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Autore: kyu_black    15/07/2006    8 recensioni
La fanfiction è il seguito di 'Non Svegliarti'. I personaggi trattati hanno due anni in più di quanti ne avessero nell'altra, all'inizio della storia.
Lo stile narrativo sarà molto simile a quello della FF che la precede; i pairing trattati saranno diversi, qui metto solo quello principale ma non mancheranno una Lily Evans isterica per colpa di Potter un pò troppo esuberante... Bellatrix vicina al matrimonio con Rodolphus, che avrà tutt'altro in testa...Narcissa che creerà parecchi problemi al suo 'fidanzato ufficiale' Lucius Malfoy, unione combinata dai loro genitori... e Remus Lupin che finalmente prenderà qualche decisione drastica....
Genere: Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Severus Piton, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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-Hey !! Sirius sei tu?- sobbalzò Potter voltandosi tanto in fretta che la candela che stringeva in mano si spense.
-S.si..ah..- rantolò l’amico, sovrastando alcuni rumori soffocati che allarmarono i compagni.
Lupin pronunciò chiaro e forte –Lumos- e la bacchetta rivelò una scena alquanto strana.. Paddy stava lottando con qualcosa di in identificabile mentre un grosso cane ringhiava nella loro direzione.
-Oddio cos’è?- esclamò James avvicinandosi incauto e passando a pochi centimetri dal randagio, che si abbassò in un atteggiamento minaccioso; lui non vi fece caso, era abituato ad avere attorno quello squilibrato di Sirius in versione canina, per non parlare di Remus.. una bocca piena di denti affilati aveva smesso di impressionarlo.
-Aiutami!- soffiò Black cercando di liberare un braccio da quello che aveva tutta l’aria di essere un groviglio di tessuto nero.
James aggrottò la fronte, si risistemò gli occhiali sul naso con aria professionale e si gettò nella mischia provocando ancor più chiasso di quanto già non vi fosse.
Intelligentemente Remus applicò un incantesimo insonorizzante alla stanza..
-Maledetto!!- gridò Sirius un istante dopo, ritirando una mano con il visibile segno rosso di un morso.
Lupin si accostò preoccupato e il compagno, notando la sua espressione severa, ma come sempre tenera, cercò una breve consolazione rifugiandosi da lui per avere le sue cure.
L’amico però era ancora concentrato su ciò che stava affrontando James e lo liquidò con un ‘Smettila di fare il bambino’ che a Sirius andò di traverso .
Moony sembrava più interessato al compagno che a lui…
Il mannaro si decise ad aiutare Potter, ma non appena fece un passo il grosso cane gli si parò davanti cominciando ad annusarlo dappertutto.
Lui dovette indietreggiare, palesemente a disagio, e se la prese con il ragazzo che se ne stava li a ridere di quella scenetta –Sirius! E’ tuo, tienilo fermo per favore!-
-Ma vuole solo fare conoscenza- lo difese il ragazzo sghignazzando del fatto che l'altro si era intrappolato da solo contro il muro, nel piccolo spazio tra il letto e il comodino.
In breve un silenzio innaturale precipitò nella stanza…
James aveva chiuso il pugno attorno al polso magro di Severus obbligandolo a girarsi e riconoscendolo quando i loro occhi si incontrarono.
Il viso arrossato del serpeverde era carico d’odio, ogni suo tratto esprimeva solamente repulsione..come al solito del resto.
Ma per Piton quella era la cosa peggiore che potesse capitargli.. trovarsi da solo con quei tre, disarmato tra l’altro, equivaleva a rivivere un incubo!
-MOCCIOSUS?!!- l’urlo di Potter gli perforò le orecchie; il suo sguardo saettò intorno nel lasso di tempo che servì agli altri per riprendersi dalla sorpresa.
Con un sibilo cattivo sussurrò – Che stanza patetica…immagino sia tua Potter, vero? Degna di te!-
Arredata come fosse uno spogliatoio di Quiddich, e altrettanto incasinata, rifletteva appieno la personalità del proprietario. Le pareti erano ricoperte di poster in movimento e gli occupanti dei disegni vorticavano talmente veloci, a volte, che rischiava di venire la nausea a chiunque li guardasse..nulla sembrava restare fermo al suo posto.. c’erano un sacco di oggetti incantati che a volte litigavano tra loro e diverse scope, tra cui una in miniatura, assicurate come trofei su ganci fissati al soffitto.
