Capitolo 9. Arriva l’Imperatore, risveglio di Darth Water e conclusione di questa assurdità.

L’Imperatore trovò Darth Water tutto bruciacchiato vicino al vulcano. - Portate una capsula medica e una crema per le ustioni. – disse Palpatina ai suoi cloni, mentre lui andava verso Darth Water.

Nel frattempo, sulla base dei ribelli, Bail Organa annunciò a Yoga, il quale stava sorseggiando un delizioso succo di frutta alla pera: - Maestro Yoga. Ohi Wan Kemale è tornato sano e salvo. – Appena arrivato Ohi Wan fece portare Padmè da un droide medico, il quale dopo un poco annunciò: - Aspetta due gemelli. Dal punto di vista clinico è in buona salute il che è già strano visto che il marito ha tentato di strangolarla, ma inspiegabilmente la stiamo perdendo. – Ohi Wan, sotto gli sguardi stupiti di tutti, disse: - Cheeee?! Ma parla in modo normale per piacere! In codesto loco nessuno ha il desiderio di ascoltare tali incomprensibili elucubrazioni a carattere prettamente medico scientifico. – Il droide disse: - Sta schiattando, morirà, caput, defunta! Ma salveremo i bambini. – Ohi Wan esclamò di nuovo: - Insomma! È mai possibile che non esista su questo o su altri pianeti qualcuno in grado di esprimere dei concetti in modo aulico? – il droide ignorò Ohi Wan e andò a far partorire Padmè.

Ohi Wan le disse: - Non consumare eccessive quantità di energia Padmè. Comprendo che il parto deve essere oltremodo doloroso, ma ti chiedo di far cessare le tue urla, poiché potresti disturbare la quiete pubblica. – in quel momento il droide tirò fuori il primo bambino; appena lo vide, Padmè disse: - Si chiama Luke Marcky Aginulfo Ohi Wan Yoga Padmè Bail Organa…cioè…Landwalker. – Ohi Wan gettò da un lato il piccolo Luke, quando il droide medico tirò fuori un altro bambino. – È una femmina. – la informò Ohi Wan, al che lei disse: - Si chiama Leia Genoveffa Anastasia Ermengarda Cunegonda Giuseppa Organa…cioè…Landwalker. Ohi Wan…io so che in lui c’è del buono, io lo so, molto nascosto ma c’è. E poi Ohi Wan ti voglio dare un consiglio…Ma parla come mangi! – e la ragazza, a causa dello sforzo che aveva fatto nel pronunciare tutti quei nomi di fila, schiattò.

Poco dopo Yoga, Ohi Wan e Organa si misero a decidere il futuro di quei bambini. – Luke diventerà un compositore di successo o un avvocato. – diceva il senatore, mentre Yoga urlava: - No! sarà un fallito come me! – Ohi Wan intervenne dicendo: - Dovremmo decidere dove nasconderli. Io darei il modesto suggerimento di separarli. Luke potrebbe andare dai suoi parenti a Tattoine vivendo tra gli stenti e i lavori forzati in una qualche abitazione malandata distante alcuni anni luce dal mondo civile, mentre Leia potrebbe andare a vivere in una reggia reale, tra gli agi e il lusso con i genitori adottivi che le comprano bambole e vestitini alla moda. – Organa intervenne: - Potrei prenderla io. Io e mia moglie abbiamo sempre voluto una figlia nostra, e anche se non è sua figlia e ci sono ottime probabilità che sia mia, è un po’ come se fosse nostra, no? – Ohi Wan disse: - Ragionamento impeccabile! Siccome non sappiamo di chi siano figli, una andrà dal senatore e uno dai Landwalker. – Organa se ne andò, lasciando Ohi Wan solo con Yoga, il quale gli disse: - Durante questo esilio voglio farti addestrare Ohi Wan. Non sarò io a farlo, poiché devo solo stare su Degobah a poltrire per gli anni a venire, ma sarà un vecchio amico venuto aldilà della Forza. Il tuo antico maestro. – Ohi Wan esclamò: - Carmen Consoli?! – Yoga disse: - Non quella, l’altro. – Ohi Wan esclamò di nuovo: - Intende Dante Alighieri?! Il padre della lingua italiana!?! Oppure Virgilio?! – Yoga si alzò in tutta la sua statura e urlò: - NON I MAESTRI DI ITALIANO! IL MAESTRO JEDI, QUI GON WHISKY! - Ohi Wan stette qualche minuto, poi disse: - Aaaah, favellava di quello! In qual modo è possibile mettersi in contatto con lui? - - Ti insegnerò prima di andare alla mia dolce campagna di Degobah. –

