l'unico che poteva permettersi alcuni atteggiamenti con il SUO Dilash.
i: - Per fortuna qualcuno peggio di me esisite... -
S: "Come ha fatto a ritrovarlo,signorina? *-*"
i: "Ecco beh, in realtà... Avevo perso anch'io il mio gatto, Dijon, al parco, sono andata a cercarlo e li ho trovati insieme..."
S: "Oh mio Dio, chissà com'era spaventato il mio povero Dilash ç.ç"
i: - Spaventatissimo, proprio, infatti non stava pensando a te neanche di striscio. -
S: "Le siamo debitori a vita. Venga, entri, entri, si accomodi, le offro un po' di tè! Vieni anche tu, bel micione, come ti chiami? :3"
D: "Miao :D" [Dijon :D]
S: "Ahhhh u.u"
~ Dopo quindici litri di tè, dieci chili di biscotti e venti chili presi ~
i: "Ecco, io... Dovrei andare..."
S: "Ma no, resti ancora!"
i: "No, davvero, devo scappre... Il mio fidanzato mi sta aspettando e..."
S: "Ma poteva far venire anche lui!"
i: "NO! Ehm, no meglio di no perchè... Perchè lui è allergico ai gatti, ecco..."
S: "Ahhhh, capisco, capisco u.u Beh, allora alla prossima :D"
i: "Alla prossima, sì sì *-* Dai Dijon, andiamo!"
D: "Miaaaaaaao D:" [Noooo D:]
i: "Sì, è tardi, Ax... Ehm, papino sarà in pensiero!"
D: "Miao miao miao. Miao miao Miao!" [Non me ne frega un cazzo. Io voglio stare con Dilash.]
i: "Le parolacce! Ti porterò qualche volta a giocare con Dilash, ma ora dobbiamo andare, su!"
Dijon si avvicinò a Dilash. Si abbracciarono teneramente e scoppiarono in lacrime.
D: "Miao miao miao miao, miao miao ç.ç" [Non voglio andare, mi mancherai, ti amo ç.ç]
D2: "*----* miao miao miao!" [*----* ti amo anch'io!]
E inziarono a scambiarsi dolci effusioni, non curanti del mondo che li circondava. Slash e Perla sgranarono gli occhi.
S: "COOOOOSAAAAAAAA? DDD:"
P: "Ommioddio! Sono dolcissssimiiiii! Dobbiamo assolutamente organizzare un matrimonio! *-*" *inizia a battere le mani istericamente*
i: "*-* Sei un fottuto genio Perla!"
S: "I matrimoni tra finocchi non sono permessi."
P&i: "Non chiamarli finocchi!"
S: "Ma lo sono! D:"
P: "No, loro sono diversamente etorosessuali *-*"
S: "Tutti i miei insegnamenti sul sesso femminile... Che disgrazia D: Spero che almeno i miei figli seguano l'esempio del padre!"
P: "Shut up, idiot. Bene, iLA... Ti chiami iLA, giusto? Sì, bene, allora, dobbiamo prepare queste nozze *-* Dammi una mano. Allora, per i vestiti come facciamo? Io conosco un sarto fantastico, fai dei completi su misura stupendi. Poi, vediamo, i fiori, quali ordiniamo? Qualcosa di molto colorato o stiamo sul bianco? Non vorrei andare troppo fuori tema, sai..."
E così, alla fine, iLA si dimenticò di Axl (che nel frattempo si era dato al barbonaggio) e passò la serata a casa Hudson a preparare le nozze del secolo.
D: "Miao *-*" [Ciao *-*]
i: "Amore mio! *lo prende in braccio* Ma tu lo sai di chi è quel bel gattone? No, ovvio che non lo sai, non sai leggere. Cioè, amore, è di.." *sviene un'altra volta*
D: "Miao miao miaomiao -.-" [E ma allora vaffanculo -.-]
I: *si riprende* "Cos'hai detto?! Non si dicono le parolacce eh!"
