White shadows.
Piccole ombre bianche luccicano e brillano,
il loro riflesso mi acceca.
Continuo a cullarmi nell'inconsapevolezza di non riuscire a cambiare.
Continuo a sentirmi parte di un sistema che ha scelto per me.
Il sole brilla come le bianche ombre che vedo in lontananza.
Mi sento un'ombra nera macchiata da un tatuaggio indelebile.
Eppure, quand'ero bambino mi sforzavo di ascoltare.
Le voci, i rumori, lo spazio mi stanno opprimendo.
I miei capelli biondo cenere si muovono lentamente con il vento.
Il tatuaggio sul mio candido braccio, quello no, non brilla.
Quella che cerco è una risposta.
Forse in una nuova alba,
forse in un nuovo inizio.