Intanto, su Coruscant, Anakin si stava sottoponendo alla più complicata operazione chirurgica che si sia mai vista: i droidi gli stavano sostituendo tutti gli organi tranne il cervello ( peccato, non sarebbe stato difficile trovarne uno migliore), e così tutte e due le braccia erano metalliche. Ora, vorrei sapere perché George Lucas si è prodigato di far perdere il braccio ad Anakin nel secondo per far sembrare logica quella famosa scena del VI, quando qualunque braccio Luke avesse tagliato il risultato sarebbe stato uguale.

Comunque, alla fine dell’operazione, ecco Darth Water con un nuovo completo e una maschera stupenda. – Darth Water! Riesci a sentirmi!!?! – Darth Water gli rispose con la sua voce modificata dal casco: - Non c’è bisogno di gridare tanto, maestro. Vi sento benissimo. Ma non so perché devo andare sugli sci. Dov’è Padmè? Sta bene? È al sicuro? È andata in bagno? Si è fatta la ceretta?…- Palpatina lo interruppe: - Temo che nella tua ira tu l’abbia uccisa. Ma non preoccupati, lei già ti tradiva, figurati se avrebbe voluto essere ancora tua moglie dopo che ti sei ridotto in questo modo e dopo il trattamento poco gentile che le hai riservato. Ma non preoccuparti. – aggiunse Palpatina tirando su la gonna e mostrando la sua stupenda sottana. – Hai sempre me. – Darth Water disse: - Forse posso chiedere l’annullamento! Se divorziamo speriamo che non mi chieda gli alimenti! Nel qual caso…NUUUOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! L’idea mi fa star male!! – mentre Water si liberava dalle manette che lo tenevano fermo, dapprima Palpatina sorrise, poi, vedendo che stava rompendo le apparecchiature del laboratorio, urlò: - NO! FERMO! SAI QUANTO COSTA QUELLO!!?!! –

Ohi Wan portò il piccolo Luke dai suoi parenti, i quali, appena lo videro lo presero amorevolmente in braccio, ma appena Ohi Wan scomparve dietro la duna, urlarono al piccolo: - Finalmente un altro bambino da spedire ai lavori forzati! È una vera fortuna l’avere tutti questi nipoti orfani di cui siamo i padrini! Ha, ha, ha, ha!! –

Su un altro pianeta invece, la piccola Leia stava tranquillamente sdraiata nella bambagia e sorseggiava i succhi di frutta regalati da Yoga.

FINE

Ringraziamenti:

A Steven Spielberg, per la cortese fornitura di Dinosauri giganti.

A Paperinik, per gli utilissimi stivaletti a molla.

A Batman, per il suo mantello.

A Carmen Consoli, per aver scritto i testi delle frasi di Ohi Wan.

Ai Teletubbies, ai Plonsters e all’orso Balosso per l’amichevole partecipazione.

Alle ballerine di cancan del Moulin Rouge, per lo splendido "Sono il padrone dell’Universo".

Il singolo presto in vendita in tutti i negozi di dischi

Alla Square Enix, per aver fornito il chocobo e l’erba ghisal.

E infine a George Lucas, per il suo piccolo ma significativo contributo.

Sponsor:

Questa fanfiction è stata presentata da:

Succhi di frutta Yoga.

Tonno per pasta riomare. È la pasta che te lo chiede!

Il ristorante "Il droide asmatico" sul pianeta Upatataru. Prezzi bassi e sapori "speciali" nella suggestiva cornice di rocce impervie e tralicci metallici. Piatti buoni perché vengono da "dentro".

Infine ringrazio (seriamente) quelli che hanno letto la mia fanfiction o l’hanno anche solo letta!