D: "-.-"
i: "Bene, ora dobbiamo far riprendere anche il tricheco. Axl, ammòòòrrrre della mia vitàh, svegliatii!"
L'uomo non dava segni di vita. iLA controllò che non avesse sbattuto la testa su un sasso e non fosse crepato. No, nessun sasso, la sua testa vuota era atterrata sull'erba morbida, era vivo e vegeto.
i: "Aaaaaxl, sveeegliaaaa..."
A: "Mmmmh, ancora cinque minuti..."
i&D&altro gatto: "WTF?! o____O"
iLA, infastidita dallo stupido comportamento, decise di passare alle cattive. Iniziò a prenderlo a schiaffi come il tricheco della Vigorsol. Peccato che questa volta il tricheco le prendeva invece di darle :'D
A: "Oh ma che cazz?!"
i: "Buongiorno eh, è mezz'ora che ti chiamo!"
A: "Ma ti avevo detto ancora cinque minuti, non ho voglia di andare a scuola ç__ç"
i: "Axl, per favore -.-"
A: "Sì, scusha ç.ç"
L'uomo compì però un grosso errore: spostò lo sguardo dalla sua fidanzata a Dijon e nel mezzo intravide l'altro gatto. E svenne di nuovo.
i: "Emapporcc... Axl, se non ti svegli SUBITO di prendo a calci nelle palle."
A: "AAAAHHH cosaaa? D: Sono sveglio, sveglissimo!" *si copre i gioielli con le mani*
i: "Ma braaavo, come le capisci alla svelta le cose! :D"
A: "Gnè gnè gnè -.- Io non voglio più vederlo quel gatto comunque eh, mi terrorizza ç.ç"
i: ".-. Non si era notato. Ora lo riportiamo dal suo padrone *-*"
A: "NO!"
i: "Perchè no? ><"
A: "Perchè il suo padrone è... Non riesco neanche a pronunciarlo!"
i: "Appunto, il suo padrone è... *-* *occhi sognanti*"
Un'ora dopo, dove varie discussioni sul da farsi, si ritrovarono davanti alla casa del padrone, all'indirizzo scritto sulla targhetta del collare del gatto.
A: "Promettemi che non mi tradisci con QUELLO Lì, per favore ç.ç"
i: "Non potrei mai tradirti amore mio, tranquillo ^.^" *e intanto pensa a cosa potrebbe fare con QUELLO Lì*
i: "Suono?"
A: "Suona"
i: "Mamma che ansia..."
A: "Mo son cazzi suoi. Hai voluto riportarglielo e adesso t'arrangi. Io ti aspetto qui dietro l'angolo. E mi raccomando...!"
i: "Sì mammina!"
Premette il dito tremante sul campanello. Teneva stretto tra le braccia la palla di pelo nera, e Dijon le stava in mezzo ai piedi. Nessuno rispondeva. Riprovò. Ancora niente. Stava per andarsene, rassegnata, quando la porta si aprì. Comparve L'Uomo, con i capelli ricci tutti arruffati, i pantaloni mezzi slacciati e con il fiatone. La moglie sapeva sempre come tenerlo in forma. iLA per poco non gli sVenne ai piedi.
i: "S-Slash?"
S: "Eh no, Dj Ash... OMMIODDIOMAQUELLOèDILASH! *-*"
i: "Chiii?"
S: "Dilash! Il mio gatto! Mio Dio, che bello, che bello! *-* Perlaaaaaa, è tornatooooo!"
Arrivò anche la moglie, correndo giù per le scale, quasi rompendosi l'osso del collo.
