Libri > Fallen
Ricorda la storia  |      
Autore: malandrinaElly    22/11/2011    8 recensioni
è la prima volta che mi cimento in questo genere e soprattutto su questo fandom ma volevo provare. Fatemi sapere cosa pensate^^
"Così immagino l'inferno. Io, angelo caduto divenuto demone, dovrò combattere per questo e quando alla fine giungerò al cospetto di mio padre, mi unirò alle anime dannate come ipocrita."
Genere: Dark, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

INFERNO

 

 

-338 parole-

 

Sangue. Sospiri. Gemiti e urla.

Così immagino la mia nuova casa, ciò per cui dovrò combattere. Anime straziate e squartare, vuote e ricoperte di peccato. Corpi deformi, martoriati che ora appartengono a Lucifero, re dei traditori  e signore dell' inferno. Nessuno potrebbe percepire la disperazione dei dannati così come la percepisco io, nemmeno quel Dante si avvicina alla mia visione di punizione. Uomini, donne e bambini vengono frustati fino a raggiungere le ossa. Ripetono che una volta espiate le loro colpe potranno abbandonare quel luogo maledetto, non sanno però che Satana non lascia mai andare i suoi giocattoli e spezzerà loro gli arti, strapperà loro le membra costringendoli ad ingoiarle fino a quando di loro non resteranno altro che piccoli frammenti, in un ciclo destinato a susseguirsi in eterno. Verranno puniti per ciò che hanno fatto in vita. I lussuriosi dimenticheranno il concetto di amore e impareranno la legge del sesso, della sodomizzazione, l'incesto si avrà anche tra genitori e figli e non vi sarà differenza fra maschi e femmine. I golosi annegheranno nel loro stesso grasso, mangeranno la carne dei compagni sfortunati e non si fermeranno perchè mai più sazi. Gli avari e i prodighi verranno bruciati insieme all'oro e nudi vagheranno per gl'inferi. Gli iracondi subiranno il dolore peggiore a mio parere, costretti a strapparsi gli organi con le loro stesse mani sotto lo sguardo vacuo degli accidiosi che, immobili, fisseranno i loro simili dissanguarsi. Forse Alighieri ha descritto bene gli invidiosi, con le palpebre cucite e le mani legate con intestini di bambini mai battezzati. I superbi strisceranno a terra, graffiandosi schiena e petto, s'inginocchieranno al loro nuovo DIO. Satana che, come in un teatro, muoverà i fili di sangue dei suoi burattini, beandosi dei lamenti e delle urla, ridendo delle preghiere che implorano pietà. Lui non prova pietà e si diverte nel sentire la paura.

Così immagino l'inferno. Io, angelo caduto divenuto demone, dovrò combattere per questo e quando alla fine giungerò al cospetto di mio padre, mi unirò alle anime dannate come ipocrita.


 

NOTE DELL'AUTRICE: Ok non so come possa essere uscita... Come ho già detto è la prima volta che scrivo un testo simile ma volevo provare (diciamo che è colpa di Dante che mi fa venire voglia di scrivere sull'inferno>.>) e si tratta della visione di Cam riguardo l'inferno(almeno secondo me:D) mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate e come l'avete trovata (se orribile, inutile o accettabile). Dedico questa fic alla mia migliore amica che, ogni giorno, si assorbe il mio amore per Dante Alighieri*-* .

Elisa

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Fallen / Vai alla pagina dell'autore: malandrinaElly