- Ed eccoci qua! Amore, Odio, Dolore, Estasi…Vita e Morte….Tutto coesiste qui e ora in quest’istante – pronunciò il biondo. Alzando appena lo sguardo, il jonin si specchio nei suoi occhi. Azzurri. Vuoti. Sadici. E allora lo sguardo scivolò poco più giù, ma fu anche peggio: il suo sorriso era così spudoratamente...soddisfatto. Era come se sulla parte inferiore del viso di Naruto si fosse aperto un solco, le labbra erano piegate e tirate in un mostruoso, spietato, ghigno agghiacciante. - Prendo da te il suo ultimo bacio, perché le tue labbra per ultime l’hanno sfiorato – disse Naruto un attimo prima di baciarlo e contemporaneamente trapassarne il petto con la lama di chakra - Oh, un bacio lungo come il mio esilio, dolce come la mia vendetta!