Cap. 6 – E’ festa…

Italia – Toscana – Siena – Agosto / Ottobre 2005

Gioia. Una parola insignificante. Troppo piccola per descrivere ciò abbiamo provato. Per descrivere quell’ondata di sentimenti che t’invade.

Le lacrime che ti solcano il viso. La bocca spalancata per gridare al cielo. Il dito puntato verso la facciata del Palazzo Comunale, dove la bandiera cremisi sventola vittoriosa.

Tutti accalcati in Santa Caterina, per onorare la vittoria tanto attesa.

E solo adesso tutto ti sembra reale.

Sembrava tutta un’illusione.

Sono state troppe le delusioni. Troppe le lacrime versate.

Ma oramai è tutto passato. Il popolo di Salicotto torna a testa alta.

E così iniziano i festeggiamenti.

Nella contrada della Torre ogni giorno si festeggia e ogni sera c’è una cena. E si prepara la festa più grande che si sia mai vista.

Al corteo sono tantissime le idee che fanno ridere e divertire gli spettatori.

Antichi romani, gli Scozzesi, Harry Potter, Il signore degli Anelli.

La gente di Salicotto ha ritrovato l’allegria.

E poi tra feste e cenini arriva finalmente il 9 Ottobre.

La cena della vittoria.

Tutti i contradaioli dell’Elefante si riuniscono per festeggiare alla grande.

Tra un atmosfera mozzafiato e canti ancora forti, si continua a essere felici e spensierati.

Suona, suona campanina

Che per me non suoni mai

Questa sera suonerai

Suonerai soltanto per me

DinDon, dindon..

To-to-Torre!

Sui due maxi-schermo montati sulla piazza del mercato, dove si svolge la cena, vengono proiettate le immagini della corsa, ancora emozionanti anche dopo due mesi.

Mille occhi tornano a piangere di gioia.

Altrettanti cuori velocizzano la loro corsa.

E ancora oggi, a più di un anno di distanza, se guardiamo quelle immagini torniamo a piangere e gioire.

Perché una cosa del genere ti cambia la vita.

Ti segna profondamente.

Io prima di quel giorno non pensavo di poter provare un’emozione del genere.

Solo il palio c’è riuscito.

Solo Bruschelli e Berio.

Solo la magnifica vittoria della Torre.

Perché una cosa del genere è immortale.

E’ impressa nel tufo. E’ nel tuo cuore.

E ancora sento nella mia testa quel grido della piazza festante.

Quei milioni di cuori gioiosi.

Perché ancora oggi il 16 Agosto 2005…E’ Torre!

Per sempre.

E’ finita. Finalmente ci sono riuscita. E’ stata dura descrivere ciò che ho provato, ma almeno c’ho provato!

Spero che vi sia piaciuta, altrimenti mi dispiace!

Grazie tantissime a Pinfloi e Stellalontana, non so come avrei fatto senza le vostre recensioni. Mi avete incoraggiato ad andare avanti con la storia.

Grazie tante! Grazie d’esistere!

BaciBaci e alla prossima!

GiuEGia

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