«Popcorn!» esclamò Enalie passando un sacchetto alla bellissima collega, Nina.
«Ecco le birre.» disse il bravissimo attore trentatreenne, Ian, passandole a tutti e sedendosi su una poltrona del salotto dell'appartamentino di Candice.
«Non sei eccitata? Il tuo primo episodio!» sorrise Nina passando la mano sulla schiena di Enalie che fremeva dalla voglia di vedersi su quell'enorme schermo piatto.
«Nelle puntate precedenti di The Vampire Diaries...» la voce di Joseph iniziò a parlare in tv facendo sorridere Ian per quel suo accento così strano.
Enalie si guardava a volte felice per l'ottimo lavoro che aveva fatto e altre schifata vedendosi brutta in certe scene.
«ODDIO! Qui sono orrenda.» pensò ad alta voce.
«Tu sei sempre meravigliosa.» le rispose Ian sorridendole con quelle sue labbra perfette. Enalie era convinta che Smolder, come lo chiamavano, fosse un bellissima persona, sia dentro che fuori. Adorava quello che faceva con la ISFoundation e come si comportava con i suoi fan, amava tutto di lui, non trovava un solo difetto. Da quando l'aveva conosciuto, quell'uomo l'aveva colpita in tutti i sensi: prima andandole addosso distrattamente e poi sorridendole e guardandola con quei suoi occhi color cielo. La ragazza perse il filo della storia rappresentata sullo schermo soffermandosi su quello a cui stava pensando: lo amava. Non se n'era mai accorta prima, le sembrava normale provare un'attrazione verso di lui visto il suo aspetto che faceva cadere qualsiasi donna ai suoi piedi.
«Non dovresti dire ad altre donne che sono meravigliose in presenza della tua ragazza.» lo rimproverò Candice facendo riferimento a Nina. Enalie si sentiva tremendamente in colpa a provare quello che provava nei confronti di una persona occupata: non perchè fosse sbagliato ma perchè quella ragazza, la ragazza di Ian, stava, pian piano, diventando la sua migliore amica.