Poteva essere una normalissima giornata di metà novembre.
Le ragazze che si stavano dirigendo verso la fermata del pullman 86 potevano essere appena uscite da scuola.
Potevano star tornando a casa.
Potevano star parlando della giornata appena trascorsa.

AGNESE: Certo, però, che le mummie potevamo non vederle... poi con la Depa... avevo voglia di chiederle se si trovava bene a vedere i suoi parenti...
FEDERICA: Agnese! Magari è dietro di noi!

Si girarono entrambe alla ricerca della temutissima insegnante di greco, storia, geografia e altre mille materie...

ARIANNA:  Pensate di muovervi o devo venirvi a prendere con la carrozzella, come i vecchietti di centoquarantasette anni?
FRANCESCA: La seconda Ari, la seconda....
AGNESE e FEDE: Senti, Miss Simpatia, noi cosa possiamo fare se andate veloci? Rallentate e siamo tutti felici e contenti, no?
FRANCESCO: Certo, perché loro sono ai vostri ordini, vero?
TUTTI ( anche i passanti ) : Che vuoi tu??
FRANCESCO: Gente, calmatevi... * inizia a borbottare qualcosa tra sè e sè *
ERICA: Se vi muovete riusciamo a prendere l'ottantasei prima che faccia notte... 
AGNESE: Infatti! Miki, muoviti!
FRANCESCO: Non chiamarmi Miki... è orribile...

Così, dopo questo amichevole scambio di battute, si avviarono verso la fermata del pullman e, visto che era già arrivato, vi salirono.

Boom!

Tutto il pullman, anzi quelli che erano dentro, si girarono verso le porte. Una ragazza era mezza sdraiata sui gradini e rideva tranquillamente, ignara del fatto che tutti la stessero fissando.

FRANCESCA: Laura... Laura, alzati. Ci stanno guardando tutti... 
LAURA: * si guarda in giro * Ehm... questa è una candid camera!
FRANCESCA: Laura, evita, per favore.
LAURA: Che sarà mai... Dov' è Arianna, a proposito? 
FRANCESCA: A proposito di che?
FRANCESCO: * guarda Laura * Lascia perdere...
VECCHIETTA: La vostra amichetta? E' laggiù...
ERICA: Grazie, signora.

Il gruppo di ragazze + uno ( come le gelatine tuttigusti + 1, in pratica ) si girò verso dove indicava l' anziana donna e videro la loro compagna alle prese con un vecchietto. 

VECCHIETTO: Sei proprio una bella ragazzina, sai? Dovresti trovarti un uomo come me, non come quello smidollato laggiù... 
FRANCESCO: Di nuovo?
ARIANNA: Ehm... grazie...
VECCHIETTO: Assomigli alla Madonna...
ERICA E FRANCESCA ( sottovoce ): Ma la Madonna non era piccola e nera?
ARIANNA: * inizia a mangiarsi le unghie *
VECCHIETTO: Noo!! Non devi assolutamente mangiarti le unghie, sennò ti rovini i denti! Guarda i miei! * mostra alla povera Arianna shoccata i suoi "meravigliosi" denti gialli *
ARIANNA:  * si toglie le dita dalla bocca * Federica! Mi hai chiamata?
FRANCESCA e AGNESE: Non rispondere! Non rispondere! Non rispondere!
FEDERICA: ...
VECCHIETTO: Come va la scuola?
ARIANNA: Ehm... bene...
VECCHIETTO: Sai, ai miei tempi, quando andavo a scuola io, mio padre insisteva perché portassi solo i voti migliori e adesso vedo questi genitori che ringraziano i loro figli se portano a casa una sufficienza... Roba da matti! Ma tu vai benissimo, immagino...
ARIANNA: Io? Sicuro! * si aspetta di vedere il suo naso crescere a dismisura *
FRANCESCO: Arianna! Vieni qua, per favore.  
ARIANNA: Sì. Mi scusi...
ERICA: No... perché l'hai chiamata? Mi stavo divertendo!
FRANCESCO: Ma poverina! 
ARIANNA: Io. Vi. Odio. Tutti.. 
FRANCESCA: La prossima fermata è la nostra... volete scendere o rimanete qui a parlare con il vecchietto?
TUTTI: Nono... scendiamo...

Così si concluse la bellissima giornata del nostro gruppo di giovani ragazze + uno.
Inutile dire che la povera Arianna rimase traumatizzata da quella "chiacchierata".







Angolino Autrice: 

Chiedo umilmente perdono per aver postato tale scemenza... Chiedo perdono anche ad Arianna per aver fatto sapere al mondo la sua disgrazia... e anche a Francesco per averlo chiamato Miki anche qui... 
Infine, chiedo perdono per aver chiesto perdono. 
Adesso vado a nascondermi e - ricordate! - se vi mangiate le unghie vi rovinerete i denti!
Ciao
Elizabeth-esaltata-per-il-sei-di-greco