EPILOGO
Qualche giorno dopo, Ryo e Kaori si
trovavano al Cat’s Eye, insieme a Mick e Kazue e chiacchieravano allegramente
con i loro amici, ai quali già avevano annunciato il loro
matrimonio.
-Come va il tuo polso, Kaori?- le
chiese Miki –Ti fa ancora male?-
-No, non più- rispose Kaori
sollevando leggermente il polso ingessato appeso al collo da una sciarpa –I
medici hanno detto che devo tenere il gesso un paio di settimane, ma poi tornerà
come nuovo-
-E dimmi, avete già fissato la data
per il matrimonio?-
-No, non ancora...Sai, prima voglio
dare la bella notizia anche a mio fratello e a mia cognata-
-Quando tornano dalla luna di
miele? Ormai sono via da tre settimane...-
-In realtà, dovrebbero essere di
ritorno proprio oggi...-
Come se l’avessero sentita,
Hideyuki e Saeko varcarono in quel momento la soglia del Cat’s Eye, sorridenti
ed abbronzati.
-Siamo tornati, gente!- esclamò
allegramente Hideyuki entrando nel locale
-Ciao a tutti!- gli fece eco la
moglie
-Fratellone!- Kaori saltò giù dallo
sgabello su cui era seduta e corse incontro al fratello per abbracciarlo –Mi sei mancato!-
-Ciao sorellina! Anche tu mi sei
mancata!- poi, accorgendosi del gesso –Ma cosa hai fatto al
braccio?-
-Ehm...Te lo spiego dopo. Comunque
non è niente di grave, non preoccuparti- rispose la sorella non senza un certo
imbarazzo –Piuttosto...Com’è andata nelle Filippine? Vi siete goduti la vostra
luna di miele?-
-Assolutamente sì. Il posto in cui
siamo stati era assolutamente meraviglioso-
-Senti, ti racconteremo i dettagli
dopo, Kaori- intervenne Saeko –Ora, per favore, vuoi dirmi cosa avete
architettato tu e mio padre come regalo di nozze? Se non sono ancora morta per
la curiosità è solo un miracolo e lui dice che spetta a te decidere quando noi
potremo saperlo!-
-D’accordo, d’accordo- rispose
Kaori alzando le mani in segno di resa –Però per saperlo dovrete venire con me
in un posto...- si voltò verso Ryo –Tu vieni con noi?-
-Certo. Da ora in poi ti resterò
incollato 24 ore su 24!- le sorrise lui
Hideyuki li fissava con espressione
sconcertata sul viso, ma prima che potesse chiedere niente, Kaori lo
fermò:
-Le spiegazioni a dopo, fratellone.
Ora andiamo-
Dopo aver salutato tutti, il
quartetto uscì e salì sulla Mini di Kaori. Per tutto il tragitto, Saeko cercò di
farle svelare quale fosse questa sorpresa, ma l’altra fu irremovibile. Alla
fine, fermò l’auto di fronte al cancello di una graziosa villetta del quartiere
di Harajuku.
-Allora, cosa ve ne pare?- chiese
Kaori ai due sposini
-È bellissima, ma...perchè siamo
qui?- chiese Saeko perplessa
-Ancora non l’avete capito?-
replicò l’altra –Questa è la vostra sorpresa. Tuo padre come regalo di nozze vi
ha fatto questa casa!-
-Alla faccia del regalo di nozze!-
commentò Hideyuki –E tu come c’entri in tutto questo,
sorellina?-
-Beh, io l’ho arredata, ovvio!
Venite, vi faccio vedere com’è dentro-
Kaori prese le chiavi e aprì il
cancello, conducendoli attraverso il vialetto e poi dentro la casa. Anche
l’interno era bellissimo. Kaori l’aveva arredata con mobili semplici ed
essenziali, ma con colori che rendevano l’ambiente caldo e accogliente, adatto
ad una coppia.
-Ovviamente, se qualcosa non vi
piace o volete fare delle modifiche, non avete che da dirlo- disse loro Kaori
una volta finito il giro
-Scherzi? Questa casa è perfetta,
Kaori!- replicò Saeko abbracciandola –Grazie mille,
cognatina!-
-La mia mogliettina ha ragione,
sorellina. Sei stata bravissima!- confermò Hideyuki –Ora, però, voglio sapere
cos’è successo finché io e Saeko non c’eravamo. E magari potresti spiegarmi
anche il motivo di quel polso ingessato...-
Ryo e Kaori si guardarono, a
disagio. E ora chi gli spiegava tutto quello che era successo? Come minimo gli
sarebbe venuto un infarto!
-Ehm...D’accordo, adesso ti
racconto tutto...- cominciò Kaori incerta
-Vuoi che glielo dica io?- le
chiese Ryo premuroso
-No, no. Meglio se glielo dico io-
fece un respiro profondo –Vediamo...Io e Ryo abbiamo continuato a litigare per
un po’, poi però lui mi ha salvato dal mio ex-ragazzo psicopatico e ci siamo
messi insieme...- Kaori iniziò a contare con le dita mano a mano che snocciolava
i fatti –Poi ci hanno sparato addosso mentre eravamo al Cat’s Eye e Ryo mi ha
detto di essere un agente governativo e che un’organizzazione criminale, la
Union Teope, gli stava dando la caccia...Abbiamo litigato, ci siamo
lasciati...Poi ci hanno quasi fatto saltare in aria e Ryo è rimasto
ferito...Allora ci siamo rimessi insieme, ma in seguito mi hanno rapita e lui è
venuto a salvarmi ed è a questo che devo il polso rotto...Poi, vediamo...Che
altro è successo? Ah sì, mi sono trasferita da Ryo e abbiamo deciso di
sposarci!-
Hideyuki e Saeko avevano ascoltato
il racconto esibendo un’espressione sempre più sconcertata e incredula. Dopo un
po’, questa lasciò spazio ad un’espressione severa e
rassegnata.
