Il mattino dopo Temari aiutò Sakura a prepararsi per la grande cerimonia che l’avrebbe fatta diventare cittadino di Suna.
-Temari..non so...non mi sento pronta-
-Oh no non ricominciare con la solita storia del non ho futuro...sono una criminale...ecc..perchè è la volta buona
che ti picchio talmente tanto che ti dovranno rimettere insieme a pezzi-
-Dico sul serio....insomma..e...se-
-Gaara è il Kazekage e tu ami sia lui che questo villaggio....quindi Sakura per tutti i Kami...smettila di allontanarti dalle
persone che ti vogliono bene- detto questo Temari uscì,gridandole che l’aspettava di sotto, e lasciandola da sola coi propri pensieri.
Sakura si guardava allo specchio e istintivamente una mano andò sulla pancia e sorrise,lo avrebbe fatto per quel bambino,per Gaara
e soprattutto per se stessa.


Gaara intanto insieme agli anziani attendeva con ansia,senza mostrarla ovvio,l’arrivo della ragazza,si erano riuniti nella piazza principale
di Suna sopra a un palchetto improvvisato mentre i cittadini stavano ai piedi del palco e attendevano colei che sarebbe diventata presto una di loro.
-Ho sentito che era un ex-recluta dell’akatsuki-
-In guerra però ha aiutato molti di noi a tornare a casa-
-E se cercasse di uccidere il nostro amato Kazekage?-
-Ma che dici.....Gaara-sama non è uno stupido-
Gaara ascoltava in silenzio le cose che la gente diceva,tutti erano convinti che lui non sentisse niente,
ma in realtà sentiva ogni cosa,più che altro la gente non era molto furba visto che parlava a voce alta.
-Ma non è neanche arrivata e già sparlano di lei-disse Kankuro di fianco a lui.
-Lasciali parlare...anche con me facevano la stessa cosa e guardami ora-
Kankuro annui sorridendo e intanto vide, nonostante non si notasse molto,l’ansia del suo fratellino sia per Sakura,sia per il fatto che sarebbe diventato padre.
-Ehi non preoccuparti andrà tutto per il meglio...e poi con uno zio del genere il bambino crescerà benissimo-
-Povero bambino allora-rispose Gaara sorridendo.
-Ehi !-sghignazzarono per un po’ e Kankuro si ritenne soddisfatto di essere riuscito a calmarlo un po’.
-Kazekage la ragazza sta arrivando?-
-Sarà qui a momenti anziani non preoccupatevi-
Gaara si sistemò il capello da Kazekage e l’ansia tornò più forte di prima,poi vide che la gente si voltava e scorse sua sorella e Sakura avanzare verso il palchetto con passo sicuro e bastò vedere il sorriso e la determinazione negli occhi di lei per  tranquillizzarlo.
-Benvenuta Sakura Haruno,per i tuoi servigi qui a Suna,per averci dato man forte durante la guerra  e per essere ritornata sulla retta via,io e gli anziani siamo arrivati alla conclusione che il nostro villaggio ha bisogno di persone come te-
Sakura fece un inchino.
-Giuri davanti a me Sabaku no Gaara,Kazekage del villaggio segreto della Sabbia di proteggere e difendere il villaggio anche a costo della vita?-
-Giuro-
-Giuri di non tradire mai il villaggio?-
-Giuro-
-Giuri di eseguire gli ordini del Kazekage e dei tuoi superiori?-
-Giuro-
-Detto questo da oggi in poi sarai ufficialmente cittadino di Suna- le consegnò il documento ufficiale e la folla esplose in un applauso e mentre Temari a Kankuro la abbracciavano e la trasportavano via dal trambusto,Gaara sorrise e dopo aver salutato gli anziani si diresse anche lui a casa.


-Che ti dicevo Saku? È andato tutto liscio!-
-Già anche se ero parecchio in ansia-
-Nah è tutto passato ora devi solo essere felice-
-Lo sarò completamente quando Gaara mi mostrerà la sua sorpresa-
-Bhe perché non lo raggiungi sulla terrazza??-
Sakura non se lo fece ripetere e salì sulla terrazza,ma non vide nessuno finchè due braccia forti non la strinsero dolcemente da dietro.
-Eccoti-
-Già....-Gaara inspirò il profumo di ciliegio dei suoi capelli e volse lo sguardo al cielo stellato-
-A Konoha non si vedono bene le stelle,troppe luci-
-Immagino-
Gaara non diede il tempo a Sakura di continuare e la intimò ad allungare la mano e della sabbia si riunì sulla mano.
-Sakura,era da un po’ che te lo volevo chiedere-disse arrossendo.
La sabbia si spostò rivelando un piccolo anello,argentato senza svariate decorazioni,semplice e bellissimo come Sakura.
Non sentendo nessun suono Gaara appoggiò la testa nell’incavo del collo di lei e la guardò di sottecchi.
-Sakura.....woo-
-Sì...Gaara....sì...-
Sakura si era voltata di scatto e l’aveva abbracciato di slancio senza neanche dargli il tempo di parlare,lui sorrise e l’abbraccio dolcemente a lei,sentendosi finalmente completo e felice come lei e in quella notte stellata,sopra di loro una stella cadente solcò il cielo e entrambi sapevano che niente li avrebbe divisi. 





Angolo Autrice: E questa è davvero la fine ù_ù dispiace anche a me,ma ormai era così che doveva andare e il mio lavoro per ora è concluso,continuerò ovviamente la Painx Konan e ogni tanto farò delle one shot....insomma non sarà l'ultima volta che sentirete parlare di me ^^ sopratutto sono felice che vi sia piaciuta e spero che vi piaccia anche il finale e sinceramente parlando non avrei mai pensato che questa storia potesse piacere tanto,ringrazio tutti di cuore e non preoccupatevi,non smetterò di scrivere.
( e noi? NdGaasaku  non preoccupatevi vi utilizzerò di nuovo xD NdMe)

Rashida: Grazie mille,sai ho sempre pensato che Kankuro poteva essere comico e quindi ho solo tirato fuori la sua vena comica xD sono contenta che questa storia ti sia piaciuta e che ci sei stata sin dall'inizio spero continuerai a seguirmi =D grazie ancora e spero ti piaccia anche il finale.

Sakura734: Ciaoo sono contenta che la storia ti sia piaciuta e grazie mille per aver recensito =D.