Perché nella mente di Maya si fecero largo prepotentemente le parole di suo fratello.
Così si staccò dalle labbra di Matias e iniziò a parlare.  
-MATIAS BASTA… HO PROMESSO A FEDERICO CHE FRA NOI DUE NON CI SAREBBE
STATO PIÙ NIENTE! È VERO, IO TI AMO INCONDIZIONATAMENTE MA…-.
-MAYA SE È QUESTO QUELLO CHE VUOI VERAMENTE… NE PRENDO ATTO E SPARISCO DALLA TUA VITA IMMEDIATAMENTE!-
-MATIAS SOLO UNA COSA VOGLIO CHE TU RICORDERAI SEMPRE: IO TI AMO.-
-ANCHE IO MAYA.-
DETTO QUESTO MAYA SI VOLTO’ E ANDO’ IN CAMERA SUA A PIANGERE COME UNA FONTANA…
-SORELLINA PERCHE’ PIANGI??- LE DOMANDO’ UN FRANCO CHE PASSANDO DAVANTI ALLA CAMERA DELLA SORELLA AVEVA SENTITO DEI SINGHIOZZI RUMOROSI.
-HO ROTTO PER SEMPRE CON MATIAS.-
-E PERCHE’ PIANGI SE LO HAI LASCIATO TU?-
-NON L’HO LASCIATO PER VOLERE, MA PER DOVERE! È PER FEDERICO-
-MAYA PER ME STAI SBAGLIANDO! PERCHE’, ANCHE SE IO ORMAI NON STO PIU’ CON OLIVIA, AVREI LOTTATO CONTRO TUTTI PUR DI AVERLA SEMPRE CON ME-
-LO SO FRANCO E HAI RAGIONE, MA NON HO PIU’ LA FORZA PER COMBATTERE! LO AMO, MA SONO STANCA DI SOFFRIRE! È MEGLIO CHE LO DIMENTICHI, ANCHE SE E’ QUASI IMPOSSIBILE!-
FRANCO L’ABBRACCIO’ COMMOSSO PERCHE’ ORMAI, LA MAYA CAPRICCIOSA, TESTARDA, SE N’ERA ANDATA PER LASCIARE SPAZIO AD UNA DONNA.
NEL FRATTEMPO IN SALA ERA IN CORSO  UNA CHIACCHERATA TRA MATIAS E FLOR…
-Flor… hai capito? Ho rotto per sempre con Maya! Maledetto quel giorno in cui il mio cuore si è innamorato di quella ragazza!-
-Matias basta così ti farai solo del male! Se avete deciso di chiudere per sempre per far felice Federico, guarda avanti con speranza e felicità! Magari incontrerai colei che ti potrà rendere felice per tutta la vita!-
-Me lo auguro Flor! Anche se ormai ho perso molte speranze perché quando guardo Maya negli occhi sento le farfalle nello stomaco, mi beo di ogni suo sorriso, m’inebrio del suo profumo, sento il cuore palpitarmi sempre più forte mentre dalle sue labbra escono delle parole! Sono sensazioni indescrivibili e incredibili che mai nella vita ho provato e che penso di poter provare solo ed esclusivamente per Maya!-
-Mio caro sei un caso perso! Sei proprio innamorato!-
-E a te come vanno le cose con Federico?-
-Male! È ancora arrabbiato con me per non avergli detto nulla di te e Maya… io non riesco a capirlo! Mi dice di amarmi incondizionatamente ma poi alla prima cosa che faccio, per lui sbagliata, inizia ad arrabbiarsi e a sbraitarmi contro!- disse la ragazza con amarezza e con le lacrime che le rigavano il viso.
Allora il ragazzo le accorse di fianco per consolarla.
La loro era un’amicizia vera, importante, basata sulla fiducia, sulla franchezza e sulla lealtà. Erano amici veri e si volevano un bene immenso.
-Flor ti voglio veramente tanto bene e voglio che tu sappia che io ci sarò sempre! Qualunque cosa succeda!-
-Anche io Matias!-
 
Da lì a pochi giorni in casa Fritzenwalden sarebbe arrivata una zia sconosciuta, una certa Amelie.
Il mattino seguente in casa Fritzenwalden erano tutti di pessimo umore.
Per la prima volta facevano colazione tutti insieme, ma forse era meglio non succedesse mai!
Maya evitava gli sguardi di Matias, pieni di sofferenza e amore.
Flor guardava sofferente Federico.
Franco e Olivia non si potevano vedere.
Thomas e Roberta avevano appena finito di litigare.
Greta e Antonio discutevano per la pulizia della cucina.
Nicolas e Martin litigavano sul significato della psicologia e di andare in terapia.
Un clima molto, ma molto teso che nessuno avrebbe potuto cambiare.
 