P: "Dilaaaaaaaash! Amore miooooo! *-*"
Prima che la furia la investisse, iLA lasciò andare il gatto, che fu subito preso al volo da Perla. Se lo spupazzava tutto, accarezzandolo, stritolandolo e facendolo volare in aria. E intanto si beccava le occhiatacce di Dijon, che si riteneva l'unico che poteva permettersi alcuni atteggiamenti con il SUO Dilash.
i: - Per fortuna qualcuno peggio di me esisite... -
S: "Come ha fatto a ritrovarlo,signorina? *-*"
i: "Ecco beh, in realtà... Avevo perso anch'io il mio gatto, Dijon, al parco, sono andata a cercarlo e li ho trovati insieme..."
S: "Oh mio Dio, chissà com'era spaventato il mio povero Dilash ç.ç"
i: - Spaventatissimo, proprio, infatti non stava pensando a te neanche di striscio. -
S: "Le siamo debitori a vita. Venga, entri, entri, si accomodi, le offro un po' di tè! Vieni anche tu, bel micione, come ti chiami? :3"
D: "Miao :D" [Dijon :D]
S: "Ahhhh u.u"
~ Dopo quindici litri di tè, dieci chili di biscotti e venti chili presi ~
i: "Ecco, io... Dovrei andare..."
S: "Ma no, resti ancora!"
i: "No, davvero, devo scappre... Il mio fidanzato mi sta aspettando e..."
S: "Ma poteva far venire anche lui!"
i: "NO! Ehm, no meglio di no perchè... Perchè lui è allergico ai gatti, ecco..."
S: "Ahhhh, capisco, capisco u.u Beh, allora alla prossima :D"
i: "Alla prossima, sì sì *-* Dai Dijon, andiamo!"
D: "Miaaaaaaao D:" [Noooo D:]
i: "Sì, è tardi, Ax... Ehm, papino sarà in pensiero!"
D: "Miao miao miao. Miao miao Miao!" [Non me ne frega un cazzo. Io voglio stare con Dilash.]
i: "Le parolacce! Ti porterò qualche volta a giocare con Dilash, ma ora dobbiamo andare, su!"
Dijon si avvicinò a Dilash. Si abbracciarono teneramente e scoppiarono in lacrime.
D: "Miao miao miao miao, miao miao ç.ç" [Non voglio andare, mi mancherai, ti amo ç.ç]
D2: "*----* miao miao miao!" [*----* ti amo anch'io!]
E inziarono a scambiarsi dolci effusioni, non curanti del mondo che li circondava. Slash e Perla sgranarono gli occhi.
S: "COOOOOSAAAAAAAA? DDD:"
P: "Ommioddio! Sono dolcissssimiiiii! Dobbiamo assolutamente organizzare un matrimonio! *-*" *inizia a battere le mani istericamente*
i: "*-* Sei un fottuto genio Perla!"
S: "I matrimoni tra finocchi non sono permessi."
P&i: "Non chiamarli finocchi!"
S: "Ma lo sono! D:"
P: "No, loro sono diversamente etorosessuali *-*"
S: "Tutti i miei insegnamenti sul sesso femminile... Che disgrazia D: Spero che almeno i miei figli seguano l'esempio del padre!"
P: "Shut up, idiot. Bene, iLA... Ti chiami iLA, giusto? Sì, bene, allora, dobbiamo prepare queste nozze *-* Dammi una mano. Allora, per i vestiti come facciamo? Io conosco un sarto fantastico, fai dei completi su misura stupendi. Poi, vediamo, i fiori, quali ordiniamo? Qualcosa di molto colorato o stiamo sul bianco? Non vorrei andare troppo fuori tema, sai..."
E così, alla fine, iLA si dimenticò di Axl (che nel frattempo si era dato al barbonaggio) e passò la serata a casa Hudson a preparare le nozze del secolo.
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Secondo
me 'sta storia vi fa talmente schifo che manco vi degnate
più di recensire ç.ç Almeno lasciate
una recensione negativa, ma fatemi sapere qualcosa, pleeeease D:
Detto questo, vi saluto di già, sperando che qualcuna di voi resusciti <3
Un abbraccione **
Detto questo, vi saluto di già, sperando che qualcuna di voi resusciti <3
Un abbraccione **