-Kaori, quando la smetterai di
prendermi in giro? Sono tuo fratello maggiore dopotutto!- la rimproverò Hideyuki
–Questa volta, poi, hai superato te stessa! Questa storia ha
dell’incredibile!-
-Ma...io...- tentò di spiegargli
Kaori
-Niente ma!- la interruppe il
fratello, poi, rivolgendosi a Ryo:-E tu, non hai niente da dire?-
-Veramente...-
Ma anche Ryo ebbe diritto alla
stessa sorte:
-Ma che dico? Scommetto che questa
storia l’avete inventata insieme! E speravate sul serio che io ci
cascassi?!-
Kaori guardò Saeko in cerca di
aiuto, ma questa scosse le spalle e alzò le mani in segno di resa, come a
dire:“Lascia perdere, lo sai com’è fatto!” La donna, infatti, credeva alla
versione della cognata. E non solo perchè aveva chiamato in commissariato per
sapere come andavano le cose e sua sorella Reika le aveva raccontato
dell’arresto del capo della Union Teope, Alejandro Ramirez, avvenuto grazie a
Ryo, Mick e Umibozu; ma anche perchè conosceva la fama di quei tre e sapeva
ormai per certo che attiravano i guai come il miele attirava le api.
Sconsolata, Kaori decise di
arrendersi:
-E va bene, hai ragione,
fratellone- disse -Ti chiedo scusa, era tutta una storia inventata. Il polso me
lo sono rotto semplicemente cadendo dalle scale-
Meglio che credesse a quella
versione, in effetti, così non si sarebbe preoccupato.
-Lo sapevo, sei sempre così
distratta!- la rimproverò Hideyuki –Avresti potuto farti qualcosa di
peggio!-
-Hai ragione, Yuki-
-In realtà c’è qualcosa di vero in
quella storia- intervenne in quel momento Ryo
Kaori e Saeko lo guardarono
preoccupate, temendo che volesse dirgli la verità.
-La parte che diceva che ho chiesto
a tua sorella di sposarmi è vera- disse poi circondando la vita di Kaori con le
braccia e sfiorandole le labbra con le sue
Finalmente Hideyuki
sorrise.
-Sono molto felice per voi. Speravo
proprio che voi due capiste che siete fatti l’uno per l’altra!- esclamò dando
una pacca amichevole sulla spalla di Ryo
-Guarda che io l’avevo capito da un
pezzo! È tua sorella che ci ha messo un po’ per arrivarci!- replicò questo
scherzoso
Kaori gli assestò una gomitata
nelle costole.
-Guarda che avevo i miei buoni
motivi!- fece imbronciata
-Beh, direi che qui bisogna
festeggiare! Che ne dite di andare a cena tutti assieme?- propose Hideyuki
E così tutti si avviarono verso
l’uscita della casa. Mentre Kaori passava di fianco a Ryo, dopo che suo fratello
e Saeko erano già usciti, gli disse:
-Non credere di passarla così
liscia per la battuta di prima...Stasera dormi sul
divano!-
-Cosa? Ma io stavo scherzando,
amore!- rispose Ryo con espressione servizievole
-Beh, potevi pensarci prima!-
replicò lei avviandosi verso la porta
-Ti prego, tesoro! Non puoi far
dormire il tuo Ryuccio sul divano!- la supplicò lui seguendola
Quando la raggiunse, l’afferrò da
dietro per la vita e la spinse contro di se, per poi iniziare a mordicchiarle il
lobo dell’orecchio.
-E poi...voglio proprio vedere
quanto resisti alle mie tecniche di persuasione...- le mormorò con voce
sensuale
-Mi stai proponendo una sfida, Ryo
Saeba?- gli chiese Kaori maliziosa
-Proprio così. E ti avverto che
finora non ne ho mai persa una- rispose Ryo sullo stesso
tono
-C’è una prima volta per tutto...-
lei gli passò il braccio sano intorno al collo
-Vedremo...- fece lui prima di
chinarsi e prendere possesso delle sue labbra
-Ehi, voi due! Sbaciucchiatevi
dopo, noi qui abbiamo fame!- gridò in quel momento Hideyuki dalla macchina
Con un sospiro frustrato, Ryo pose
fine al bacio.
-Non ti sembra che ultimamente si
divertano tutti ad interromperci?- disse a Kaori posando la fronte sulla sua
-Già. Ma ti assicuro che stanotte
non ci sarà nessuno tra i piedi...- rispose lei maliziosa
Rispondendole con un sorriso pieno
di promesse, Ryo prese la mano di Kaori e insieme raggiunsero Hideyuki e Saeko,
mentre all’orizzonte il cielo si tingeva di arancio, annunciando la fine di un
altro giorno...ma anche l’inizio di una splendida serata, a cui ne sarebbero
sicuramente seguite molte, molte altre...
THE END