Federico era nel suo studio a lavorare quando entrò dalla porta Flor.
-Possiamo parlare?- gli domandò
-Va bene, vieni-
-Federico si ancora arrabbiato con me?-
-Si e anche molto Flor!-
-Io non ti capisco proprio! Stai facendo soffrire le persone alle quali dici di tenere più al mondo! Me, Matias, Maya! Federico svegliati perché altrimenti rimarrai solo!-
-Flor smettila! Mi hai deluso profondamente e per questo rimango fermo sulla mia scelta di avere una pausa nella nostra relazione-
-Federico se è questo quello che vuoi! Bhè allora ciao! Non venire più a cercarmi perché sarà troppo tardi!-
Dettò questo se ne andò con le lacrime che le rigavano il volto e gli occhi spenti dal dolore.
L’allegria che aveva sempre contraddistinto quella casa non esisteva più…
Tutti soffrivano e tutti si facevano gli affari propri.
Era brutto, molto brutto quel clima.
 
La porta di casa Fritzenwalden suonò e Franco andò ad aprirla.
I suoi occhi videro una dea fatta a persona. Una ragazza alta, con occhi marroni, capelli arancioni e un fisico da paura lo stava salutando imbarazzata dalle occhiate ammirevoli e incantate del bel biondino. Al suo seguito c’era un ragazzino, suo figlio, con lo sguardo triste e imbronciato.
-Ciao.. io sono Amelie, vostra zia- disse la donna altamente imbarazzata
-E io sono Franco, tuo nipote- le rispose sorridendo
Il salone fu presto colmo di tutti i componenti della famiglia. Erano abbastanza sorpresi dal fatto di aver trovato una ragazza di soli 22 anni mentre ne credevano di aspettare una di 50 e passa…
C’erano in particolare due persone che erano rimaste folgorate dalla bellezza di quella donna: Franco e Matias.
Amelie fu subito riempita di attenzioni, così come il suo bambino che aveva fatto amicizia con entrambe le pesti di casa Fritzenwalden: Thomas e Roberta.
-Allora zietta, raccontaci un po’ della tua vita- disse Franco ad Amelie
-Non ho molto da raccontare… ero sposata con Otto, tuo zio, ma poi lo ho perso per colpa di una malattia… l’unica cosa che allieva il mio dolore è la presenza di Ramiro, la ragione della mia vita-
Quella donna era molto riservata e chiusa, ma per qualche ragione, il suo cuore si era aperto e fidato di Franco. Si, quel ragazzo dagli occhioni blu come il mare e i capelli dorati. L’aveva rapita per la sua bellezza, ma soprattutto per il suo carattere, scherzoso, gioioso, altruista e amorevole. Era un ragazzo d’oro, che la trattava come una dea…
 
Quel giorno sembrava che le sorprese non dovessero finire mai…
La porta sul retro della cucina continuava a emettere uno strano rumore, come se qualcuno stesse bussando alla porta… così Flor si avviò verso quella e quando l’aprì i suoi occhi s’illuminarono per la sorpresa: Ariel!- gridò come una pazza furiosa.
-Flor… non ci posso credere… sei veramente te??-
-Si sono proprio io!-
Federico, spaventato dal grido della ragazza, corse immediatamente in cucina, rimanendo però spiazzato alla visione dinanzi ai suoi occhi: Flor e un ragazzo abbracciati.

EHILAA' FANCIULLE!
COME VA??
SCUSATE IL RITARDO E 
QUESTO  CAPITOLO COSì BRUTTO! D:
RINGRAZIO TUTTI I RECENSORI! ;D
UN BESO <3
MARTY