-Beh io almeno ce l’ho una stanza! Dovrebbe essere un lusso per te, se non fossi così orgoglioso di vivere in un bidone!-ribattè James
-Oh- sorrise malignamente l’altro -..per il ‘bidone’ ti consiglio di chiedere al tuo amico..- i suoi occhi si posarono su Remus, la cui espressione s’incupì -..è lui l’esperto-
Severus venne spinto indietro e ricadde a terra mentre guardava il nemico alzarsi in piedi e fissarlo con disgusto –Dove l’hai pescato Paddy? A chiedere la carità? Malfoy l’ha scaricato?..oppure..- ghignò complice al compagno -…sua mamma l’ha preso a lavorare con lei in questa notte magica e speciale?- non fece caso all’occhiataccia di Lupin..
-Veramente è stato lui a trovare me e per sta sera gli è anche andata bene..l’ho pagato! Anche se non è stato ciò che si aspettava, no Moccy?- ammiccò beffardamente strizzando l’occhio nella sua direzione e Severus parve stringersi sotto quel mantello…così aveva tutta l’aria di essere un piccolo vampiro, la sua carnagione pallida e i suoi abiti perennemente a lutto risaltavano in modo stonato in quella camera vivace.
Nonostante i Malandrini non sopportassero la serpe, James e Sirius parevano divertiti dalla sua presenza.
Black lo riagguantò prontamente prima che il ragazzo raggiungesse la porta, lo trascinò via chiudendo magicamente l’entrata e, già che c’era, fece come promesso e attorno al collo di Piton apparve un nastro rosso con un grande fiocco dietro la nuca; irritatissimo lui se lo strappò via –Hey! Non si fa così..dobbiamo addestrarlo James!- si voltò verso l’amico, che annuiva energicamente –E questo gesto...- sogghignò il purosangue -..significa punizione- lo avvertì provando un’immensa gioia nel vedere la faccia del rivale contrarsi in un’espressione quasi preoccupata e rabbiosa
-Hem..scusate ma…- li interruppe Lupin, quando furono entrambi su di lui, pronti ad appenderlo a testa in giù assieme a quelle scope o ad usarlo come ‘porta’ nei loro allenamenti con la pluffa -..ragazzi…- il mannaro indicò il cane -..puzza..-
-Giusto!!- esclamò James, come se avesse appena avuto una brillante idea –Noi sono cinque anni che te lo diciamo..finalmente ci sei arrivato… Siry : prima il bagno!..Sei sudicio Moccy, lo dice anche Remus!- ridacchiò con cattiveria muovendo la bacchetta. Una vasca bella grande comparve al centro della stanza, l’acqua stava risalendo dal fondo, riempiendola man mano.
Piton si divincolò furiosamente ma la presa ferrea di Black non si allentava…
-Dai Moccy..non vorrai appestare tutta la casa di James!- lo rimbeccò beffardamente il ragazzo, stringendolo a sé e avvicinandolo alla vasca.. di colpo ce lo spinse dentro sollevando un sacco di schizzi..Severus riuscì a slacciare il mantello e lo gettò proprio sulla testa di Sirius cercando di saltar fuori per vendicarsi.
Potter fu più svelto e lo ribaltò all’interno con un incantesimo di ostacolo che lo inchiodò sul fondo…dalla bocca del serpeverde uscirono un sacco di bolle d’aria…cercò di divincolarsi provocando le risate del grifondoro.
-Hey che..ah, bene!- si congratulò l’amico riemergendo dal mantello e notando Mocciosus sott’acqua.
-Così si lava!- dichiarò Prongs vittorioso, il volto prepotentemente strafottente e le labbra increspate in un sorriso che Remus giudicò osceno!
-SIETE IMPAZZITI!!! Così lo affogate!!- gridò facendo sparire tutta l’acqua, Piton sputacchiò tossendo con il viso rivolto di lato, ripiegato contro la spalla, ancora vittima della magia.
La cosa che lasciò James di stucco fu che, senza volere, Lupin aveva puntato la bacchetta contro Sirius e questo, alzando la propria, lo stava fronteggiando….i due si fissavano in silenzio…era un comportamento estremamente anomalo sia per l’uno che per l’altro…
-Guarda che è stata un’idea tu Moony- disse Potter sollevando le mani in segno di resa e scuotendo il capo come se fosse Remus a necessitare comprensione.
