Blatereggiando.
MA PORCO TENSING. Vi
lascio con 72 recensioni e me ne trovo 104. Non nego di aver avuto un infarto.
*muore di nuovo, qualcuno invoca Shenron e risorge* Che posso dirvi... GRAZIE!
çAç Ma passiamo al capitolo. È idiota. Come al solito. Ma necessito di scrivere
cose stupide per togliermi dalla testa il fatto che la scuola è ricominciata.
Perché io NON CE LA POSSO FARE. Mentre Goku picchia Frizzy Freezer
su Italia 1, io devo studiare trigonometria. E
il povero Veggie è sottoterra. Trovo questa cosa altamente ingiusta, ecco.
Sigh. Cooooomunque. Che altro dire per
riempire le note autore? Io sono sempre stata dell’idea che Vegeta avesse
un’affinità particolare con un
certo vegetale. Mi auguro voi siate del mio stesso parere. Sennò
mi preoccupo. Grazie, davvero, grazie per tutte le recensioni. Mi fate
immensamente felicIUe. ;_; Alla prossima! P.S.
Ma quanto meravigliosp è Vegeta qui a lato?!
Disclaimerchemidimenticosempre »
Dragon Ball © Akira Toriyama.
Se DB mi appartenesse—no, sentite. Se ai Saiyan i capelli non crescono, PERCHÉ RADISH CE LI HA COSÍ MOSTRUOSAMENTE LUNGHI?! Che sua madre l’abbia partorito direttamente avvolto nei capelli?! Questo interrogativo mi perseguita.
14. » Affinities.
Stavano sul prato verdeggiante, ancora ansimanti per l’allenamento appena concluso. I fiati caldi e spezzati si disperdevano caldi nell’aria primaverile, fresca e frizzantina, le mani posate a terra si sfioravano, senza osare toccarsi.
Vegeta sedeva compostamente sull’erba e accanto a lui vi era Goku, un sorriso puerile sulle labbra e il naso puntato irremovibile verso l’alto, verso il cielo ceruleo spruzzato di nuvole grosse e corpose come enormi ammassi di panna montata.
« Guarda, Vegeta! » trillò, puntando un dito verso l’alto col medesimo entusiasmo di un bambino. « Quella nuvola assomiglia ad un carciofo gigante! ». Rimase ad osservarla per qualche istante con un intenso e ponderante cipiglio critico, le sopracciglia aggrottate e le labbra sporgenti. Poi si voltò verso il principe e sorrise, raggiante. « Sembra la tua testa! ».
Il cazzotto che conseguì gli spezzò tre costole.