The defender of magic
 
Episodio 11: Trambusto magico
 
“Avanti, perdonalo!”
“No!”
“Su, per favore!”
“Non voglio!”
Era da tutto il giorno che Doremi tentava di convincere la sua amica Shizuko a far pace con suo cugino ma lei non desisteva.
Si trovavano al parco cittadino, sedute su una panchina mentre la rossa cercava di convincere la verde.
L’idea era di Tetsuya, e nonostante Doremi avesse voluto fare a modo suo, il ragazzo l’aveva costretta a fare ciò che lui dicesse.
 -L’avevo detto io che così non avrei combinato nulla!-
Pensava indispettita Doremi, mentre sfoggiava la miglior faccia da cane bastonato delle sue espressioni.
“Non riuscirei a parlargli nemmeno tra cent’anni, Doremi. Non posso”
“Shizuko, lui si è pentito, credimi! Non capisco di che cosa tu abbia paura”
“E’ stato terribilmente imbarazzante… non volevo dirglielo per paura che mi prendesse in giro e non capisse… e poi, non l’avevo mai detto a nessuno…”
“Io lo so, ti ho preso in giro, forse? Conosci Tetsuya anche meglio di me e dovresti sapere che non farebbe mai una cosa del genere! Ora vai da lui e fate la pace!”
In un primo momento lei sembrò indecisa, ma poi si alzò, con un’espressione determinata sul volto, decisa a correre a casa degli zii a parlare con suo cugino.
“Brava, così ti voglio”
Sorrise Doremi.
Salutò la verde e ognuna tornò a casa propria.
Intanto, nel Regno delle Streghe…
“Ma dov’è finita Doremiii!?!?!”
Urlò a squarcia gola Eufonia, con gli occhi a palla e le vene del capo le pulsavano incessantemente.
“Anche Shizuko manca…”
Fece notare Aiko.
“Eppure avevo detto di non tardare!!!”
Sbraitò Eufonia.
“Voi cominciate! Peggio per loro! Uff!”
La strega incrociò le braccia e appoggiandosi alla caverna fece segno a Hazuki,Onpu, Momoko e Aiko di iniziare.
Prima si trasformò Hazuki,Onpu, poi Aiko ed infine Momoko e iniziarono gli allenamenti.
“Certo che è strano avere il trecordeon e il tap fusi assieme”
Commentò la mora, rigirando tra le mani l’oggetto.
“Chissà come funziona…”
“Momoko! Ho già detto che il tap non si usa per gli allenamenti! Dovete usare il cristallo fatato!”
Sclerò ancora Eufonia, che ormai rischiava di rimanere afona.
“Ehm… scusa…”
Sussurrò piano la bionda, con un’espressione desolata sul volto.
“Avanti ragazze, cominciamo!”
Disse Hazuki, con una nota strana di determinazione nella voce.
Intanto, per i vialetti di Misora…
-Io e Tetsuya abbiamo fatto pace, ma devo ancora arrivare al Maho e andare agli allenamenti… Eufonia mi ucciderà! Sono in ritardo!-
Pensava la verde, camminando di buona lena verso il negozio.
La ragazza però non pensava alla sua amica, che giaceva assopita sul divano di casa sua…
“Ron, ron, ron…zzzz, ron, ron, ron…zzzz”
“Doremi, dove sono le altre?”
Chiese la rosa, squadrando la sorella.
”Rooon fiiii, zzzz”
-Sembra una radio, hehe!-
Pensò Pop.
La ragazzina si stancò presto di osservare Doremi e decise di svegliarla.
Sapeva bene che era in ritardo a un certo allenamento in un certo posto, così decise di svegliare la sorella, a modo suo, ovviamente.
Corse in camera sua e prese una trombetta che non suonava da tempo, tornò in sala con lo strumento in mano. Prese fiato, si porto la tromba alle labbra e suonò.
“Aahhhhhh!!!!!!!!”
La rossa cadde giù dal divano, urlando come una matta.
“Poooooop!! Vergognati!”
“Ma vergognati di che?!? Devi andare subito dalle altre! Eufonia ti ucciderà se non ti presenti! Mi devi un favore“.
La rossa si grattò la testa, sbadigliò e pigramente, si alzò.
“Vado, vado…”
“Andiamo, andiamo, semmai!”
“Oh, no!!”
Intanto, nel Regno delle Streghe…
“Momo-chan! Finiscila! Ahi!”
Momoko, presa da un attacco di follia, aveva cominciato ad attaccare la povera Aiko con la magia e lei non l’aveva presa granché bene… aveva cominciato a colpirla anche lei. Mentre Hazuki e Shizuko, che era arrivata da poco, si erano nascoste per evitare di essere colpite e Onpu si godeva la scena, neanche si stesse guardando al cinema.
“Ahahaha! Adesso ti faccio diventare grigia! Ehehehee! Magia della musica, diffondi la
serenità! Aiko tutta grigia diventerà!”
“Noo!”
La mora, d’un tratto, divenne grigia.
Il colorito grigiastro le impediva di poter diventare verde di rabbia, così si vendicò.
