Ragazzuoli, mi sono innamorata!
Mi sono innamorata della fantastica ed incredibile challenge Chi, con chi, che cosa facevano (il link eccovelo qua: http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=4642&f=4642&idd=10072644) e così mi sono detta perché no?
Ora, rincomincio con le scuse per quelle poche e benedette persone che stanno aspettando Da una cosa molto stupida può nascere qualcosa di nuovo?: beh, dicamo che dovrete aspettare un pochino tanto, ecco. Ispirazione è molto concentrata su questa challenge... Mi dispiace e mi farò perdonare, lo giuro!
Attenzione! Il rating varia ad ogni storia, ma non arriverà mai al rosso (almeno spero). Comunque sia ve lo segnalerò volta per volta: lettore avvisato, mezzo salvato.
Tanto amore per tutti e uscite a giocare a palle di neve, finché si può!
Mi sono innamorata della fantastica ed incredibile challenge Chi, con chi, che cosa facevano (il link eccovelo qua: http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=4642&f=4642&idd=10072644) e così mi sono detta perché no?
Ora, rincomincio con le scuse per quelle poche e benedette persone che stanno aspettando Da una cosa molto stupida può nascere qualcosa di nuovo?: beh, dicamo che dovrete aspettare un pochino tanto, ecco. Ispirazione è molto concentrata su questa challenge... Mi dispiace e mi farò perdonare, lo giuro!
Attenzione! Il rating varia ad ogni storia, ma non arriverà mai al rosso (almeno spero). Comunque sia ve lo segnalerò volta per volta: lettore avvisato, mezzo salvato.
Tanto amore per tutti e uscite a giocare a palle di neve, finché si può!
Rating - Verde (Anche se
Sora e Roxas sono sbocacciati non penso che abbia bisogno del rating
giallo. Ovviamente correggetemi se sbaglio)
Personaggi - Roxas, Sora, Vanitas
Avvertimenti - AU, Flashfic
Pairings - ///
Personaggi - Roxas, Sora, Vanitas
Avvertimenti - AU, Flashfic
Pairings - ///
Disclaimer -
Questa fanfiction è stata scritta scritta senza scopo di
lucro;
Kingdom Hearts e i suoi personaggi sono proprietà di
Nomura-sensei.
Se KH mi appartenesse Vanitas non si sarebbe mai fatto sconfiggere da Ventus e avrebbe dominato il mondo.
Di alcool e di chitarre elettricheSe KH mi appartenesse Vanitas non si sarebbe mai fatto sconfiggere da Ventus e avrebbe dominato il mondo.
(#1 - Roxas e Sora sono ubriachi e Vanitas ne approfitta)
Vanitas adora i suoi cugini:
Roxas e Sora sono così piccoli ed ingenui che anche un
bambino riuscirebbe a fregarli.
Tuttavia anche loro, dopo innumerevoli volte in cui si erano cacciati in situazioni spinose per via del loro sadico parente dagli occhi ambrati, avevano iniziato a diffidare di lui.
L'alcool scioglie tutti i freni inibitori, però. Così Vanitas, dopo averli accompagnati - sarebbe più giusto dire "trascinati di peso" - a casa degli zii (vuota per via di un improvviso viaggio di lavoro) i suoi due adorati cuginetti ormai completamente sbronzi dopo una serata al pub per il diciottesimo compleanno di Riku, li adagia amorevolmente sul divano del grosso salotto e si siede sulla poltrona di fronte in attesa degli sviluppi che ha già pianificato in ogni microscopico dettaglio.
"Grazie, Vanitas", biascica Sora mentre Roxas russa beatamente al suo fianco con la bocca aperta.
"Di niente", replica impassibile il moro con un sorriso tranquillo all'apparenza, ma con una punta di sadismo.
"Come mai tu non stai come noi?", il castano ha gli occhi socchiusi e lucidi.
"Perché l'alcool lo reggo molto meglio di voi donnicciole", sorride sprezzante.
"Vanitas... Vaffanculo!".
"Non si dicono parolacce, cugino", Vanitas fa "no" con l'indice lentamente "Dovresti ringraziarmi per averti portato a casa prima che andassi in coma etilico".
