036 Dog
Cane
"C'è una sola cosa che tutto il denaro del mondo non potrà mai comprare: lo scodinzolio di un cane", Lilli e il vagabondo
Ci aveva pensato a lungo, senza mai trovare una soluzione
al suo dilemma. Poi, finalmente, il colpo di genio. Aveva trovato il regalo
perfetto per la sua persona perfetta.
Riza avrebbe compiuto ventisette anni e loro
avrebbero festeggiato quindici anni che si conoscevano, due anni che stavano
insieme. Ci voleva proprio un regalo speciale!
Così Roy era entrato in un negozio di animali e
aveva scelto una graziosa cagnetta bianca di un paio di mesi. Chissà se a Riza
sarebbe piaciuta. Di sicuro Black Hayate avrebbe apprezzato.
Aveva chiesto alla commessa di mettere un vaporoso
fiocco rosso intorno al collo della cucciola: ci erano volute due persone e
mezz’ora di opera di convincimento per portare a compimento quella che si era
rilevata una vera e propria impresa. L’idea di mettere la cagnetta in una bella
scatola cilindrica con un altro fiocco rosso in cima era stata scartata in
seguito all’evidente scarsa collaborazione del regalo.
Ma tutto questo non aveva scoraggiato Roy, che
continuava a pensare di aver avuto l’idea del secolo a regalare un cane alla
sua fidanzata.
Si presentò alla porta di casa di Riza con il
regalo tra le braccia e un sorriso radioso. Inizialmente il fioccone rosso
catalizzò completamente l’attenzione della donna, che ci mise qualche secondo a
realizzare attorno al collo di quale creaturina fosse stato annodato. E quando
la consapevolezza la raggiunse sgranò gli occhi, ordinandosi di assumere un
atteggiamento festoso.
Un cane? Ma da dove gli era venuta fuori un’idea
del genere?
Black Hayate nel frattempo aveva notato la nuova
compagna e subito aveva cominciato a scodinzolare felice, abbaiando forte.
«Ssh!» lo rimproverò Riza, che però aveva notato
subito come il suo cane fosse allegro. Allora prese la cucciola tra le braccia
per osservarla meglio. In un istante ne fu conquistata.
Alla fine non era poi stata una così cattiva idea.
«Ti piace?» domandò Roy leggermente titubante.
Riza semplicemente annuì mentre deponeva l’animale
a terra, in modo tale che facesse amicizia con il festoso Balck Hayate.
«Questa volta, però, il nome lo scelgo io!» affermò
Roy prima di baciare la sua fidanzata, mettendo a tacere qualunque protesta.
***
Erano passati un paio di anni. La cagnetta era
cresciuta e insieme a Black Hayate avevano allargato ulteriormente la famiglia
Mustang: verso la fine della primavera erano nati tre cucciolotti.
Ma non erano l’unico nuovo arrivo previsto nella
famiglia. Di lì a poche settimane anche Roy e Riza si sarebbero potuti godere
il loro cucciolo.
NOTE FINALI:
Vado di flashfic per recuperare il tempo perduto. Veramente andato sprecato per un esame di sociologia in cui alla fine ho copiato spudoratamente il tema che mi ero preparata a casa! Ma questi sono dettagli.
Ebbene, per parlare del theme, in questo periodo sono completamente immersa nell'universo Disney, quindi quando mi sono trovata di fronte a "Dog" non ho potuto fare a meno di riprendere quel classico Disney dolcissimo: "Lilli e il vagabondo"! Non è nulla di che come flash, nessun tema impegnato o drammatico. Solo un accenno a momenti di pace e serenità. Riprende una delle foto della sigla di chiusura dell'ultimo episodio delle serie Brotherhood, dove si vedono Black Hayate e una cagnolina bianca con tre cuccioli. (Io lo trovo molto ingiusto che Mammamucca metta l'happy ending per Hayate e non per Roy e Riza!). C'è anche un riferimento al capitolo extra del manga " Il cane dell'esercito?", in cui Roy se ne esce con «Hai un pessimo gusto per quanto riguarda i nomi...» riferito al nome dato al cucciolo da Riza. Come dargli torto? Spero comunque che vi sia piaciuto.
In questa settimana mi sono imposta di scrivere altri due theme da pubblicare. Credo che saranno brevi e poco impegnati proprio come questo...
Ebbene, mi rimetto al lavoro. Prima però voglio ringraziare le mie care lettrici: Una Certa Ragazza,One Day, Silvery Lugia. Un ringraziamento speciale a: hummingbird royaifan -tu sai per cosa!