“Magia della musica, diffondi la verità! Momoko di rosa si tingerà!”
Ora la povera ragazza sembrava un marchsmellow.
La ragazza rise di gusto: “Cuocimi e assaggiami, Ai-chan!”.
Allora anche l’altra non potè trattenere le risa.
“Che dici, le lasciamo fare?”
Domandò Eufonia a H.M.
“Ma sì, si divertono…”
Cominciarono a guardarle, una da dietro il telo e l’altra appoggiata sulla parete della caverna.
Le due risero sadicamente, mentre la rossa affiancata da sua sorella, si avvicinavano sempre di più all’allegro gruppetto.
“Come mai stanno ridendo? Perché hanno cambiato colore? Non so voi ma mi sembra che abbiamo perso qualche rotella…”
Domandò la rossa a Eufonia.
“Non ti sgriderò perché ci tengo alle mie corde vocali… non ho idea del motivo per cui ridano così e invece di lavorare hanno iniziato a giocare… povera me! Il mio mondo è davvero perduto…”
“Già… se speri che riuscirai a far cessare la guerra con noi hai davvero perso speranze…”
Commentò Doremi, guardando le altre e sbadigliando(N.B. Non si era ancora ripresa del tutto dalla dormita di prima…).
“Come vi permettete di parlare male del mio geniale piano?!”
Sbraitò H.M.
“La guerra cesserà, altrimenti la fermerò io, con le mie stesse mani!”
Eufonia e Doremi si voltarono a guardala.
“Il mio mondo ha già abbastanza guai ed io sono qui per proteggerlo! So bene di non poter fare molto, ma combatterò fino alla fine per evitare che cessi di esistere! Quindi basta giocare e al lavoro!!!”
Mai, prima di allora, avevano sentito parlare H.M. con tanto carisma e forza d’animo.
Anche Aiko e Momoko avevano smesso di giocare.
Allora si guardarono decise e cominciarono a lavorare per davvero.
A turno compivano magie e incantesimi, e più ne facevano più la loro forza aumentava.
“Forza, ora allenatevi nei duelli! Momoko contro Doremi!”
Le due ragazze si trovarono faccia a faccia, con aria di sfida.
“Pronti,…via!”
Momoko cominciò a sparare incantesimi senza dare il tempo alla rossa di rispondere e presto Doremi si trovò a terra.
“ACCIDENTI, MOMOKO! Guarda quello che fai!!”
Stillò la rossa, ripulendosi la divisa, che da rosa era diventata marrone.
“Doremi, quello era lo scopo del duello…”
Fece con aria sufficiente la strega Eufonia.
“Uff”
“Aiko contro Onpu!”
Le ragazze presero postazione.
“Che vinca il migliore!”
Augurò la mora.
“Buona fortuna!”
Disse la viola, facendole l’occhiolino.
Entrambe fecero l’incantesimo nello stesso momento, scontando la loro energia. Si tennero testa per un po’, sforzandosi di non far indietreggiare la propria energia ma durò per poco; Aiko trionfò.
“Complimenti, Ai-chan!”
Fece la viola, rimettendosi in piedi e passandosi le mani sulla gonna.
“Shizuko contro Hazuki!”
Declamò Eufonia.
Le due ragazze si prepararono.
Si guardarono.
Ancora.
E ancora.
Pareva che nessuna delle due avesse intenzione di iniziare.
“Allora?”
Disse Eufonia, un po’ indispettita.
“Non voglio colpirla…”
Fece Shizuko.
“Neanche io!”
“Avanti, ragazze! E’ solo un allenamento!”
Le incitò Eufonia.
“D’accordo…”
Fecero insicure le due.
Hazuki pronunciò la formula, ma non la terminò.
Allora Shizuko fece per declamarla anche lei, ma fu interrotta da una voce.
“Aiiko!!!”
Un ragazzo dagli occhi azzurri chiamò la mora.
“Leon? Ma che…”
Aiko sembrava imbarazzata e confusa.
“Qualcuno ha rubato il generatore! Dobbiamo trovarlo!!”
Esclamò dopo una caduta rovinosa dallo skateboard che adoperava per gli spostamenti.
“Ehhh??? Ma da che parte sta?? Che ci fa qui???”
Tutti sembravano non raccapezzarci più nulla tranne Aiko.
“Vi spiego io…”
 
Fine undicesimo capitolo
 
Angolo di Akikochan
Salve gente!! ^.^ Ci ho messo poco a postare il chappu, eh? Tecnicamente ci ho rimesso tutte le ore in cui ho a disposizione il computer, però… ne è valsa la pena!
Non garantisco la stessa puntualità per il prossimo capitolo, comunque.
Spero vi sia piaciuto, ammetto che questo mi piace più del precedente.
Finalmente la storia ha una svolta! Ammetto che quando scrivo mi perdo sempre nei dettagli senza seguire la trama X.X Accidenti a me!
Grazie a tutti quelli che hanno seguito fin ora la storia senza suicidarsi! ^.^
Akikochan