"Grazie, Vanitas, ma non ci casco", Sora imita il gesto "Non sono così fesso".
"E allora io dirò ai miei amati zietti che i loro amatissimi e diligentissimi figli diventano degli ubriaconi appena voltano le spalle", gli mostra una macchina fotografica "Non sarà piacevole. Per voi, almeno".
"Che cugino di merda... Cosa vuoi?", si arrende.
"Un regalo di compleanno anticipato: so che voi due avete messo da parte mille euro, perciò mi chiedevo se potreste affidarmeli per comprare il mio regaluccio...".
"E tu non dirai niente a mamma e a papà?".
"Avete la mia parola di onore", si porta la mano sul cuore con aria solenne.
"Ehi, Ro'", Sora scuote il fratello per una spalla "Il bastardo c'ha fregato. Vuole...".
"Dagli quello che gli pare, ma lasciami dormire", mormora Roxas con una voce da Oltretomba.
"Grazie, cuginetti adorati!".
"Dovremmo denunciarti per estorsione", Roxas osserva accigliato la nuova chitarra elettrica del cugino.
"Non è estorsione, è un regalo di compleanno anticipato", sorride Vanitas continuando ad accordarla.
"Vanitas... Vaffanculo".
Per la cronaca: dentro la macchina fotografica non c'era nessuna foto compromettente.
Tuttavia anche loro, dopo innumerevoli volte in cui si erano cacciati in situazioni spinose per via del loro sadico parente dagli occhi ambrati, avevano iniziato a diffidare di lui.
L'alcool scioglie tutti i freni inibitori, però. Così Vanitas, dopo averli accompagnati - sarebbe più giusto dire "trascinati di peso" - a casa degli zii (vuota per via di un improvviso viaggio di lavoro) i suoi due adorati cuginetti ormai completamente sbronzi dopo una serata al pub per il diciottesimo compleanno di Riku, li adagia amorevolmente sul divano del grosso salotto e si siede sulla poltrona di fronte in attesa degli sviluppi che ha già pianificato in ogni microscopico dettaglio.
"Grazie, Vanitas", biascica Sora mentre Roxas russa beatamente al suo fianco con la bocca aperta.
"Di niente", replica impassibile il moro con un sorriso tranquillo all'apparenza, ma con una punta di sadismo.
"Come mai tu non stai come noi?", il castano ha gli occhi socchiusi e lucidi.
"Perché l'alcool lo reggo molto meglio di voi donnicciole", sorride sprezzante.
"Vanitas... Vaffanculo!".
"Non si dicono parolacce, cugino", Vanitas fa "no" con l'indice lentamente "Dovresti ringraziarmi per averti portato a casa prima che andassi in coma etilico".
"Grazie, Vanitas, ma non ci casco", Sora imita il gesto "Non sono così fesso".
"E allora io dirò ai miei amati zietti che i loro amatissimi e diligentissimi figli diventano degli ubriaconi appena voltano le spalle", gli mostra una macchina fotografica "Non sarà piacevole. Per voi, almeno".
"Che cugino di merda... Cosa vuoi?", si arrende.
"Un regalo di compleanno anticipato: so che voi due avete messo da parte mille euro, perciò mi chiedevo se potreste affidarmeli per comprare il mio regaluccio...".
"E tu non dirai niente a mamma e a papà?".
"Avete la mia parola di onore", si porta la mano sul cuore con aria solenne.
"Ehi, Ro'", Sora scuote il fratello per una spalla "Il bastardo c'ha fregato. Vuole...".
"Dagli quello che gli pare, ma lasciami dormire", mormora Roxas con una voce da Oltretomba.
"Grazie, cuginetti adorati!".
"Dovremmo denunciarti per estorsione", Roxas osserva accigliato la nuova chitarra elettrica del cugino.
"Non è estorsione, è un regalo di compleanno anticipato", sorride Vanitas continuando ad accordarla.
"Vanitas... Vaffanculo".
Per la cronaca: dentro la macchina fotografica non c'era nessuna foto compromettente.