-Io mi riferivo al cane!- sbottò il compagno -Ma lui puzza di più!- si lagnò a quel punto il moro, andando a sedersi a braccia incrociate con l’aria di uno che giudica ingiusto il fatto di essere appena stato sgridato! Guardò invidioso Sirius, che se ne stava sprezzante e a testa alta ad affrontare tutta la carica di buon senso dell’amico.
-La nostra è una missione Moony- spiegò Black in tono pratico
Piton lottava ancora contro l’incantesimo per liberarsi, gli occhi blu del grifondoro vi si posarono sopra.. aveva l’aria di un dannato gatto tutto bagnato, graffiava e soffiava cattivo a causa del contatto con l’acqua che gli aveva inzuppato i capelli, ora appiccicatisi al viso, e i vestiti, incollati a quel corpicino sottile come una seconda pelle…
No, per nessun motivo Remus li avrebbe interrotti! Era divertente maltrattare un po’ quel perfido ‘so tutto’ di Piton ed era gratificante per lui e James imporre la propria volontà su qualcun altro.
-Lascialo andare- scandì il mannaro, estremamente serio
-Ma taci! Sembri quella rompiballe della Evans!- rispose l’animagus poco garbatamente.
Tra gli schiamazzi di Potter che stava contestando l’ultima affermazione, quel ‘taci’ detto in modo tanto freddo ferì Remus.
Sirius, accortosi della sua espressione triste, cercò di scusarsi ma la fastidiosa voce di Mocciosus arrivò ad aggiungere un’altra pugnalata all’amico
-La pietà tienitela per te Lupin! Ne hai troppo bisogno per sprecarla con il sottoscritto!-
-Stai zitto stronzo!!- tuonò il ragazzo, veramente arrabbiato questa volta.
Più che altro ce l’aveva con se stesso.. non sopportava di far male a Remus con tanta leggerezza..eppure non se ne accorgeva che a cose fatte..gli veniva d’istinto rispondere la prima cosa che gli sfiorava la mente, ma Lupin davvero non si meritava quel trattamento, men che mai dai suoi unici veri amici…
Decise che il sistema migliore per farsela passare era rendere la vita impossibile a quel piccolo mostriciattolo di Piton!
-James vieni! Magari un po’ di sapone lo calma!-
-Ritira ciò che hai detto su Evans- brontolò il compagno, sfoggiando un broncio da manuale
-Si si certo…cominciamo dalla bocca, come al solito....come si dice: ‘chi la dura la vince’ magari la pianta di esprimersi in modo così volgare!- sogghignò Sirius
-Ok, ma non voglio che mi morda se ci provo..sai, non mi sono vaccinato per la rabbia- sussurrò maligno l’altro, giocherellando con la bacchetta proprio sopra il viso di Severus, minacciandolo velatamente nell’ostentare quell’arma.
-E’ comodo fare lo sbruffone mentre solo legato Potter! Ma forse l’idea di un confronto ad armi pari è troppo intelligente per essere frutto del tuo stupido cervello! Perché non chiedi al tuo amico pezzente di pensare per te?-
Al contrario di quanto si sarebbe aspettato, James gli sorrise sornione..non era un vero e proprio sorriso di simpatia e c’era un che’ di inquietante in quel gesto…
-Per lavarti..- cominciò –Dovremo toglierti i vestiti..ne sei consapevole Moccy?-
Il serpeverde sgranò gli occhi e parve ammutolire, cosa che divertì da matti Sirius..in verità non si sa se per la reazione della serpe o per quel piccolo risvolto nel programma..
Lupin rimase accigliato in un angolo e osservò duramente Paddy che gli chiese –Hey Rem, mi passi la mia bacchetta? Quella di Moccy mi scivola, è tutta unta!-
Andò a prendere la bacchetta di quel povero idiota e gliela lanciò con tanta forza che Sirius per poco non se la fece scappare di mano..rimase sconcertato da un atteggiamento tanto violento, ma la voce di James richiamò la sua attenzione sulla ‘vittima’ ..aveva deciso di liberare dal fondo della vasca il piccolo Severus..
  
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